02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Ancora un passaggio di mano in una delle denominazioni top d’Italia, con una curiosità: il sindaco di Montepulciano, terra del Nobile, Andrea Rossi, tra i nuovi proprietari di tenuta TorCalvano Gracciano dei Folonari, che si chiamerà Fattoria Svetoni

Italia
Andrea Rossi, da sindaco di Montepulciano a produttore di Vino Nobile

Ancora un passaggio di mano in una delle denominazioni top di Toscana e d’Italia, con una curiosità in più: c’è anche il sindaco di Montepulciano, Andrea Rossi tra i nuovi proprietari della tenuta TorCalvano Gracciano, storica tenuta fino ad oggi nelle mani della famiglia Folonari, 20 ettari vitati (di cui 12 a Nobile di Montepulciano, il resto a Rosso, Chianti e Igt). A confermarlo, a WineNews, lo stesso Rossi: “insieme ad altre tre amici, Omar Pellegrini, Giuseppe Prencipe ed Alessandro Maiocchi, abbiamo voluto lanciarci in questa nuova avventura, nel segno del lavoro sulla qualità e sull’eccellenza, come il prestigio del territorio e della denominazione del Vino Nobile di Montepulciano, del resto, impongono”.

I nuovi soci hanno acquisito le vigne e la tenuta, mentre il marchio TorCalvano Gracciano rimane ai Folonari. “Ci piaceva l’idea di investire nel territorio e nella sua eccellenza, ed è capitata questa opportunità che, dopo una lunga trattativa, siamo riusciti a cogliere. La 2017 è stata per noi la prima vendemmia - spiega Rossi - e abbiamo deciso di recuperare il marchio storico Fattoria Svetoni (in passato l’azienda è appartenuta alla famiglia poliziana Mazzucchelli Svetoni, ndr), anche per evidenziare ulteriormente il legame con il territorio e la sua storia. In questa tenuta si produceva vino già dal 1865”.

Non rivelata la cifra dell’affare, ovviamente, anche se le stime parlano di 140-160.000 euro per un ettaro iscritto a Nobile di Montepulciano.

Una vicenda curiosa che arriva da quella Montepulciano “perla del Rinascimento”, dove dal Sangiovese, che qui si chiama “Prugnolo Gentile”, nasce quel Nobile che già il Redi nel 1685 definiva “d’ogni vino è il Re” nell’opera Bacco in Toscana, e che ora, almeno per due anni (visto che il mandato di Rossi scade nel 2019), avrà anche il vino del suo sindaco.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli