Constellation Brands continua con lo shopping enoico d’alta gamma, questa volta in Napa Valley, e dopo Meiomi e The Prisoner acquisisce uno dei gioielli vinicoli di più alto livello nel gotha dell’enologia a stelle e strisce, Schrader Cellars

Constellation Brands, il gigante globale che ha in portafoglio, tra i molti altri, nomi come Robert Mondavi Winery, Clos du Bois e la chiantigiana Ruffino, ha messo a segno un colpo decisamente notevole, confermando la strategia espansiva che dal 2015 l’ha vista acquisire prima il brand del Pinot nero Meiomi (per 315 milioni di Dollari) e poi The Prisoner (per 285): ha infatti preso il controllo, nella sua totalità, di Schrader Cellars - uno dei nomi più celebri, dal punto di vista qualitativo, dei produttori di Cabernet Sauvignon dell’intera Napa Valley. La cifra, per ora, non è stata resa nota, ma Constellation, in quanto società quotata, non potrà non rivelarla in un secondo momento, come sottolineato da “Wine Spectator” (www.winespectator.com).

Sebbene la cantina non possieda vigneti di proprietà, Constellation ha acquisito il brand e i contratti a lungo termine stretti dalla famiglia Schrader con più viticoltori della zona, e che hanno permesso alla sua cantina di affermarsi come uno dei nomi più d’alta gamma di tutta l’enologia statunitense (senza contare il fatto che le annate 2015 e 2016 sono al momento ancora in botte, e fanno interamente parte dell’inventario aziendale). Lo stesso Fred Schrader ha sottolineato che l’accordo raggiunto con Constellation Brands prevede che il management e le operazioni aziendali non subiscano alcun cambiamento, senza contare il fatto che quest’ultima, in quanto proprietaria degli asset aziendali del brand Robert Mondavi Winery, diverrà di fatto fornitrice di parte della materia prima usata di consueto da Schrader Cellars.