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Masseto, il vino italiano più prestigioso del mondo, è pronto per la sua nuova cantina: la vendemmia 2018 sarà la prima nella nuova “casa” del grande Merlot di Bolgheri, l’inaugurazione ufficiale ad aprile 2019. A WineNews Giovanni Geddes da Filicaja

Masseto, il vino italiano più famoso nel mondo, ed il più quotato nelle grande aste internazionali, avrà una nuova casa. La vendemmia 2018 del grande rosso bolgherese, sarà la prima nella nuova cantina dedicata, realizzata sul progetto del prestigioso studio “ZITO+MORI”. Cantina che sarà già operativa dalla metà di quest’anno ma che, spiega a WineNews, da ProWein, il ceo Giovanni Geddes da Filicaja, “sarà inaugurata ufficialmente nell’aprile 2019. Una cantina completamente interrata: si vedrà solo la vecchia casa di Masseto, che abbiamo ricostruito completamente identica a come era in origine”. Una nuova dimora tutta sua, per Masseto, che inizierà un nuovo capitolo, completamente separato, come nei fatti è da anni, da Ornellaia. “Sia sul marketing, che sarà guidato da Alex Belson, che sulla distribuzione: ad eccezione di Italia, Usa e Canada, dove questi due grandi vini hanno una distribuzione in comune, per il resto del mondo Masseto sarà tutto distribuito sulla “place de Bordeaux” - spiega Geddes - da 15 prestigiosi negociant. E anche sulla parte enologica, con l’arrivo a Masseto di Elenora Marconi (per anni al Castello di Nipozzano della famiglia Frescobaldi, ndr), che lavorerà qui in maniera permanente, sempre sotto la supervisione di Axel Heinz”. Una nuova pagina da scrivere, dunque, si apre per Masseto, vino che, in poco più di 30 vendemmie (le prima annata è del 1986, quando usci il primo vino prodotto dal vigneto del Masseto, etichettato semplicemente come “Merlot”, mentre il nome Masseto in etichetta è arrivato con la vendemmia 1987, ndr) ha saputo affermarsi tra i grandi brand del mondo (www.masseto.com).

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