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Nel “Risiko” che sta ridisegnando le proprietà di Langa, anche le piccole realtà si muovono: l’azienda Alessandro Rivetto, con una produzione di 80.000 bottiglie, ha acquisito 6 ettari di vigneto a Barbaresco ad Alba, nei “cru” Montersino e Meruzzano

Italia
I vigneti di Barbaresco Montersino, dove Rivetto ha acquisito 6 ettari

Nel “Risiko” che sta ridisegnando il quadro delle proprietà di Langa, anche le piccole realtà si muovono. È il caso dell’Azienda Agricola Alessandro Rivetto, giovane realtà fondata nel 2012 a LA Morra, con una produzione di 80.000 bottiglie tra Barolo e Barbaresco, che ha acquisito 6 ettari di vigneto a Barbaresco Docg (dove, da stime WineNews, il valore di un ettaro oscilla tra i 400.000 ed i 500.000 euro, https://goo.gl/H95CpJ), nel Comune di Alba, appartenenti ai cru Montersino e Meruzzano.
“Da diversi anni Alessandro Rivetto aveva avuto modo di affondare le mani nella terra dei vigneti di Montersino di cui vinificava le uve. Con l’acquisizione di cinque ettari nel cru, situato all’interno della Frazione San Rocco Seno d’Elvio, unica area della “capitale delle Langhe” dove è possibile vinificare il Barbaresco, l’azienda potrà dedicare la sua esperienza e la sua passione per il vino alla realizzazione di una nuova etichetta di Barbaresco celebrativa di questo vigneto. L’annata 2017 sarà infatti la prima a rivendicare il cru dando vita ad una produzione limitata di sole 3.500 bottiglie di Barbaresco Montersino Docg”, spiega l’azienda.
“In un momento di grande fermento e investimenti nella zona del Barolo mi sento privilegiato ad aver avuto l’occasione di investire sul mio territorio, quello delle Langhe, e in una zona, quella del Barbaresco, dall’indiscusso potenziale - dichiara Alessandro Rivetto titolare dell’azienda - La minore estensione della zona del Barbaresco rispetto a quella del Barolo, e la sua particolare vocazione rendono questi vigneti qualcosa di raro e prezioso. Le vigne di Montersino, trovandosi su una collina particolarmente scoscesa hanno sempre richiesto un’attenzione e una cura particolare. Un lavoro di precisione premiato da vini sorprendenti. Qui, e nel futuro spero anche a Meruzzano, inizieremo con una produzione limitata ottenuta dalle migliori uve che andrà ad arricchire la nostra linea con una nuova etichetta di Barbaresco Docg fedele alle peculiarità di questo cru capace di donare vini dall’eleganza e dai profumi inimitabili”.
Le vigne di Montersino, con le forti pendenze dei rilievi collinari su cui sorgono, l’ottima esposizione (sud- sud-ovest) e la particolare conformazione sabbioso marnosa dei terreni si sono rivelate negli anni particolarmente vocate alla produzione di un Barbaresco ricco di componenti polifenoliche che oltre a colori e profumi intensi rivela buona struttura e longevità. Sull’impianto attuale verrà effettuato un piano di ristrutturazione che partirà dalla primavera 2018 e vedrà nuovi e graduali impianti di nebbiolo da Barbaresco accanto a quelli di Dolcetto, Barbera e Moscato tutt’ora esistenti.
Oggi l’azienda opera su circa 12 ettari di vigneti tra Serralunga d’Alba, La Morra e Alba, di cui oltre 9 di proprietà, situati in alcune delle più rinomate aree di produzione di Barolo e Barbaresco per una produzione totale di circa 80.000 bottiglie, con “cru” come il Barolo Lazzarito, il Barolo Vigna Rionda e il Barolo Serralunga (www.alessandrorivetto.it).

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