02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La nuova “Doc del Pinot Grigio” comincia a dare i suoi frutti. Secondo la Coldiretti, le quotazioni delle uve alla Borsa Merci di Verona vanno dai 68 ai 72 euro al quintale, contro una forbice tra i 50 ed i 58 euro al quintale del 2016 (sotto Igp)

La nuova “Doc del Pinot Grigio”, al secolo Doc delle Venezie, nata per valorizzare il vitigno di cui il territorio compreso tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino, è il secondo produttore mondiale, comincia a dare i suoi frutti. Secondo la Coldiretti, le quotazioni delle uve alla Borsa Merci di Verona vanno dai 68 ai 72 euro al quintale (Iva esclusa), contro una forbice tra i 50 ed i 58 euro al quintale del 2016, relativi alla vecchina Igt Pinot Grigio.
“Iniziano a vedersi gli effetti positivi della nuova Doc e del relativo Consorzio che ha tra gli obiettivi quello di mettere il Pinot Grigio in sicurezza e dargli il valore che merita, tutelando la redditività dei produttori e la reputazione del nostro vino - commenta Coldiretti - o prezzi delle uve sono interessanti e buona la redditività per ettaro”.
Primi segnali incoraggianti per il Consorzio di Tutela Doc delle Venezie, presieduto da Albino Armani, che sta prendendo forma, a tutela della nuova Doc che comprende tre regioni, come detto, comprende tre Regioni: Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino.
Nel nord Italia si produce l’85% della produzione complessiva nazionale e il 43% di quella mondiale, con 2 milioni di ettolitri (260 milioni di bottiglie) distribuiti su oltre 20.00 ettari, di cui 11.500 ettari veneti, 6.000 friulani e 2.800 nella sola provincia di Trento.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli