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Vacanze in montagna? Da segnare in agenda Trentodoc, “In vetta con gusto” e La Dolomitica tutti sulle Dolomiti. Al mare? Morellino Classica Festival, Bolgheri Wine Festival e “Ethical Food and Chef” in Sardegna. È già tempo di “Calici di Stelle”...

Per chi è in vacanza in montagna, Madonna di Campiglio torna ad ospitare “Trentodoc sulle Dolomiti” e le 45 case spumantistiche dell’Istituto Trento Doc (27-30 luglio), ma anche tutta la Val di Fassa ed i suoi locali più belli con i loro chef sono pronti ad accogliere la kermesse (2-6 agosto). Per tutta l’estate, si rinnova anche la formula di “In vetta con gusto” in Alta Badia, con chef stellati abbinati ad altrettanti rifugi: da Norbert Niederkofler (St. Hubertus, Relaix & Chateaux Hotel Rosa Alpina, 2 stelle Michelin) a Matteo Metullio (La Siriola, Hotel Ciasa Salares, 1 stella Michelin), da Nicola Laera (La Stüa de Michil, Hotel La Perla, 1 stella Michelin) a Nicola Portinari (La Peca, 2 stelle Michelin), da Giancarlo Perbellini (Casa Perbellini, 2 stelle Michelin) a Giancarlo Morelli (Pomiroeu, 1 stella Michelin), da Stefano Lombardi (Il Pellicano, 1 stella Michelin) a Cristina Bowerman (Glass Hostaria, 1 stella Michelin; www.altabadia.org). Il 4 agosto c’è anche La Dolomitica, il picnic più stellato d’Italia ai piedi delle Dolomiti Patrimonio Unesco e del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies con i migliori chef e ristoratori dell’Alta Badia e di alcune Regioni italiane. Ma nell’agenda WineNews per wine lovers & gourmet pronti a mettersi in viaggio, ci sono eventi da segnalare anche per chi è in vacanza al mare. È entrato nel vivo il Morellino Classica Festival 2017, la rassegna che porta nel territorio del Morellino di Scansano in Maremma i più importanti protagonisti della scena musicale e artistica: prossimi appuntamenti a Val delle Rose, la Tenuta della famiglia Cecchi (29 luglio), al Castello di Potentino (1 agosto) e alla Tenuta dell’Ammiraglia dei Marchesi de’ Frescobaldi (9 agosto; www.morellinoclassicafestival.com). E sempre in Maremma, con l’Amiata Piano Festival, il Forum Bertarelli ospita i concerti “Euterpe”, rassegna musicale sostenuta dalla Fondazione Bertarelli (27-30 luglio, Poggi del Sasso a Cinigiano; www.amiatapianofestival.com; www.fondazionebertarelli.it). Dalla Maremma al Bolgheri Wine Festival, l’anteprima del Bolgheri Festival dedicata alle grandi etichette del celebre terroir della costa toscana (Marina di Castagneto Carducci, 4-5 agosto). Ci si sposta al Phi Beach di Baja Sardinia ad Arzachena per “Ethical Food and Chef”, evento voluto dallo chef Giancarlo Morelli per promuovere, insieme a tanti altri chef, per promuovere un’alta cucina etica ed ecosostenibile, che valorizza gli ingredienti e i piccoli produttori, rispetta la stagionalità e la natura, anche riducendo gli sprechi: da Francesco Mazzei (Radici) a Roberto Petza (S’Apposentu), da Tommaso Arrigoni (Innocenti Evasioni) a Giuseppe Iannotti (Krèsios), da Gianluca Fusto ad Andrea Berton (Ristorante Berton), da Andrea Aprea (Park Hyatt) a Enrico Bartolini (Mudec) e Luigi Pomata (28-29 luglio; www.pomiroeu.com).
Cantato da Mozart nel “Don Giovanni”, rosso simbolo della Vallagarina, dove è giunto da terre lontane 500 anni fa a seguito della dominazione veneziana, il Marzemino non ha certo bisogno di presentazioni, ma per scoprirlo in tutte le sue sfumature la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino propone “A tutto Marzemino” per chi per le vacanze ha scelto la montagna: menù a tema nei ristoranti, degustazioni, visite in cantina, cene con il produttore e speciali aperitivi in tutto il territorio, dalla Vallagarina alla Valsugana, dalla Piana Rotaliana all’Alto Garda fino alle Giudicarie, passando per Trento e Rovereto (fino al 31 luglio; www.tastetrentino.it/atuttomarzemino). Un esempio? Con “Proposta mese del Marzemino” Palazzo Roccabruna - Enoteca provinciale del Trentino, dal giovedì al sabato, offre ai wine lovers assaggi di Marzemino (www.palazzoroccabruna.it). A Isera c’è invece Castelli diVini, rassegna della Strada con l’Assessorato alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento, la Rete dei Castelli del Trentino e il Nuovo Ensemble di Trento, per conoscere la storia dei Castelli e degustarvi come aperitivo i vini del territorio, in abbinamento alle prelibatezze locali, e godersi un concerto di musica classica: il 28 luglio appuntamento al Castello di San Giovanni di Bondone, e il 25 agosto a Castel Ivano (www.tastetrentino.it/castellidivini). Ma il vino dalla montagna va anche in città, il 28 luglio a Bressanone (Bolzano), per “Treff Wein-Incontro con il vino”, evento di convivialità e musica lungo le vie del centro storico, in cui i vignaioli e le cantine dell’Eisacktalwein (unione di imprese che raccoglie 18 produttori di vino della Valle Isarco e strutture di accoglienza, ristorazione e promozione: Abbazia di Novacella, Cantina Valle Isarco, Bessererhof Otmar Mair, Ebnerhof, Garlider, Gumphof, Köfererhof, Kuenhof, Manni Nössing, Pacherhof, Strasserhof, Taschlerhof, Rielingerhof, Röckhof, Spitalerhof, Villscheider e Wassererhof; www.isacktalwein.com), portano i loro vini dalle vette al calice di tutti gli appassionati. Ci si posta nelle Dolomiti venete per “GelatiAmo”, il 29 e il 30 luglio a Dont (Belluno) in Val di Zoldo, il festival del gelato artigianale zoldano, con la sua rinomata tradizione centenaria, tra laboratori per bambini, dimostrazioni dei Maestri Gelatieri con le macchine d’epoca restaurate di fine Ottocento, appuntamenti che metteranno alla prova le abilità e il talento di Dimitri Panciera, Guinness World Record per il cono gelato con più palline, e Giancarlo Visca, che sarà impegnato nell’intaglio di frutta (www.dolomitizoldo.it). Anche “Benvenuto Brunello” in tour in Italia fa tappa tra le vette, a Courmayeur, in Valle d’Aosta, con le cantine del Consorzio - da Argiano a Banfi, da Camigliano a Canalicchio Di Sopra, da Capanna a Caprili, da Cava D’onice a Col D’Orcia, da Collelceto a Cortonesi - La Mannella, dalla Fattoria dei Barbi a Il Poggione, da Pietroso a San Lorenzo, da Sesta Di Sopra a Talenti e Ucceliera - protagoniste nell’evento ideato da Wine Zone, e di scena il 5 e il 7 agosto, tra aperitivi e degustazioni, seminari e workshop per appassionati e addetti ai lavori, con al centro il Brunello ma anche il Rosso di Montalcino e le altre denominazioni del territorio, al Grand Hotel Royal & Golf di Courmayeur, al Caffè della Posta e all’Enoteca Signori di Avise (https://winezone.wixsite.com/brunelloontour). Si torna in Alto Adige, il 9 agosto, con gli “Chef in piazza in Val Galderna”, a Selva di Val Gardena, nello show cooking “Star Chef con i migliori cuochi locali (dell’Hotel Gran Baita Sport & Wellness, del Savoy Small Luxury&Spa Hotel e dell’Hotel Acadia-Your home in the mountains; www.valgardena.it), con la possibilità per i gourmet di cimentarsi insieme a loro ai fornelli, con la guest star Rubina Rovini, rivelazione dell’edizione n. 5 di MasterChef.
Per chi è al mare, da Bologna a Piacenza, da Ferrara a Milano Marittima, da Rimini a Cesenatico, centinaia di etichette regionali e prodotti d’eccellenza Dop e Igp sono protagoniste di Tramonto DiVino, la carovana del gusto della Regione Emilia-Romagna che anima l’estate tra le città d’arte e le principali località balneari della Riviera, fino al 22 settembre (www.emiliaromagnavini.it). Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele porta invece l’atmosfera di “Aria di San Daniele. La Festa”, la storica kermesse dedicata a questa eccellenza friulana, a Firenze e in Versilia in alcuni selezionati locali (Rivalta Cafè, Tamerò Restaurant, Il Rifrullo, Ostras Beach e Flò) che ospitano fino al 30 luglio aperitivi di qualità, in cui degustare l’inimitabile delicatezza del San Daniele, scattandosi delle foto divertenti (da condividere sui social con l’hashtag #AriaDiSanDaniele e stampare in formato cartolina da portarsi a casa), e il tutto mentre un food truck nell’atmosfera della tipica osteria friulana fa viaggiare il San Daniele con i suoi profumi e i suoi sapori nelle principali città lungo la Penisola (l’evento itinerande continuerà a settembre con Roma per concludersi a Bari in ottobre, ed è promosso in partnership con l’Ersa - Agenzia Regionale per lo sviluppo rurale; www.ariadisandaniele.it). Si resta sulla costa toscana, e si torna a Bolgheri, alla cantina Guado al Melo, che dal 5 agosto al 30 settembre, ospita la mostra dedicata alla flora e alla fauna del territorio, a partire dall’Oasi del Wwf, “Bolgheri, impressioni dalla natura” di Katrin Pfeifer, fotografa tedesca che vive da anni a Castagneto Carducci (il 4 agosto l’inaugurazione; www.guadoalmelo.it).
Scendendo lungo lo Stivale, in Piemonte musica & vino si incontrano in Langa nella rassegna “Suoni dalle Colline di Langhe e Roero” dell’Alba Music Festival, con un concerto di musica classica al giorno e tutti gratuiti fino al 6 agosto, con importanti artisti italiani e internazionali in cantina (dalla Cantina Terre del Barolo alla Tenuta Carretta), santuari, chiese, castelli, piazze e teatri naturali (www.albamusicfestival.com). In Emilia Romagna, fino al 24 agosto, Podere Riosto a Pianoro (Bologna) invita i wine lovers alle sue Cene in Vigna, con musica, ed ad uno speciale Pranzo di Ferragosto tra i filari (www.podereriosto.it). In Veneto, la Cantina Pizzolato a Villorba (Treviso) ospita la mostra “Gli animali fantastici” di Dario Fo (dal 2 agosto al 30 settembre; www.lacantinapizzolato.com), realizzata da giovani artisti in memoria del Premio Nobel, per il “Progetto Dario Fo”, un concorso promosso dall’associazione Abconlus con la consulenza della Compagnia Teatrale Fo Rame nel quale i bambini delle scuole materne ed elementari di alcuni istituti del Veneto hanno potuto, secondo la loro fantasia ed immaginazione, disegnare degli animali fantastici ispirandosi all’ultimo volume di Dario Fo “Darwin. Ma siamo scimmie da parte di padre o di madre?”.
Per chi è in viaggio in Toscana, il 27 luglio, Santa Margherita Gruppo Vinicolo invita in stazione: l’appuntamento è al Vyta Fine Food a Santa Maria Novella a Firenze per un light lunch con degustazione delle sue etichette e la presentazione della nuova realtà (www.santamargherita.com). I “Pomeriggi con i produttori” sono invece gli appuntamenti dell’estate della “Vernaccia di San Gimignano Wine Experience” a San Gimignano, organizzati dal Consorzio della Denominazione San Gimignano nella terrazza della Rocca di Montestaffoli (il 28 luglio e il 25 agosto; www.vernaccia.it), con in vini delle cantine Alessandro Tofanari, Cappella Sant’Andrea, Casa alle Vacche, Casa Lucii, Cesani, Colline dei Venti, Abbazia di Monteoliveto, Fattoria di Fugnano e Bombereto, Fattoria di Pancole, La Buca di Montauto, La Lastra, Il Lebbio, Il Palagione, San Benedetto, San Quirico e Teruzzi e Puthod, in abbinamento agli assaggi gastronomici proposti a rotazione dai ristoranti La Bettola del Grillo, L’Osteria del Carcere, Il Ceppo Toscano e Perucà. Fino al 12 novembre, invece, lo spirito rock di Laovejabala è di scena invece alla Tenuta del Buonamico a Montecarlo (Lucca), nella terza avventura di Enrique Martín e Raúl San Cristóbal di Laovejabala in Toscana grazie alla famiglia Fontana, con le star della musica per l’anniversario n. 20 del Lucca Summer Festival ad ispirare le opere in barriques di “Deconstruction - Pieces of colored music” (www.buonamico.it). Vino e musica anche nel Chianti Classico, al Castello di Meleto a Gaiole in Chianti con le serate “Wood&Wine”, per scoprire le caratteristiche che i legni di botti e barrique conferiscono ai vini, così come le diverse essenze del legno agiscono direttamente sul suono degli strumenti, in un ideale abbinamento tra note musicali e vino (24 agosto e 21 settembre; www.castellodimeleto.it). Ci si sposta a Montalcino, al resort Rosewood Castiglion del Bosco per una “Cena a km zero accanto all’Orto Biologico” (fino al 30 agosto), il “Cinema sotto le Stelle” (4 agosto), un pic-nic “Polvere di Stelle” ammirando le stelle cadenti (8 agosto) e a Ferragosto con il menu a base di pesce l’“Eco del Mare” e una festa a bordo piscina, ma anche per una tradizionale Festa della Domenica in campagna (27 agosto) e persino per la ricreazione di un mercato del pesce nella “Cena Alta Marea” al Ristorante Campo del Drago (www.rosewoodhotels.com). La famiglia Colombini della Fattoria dei Barbi celebra invece la Festa Titolare del Beato Giovanni Colombini, il 30 e e il 31 luglio a Montalcino, con Beata Panzanella, una “disfida della panzanella”, piatto che la leggenda vuole inventato proprio dal Beato Giovanni (www.fattoriadeibarbi.it).
In Umbria la “Sagrantino Cup” in mongolfiera, fino al 30 luglio, nel cielo sopra i vigneti del celebre rosso di Montefalco, una competizione promossa “per richiamare turisti in Umbria, un territorio integro, dopo il terremoto del 30 agosto 2016”, dice Marco Caprai, alla guida della cantina che ha fatto rinascere il Sagrantino e rilanciato il suo territorio alla ribalta internazionale, sponsor e anima della competizione (http://lnx.sagrantinocup.it/). A suon di jazz, si va in Abruzzo, per i “Lunedì Jazz” al Castello di Semivicoli di Masciarelli, fino al 4 settembre, con i concerti nel giardino segreto del Castello accompagnati dai vini della celebre cantina (www.castellodisemivicoli.com). Anche il Girolio d’Italia, il tour promosso dalle Città dell’Olio per accendere i riflettori su un connubio vincente, quello tra la nostra tradizione culinaria basata sulla Dieta Mediterranea e il territorio da cui nasce, fa tappa nella Regione, a Pianella il 29 luglio (www.girolio.cittadellolio.it). In Campania, prende il via il Festival della Dieta Mediterranea a Pollica e al Museo Vivente della Dieta Mediterranea a Pioppi (28 luglio-3 settembre; www.pollica.gov.it), 40 giorni di eventi per parlare di sostenibilità ambientale, biodiversità, agricoltura, cibo di qualità e promozione territoriale (il convegno inaugurale a Palazzo Vinciprova di Pioppi sarà dedicato a “La biodiversità in tavola. Api, mieli e Dieta Mediterranea”), voluti da Legambiente e dal Comune di Pollica con il patrocinio della Regione Campania e del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Ma c’è anche “Sapori antichi - Dal Wild West all’Irpinia”, originale evento a Torella del Lombardi (Avellino, 28-30 luglio; www.comune.torelladeilombardi.av.it), che diventa un villaggio western in omaggi al grande regista Sergio Leone.
In Puglia, dal 26 al 30 luglio a Trapani, torna “Stragusto”, il Festival che riaccende le atmosfere degli antichi mercati e celebra lo street food, nell’antica piazza dell’ex Mercato del Pesce, dove si potrà percorrere un viaggio ideale tra i sapori regionali ma anche internazionali del cibo da strada, dal panino con il Cicotto di Grutti, Presìdio Slow Food al polpo bollito, dal panino con il Lampredotto dello chef Luca Cai allo Street food d’autore dello chef palermitano Marcello Valentino, dalle sfinci di Pantelleria ai sapori delle feste delle signore di Calatafimi e i dolci del Torronificio delle Madonie, passando per i sapori tunisini e quelli palestinesi (www.stragusto.it). Si resta in Puglia tra grandi vini e street food, il 28 e il 29 luglio, per “Vino è Musica” nell’antico quartiere delle ceramiche di Grottaglie (Taranto), con la regia dell’assaggiatore Enzo Scivetti e della chef Valentina De Palma, e 300 etichette di vini delle migliori cantine della Puglia e della Basilicata, ad animare le terrazze panoramiche delle botteghe dei ceramisti, accanto al cibo di strada, una serie di laboratori Ais-Associazione Italiana Sommelier, Onav-Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino e Slow Wine, e ovviamente musica (www.vinoemusica.it).
In Sicilia, è possibile rivivere l’esperienza di assaggiare le etichette dell’isola nella cornice d’eccezione del Parco Radicepura a Giarre grazie a “Sicilia en Primeur 2017-Summer Edition”, tutte le domeniche fino al 22 ottobre, con la regia di Assovini in collaborazione con il Radicepura Garden Festival, con degustazione tecniche, aperitivi e dj set per gli appassionati (www.assovinisicilia.it). Restando sull’isola, fino al 31 agosto, appuntamento tutti i giovedì al tramonto, con Cantine Pellegrino alle Terrazze panoramiche dell’Ouverture di Marsala, con vista mozzafiato sulle isole Egadi, vini e piatti gourmet dedicati a Mozia, Capo Beo, le Isole Egadi, Pantelleria e Marsala (www.carlopellegrino.it). Dal 29 al 31 luglio, invece, a Castelbuono (Palermo) è in programma il Divino Festival, una tre-giorni gourmand alla scoperta delle più pregiate etichette vitivinicole e delle più golose tipicità culinarie della Sicilia, nell’incantevole cornice di Piazza Castello, dove l’Associazione Divino e il suo nuovo presidente, il sommelier Luca Martini, consegneranno il Premio Internazionale Gusto Divino promosso dall’Associazione Amici PerBacco a chi, ovunque nel mondo, si è distinto in ambito enogastronomico e ha contribuito a diffondere l’amore per il buon vino e la passione per una sana e corretta alimentazione. Un esempio? Heinz Beck, tristellato chef del ristorante La Pergola a Roma, Menzione Speciale Don Mario Fiasconaro, mitico fondatore dell’azienda dolciaria nata a proprio Castelbuono poco più 60 anni fa e oggi punto di riferimento assoluto a livello internazionale per l’alta pasticceria d’autore (www.divinofestival.it).
Per chi resta in città, il Mercato Centrale di Roma ha lanciato il nuovo progetto “Il Maestro, l’Allievo e l’Amico”, realizzato insieme a due suoi artigiani: lo chef Oliver Glowig e il selezionatore di vini Luca Boccoli. Glowig condivide i fornelli con alcuni dei suoi ex allievi più rinomati, stavolta non per insegnare ma per preparare una cena a quattro mani, mentre Boccoli seleziona i vini provenienti da cantine di tutta la Penisola. Il prossimo appuntamento nella cucina del ristorante La Tavola, il Vino e la Dispensa è il 1 agosto con Lorenzo Cuomo di Re Maurì e i vini di Falesco, e poi il 4 settembre con Valentino Palmisano di Vespasia Palazzo Seneca ed i vini di Bussoletti; www.mercatocentrale.it/roma). Per chi è in viaggio oltreconfine, l’evento itinerante di gelato artigianale all’italiana al 100%, il Gelato Festival sbarca ad Amburgo (Spielbudenplatz, 28-30 luglio), in attesa della finale dei 100 gelatieri in gara con la premiazione del Miglior Gusto d’Europa a Firenze (14-17 settembre; www.gelatofestival.it). E sempre in Germania, per raccontare le eccellenze dei territori italiani su cui vola, Air Dolomiti ha chiesto a chi produce il Chianti di metterci la faccia: il risultato è “The Proud Winegrowers”, un’esposizione fotografica all’International Airport di Monaco di Baviera (3-30 agosto) che, attraverso i celebri scatti del fotografo toscano Edoardo Delille, mostra ai viaggiatori 25 volti di orgogliosi produttori, proprietari e lavoratori italiani e stranieri del vino italiano forse più conosciuto nel mondo. Realizzata con il Consorzio Vino Chianti, la mostra, gratuita, è la prima delle cinque previste nel progetto “Behind the excellence” realizzato da Air Dolomiti e dal Festival Cortona On The Move (www.consorziovinochianti.it).

Focus - È già tempo di “Calici di Stelle”, il brindisi più atteso del mondo del vino italiano in estate, nelle cantine del Movimento Turismo del Vino e nelle piazze delle Città del Vino, con l’anteprima al Casinò di Venezia
È già tempo di “Calici di Stelle”, il brindisi più atteso del mondo del vino italiano in estate, nelle cantine del Movimento Turismo del Vino e nelle piazze delle Città del Vino, dal 3 al 14 agosto, sotto il cielo più stellato dell’anno, in partnership con l’Unione astrofili italiani. Prima però, come da tradizione, “Calici di Stelle” ha scelto Venezia per la grande anteprima nazionale, il 26 luglio, nel giardino del Casinò a Cà Vendramin Calergi sul Canal Grande, l’evento più glamour di mezza estate in total white, con oltre cento etichette in degustazione selezionate da Veneziaeventi in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino, osservando il cielo e le stelle cadenti sulla Laguna (info: www.movimentoturismovino.it; www.cittadelvino.it).
E, poi, via agli eventi in tutta Italia, da Nord a Sud, con il vino a far da trait d’union con la musica, l’arte, la gastronomia e l’astronomia, e un milione di eno-appassionati pronti a brindare. Qualche esempio? In Trentino, ad Isera (5-6 agosto) le osterie del centro faranno da palcoscenico a spettacoli di musica itinerante, mentre Madonna di Campiglio ospita la prima edizione dell’evento: al Rifugio Patascoss (10 agosto; www.campigliodolomiti.it), con la degustazione dei vini di cantine come Bellaveder, Mezzacorona Rotari, Valle di Cembra Cantina di Montagna, Endrizzi, Ferrari, La Vis, Maso Poli, Moser, Maso dei Chini e Maso Grener e le grappe delle Distillerie Bertagnolli e Marzadro, con cena in rifugio e osservazione delle stelle. L’appuntamento con i pregiati bianchi del Consorzio Vini Alto Adige è invece come da tradizione lungo i Portici di Bolzano (10 agosto; www.vinialtoadige.com). Rievocazioni storiche per rivivere i fasti della Belle Epoque mitteleuropea (quest’anno ricorrono i 125 anni della Spiaggia di Grado), musica di giovani cantautori locali, city night tour e degustazioni del rinomato sigaro italiano saranno le principali attrazioni, invece, in Friuli Venezia Giulia con due città legate a doppio filo da secoli di storia: Grado (10 e 11 agosto; il ricavato dell’evento in Largo San Grisogono sarà devoluto in beneficenza al Comitato Sport Cultura e Solidarietà) dove si potranno assaggiare etichette di cantine come Bastianich, Cantina I Magredi e Villa Russiz, per citarne solo alcune, accompagnate dalle prelibatezze dei Ristoranti del Castrum, e Aquileia (12 e 13 agosto, Piazza Capitolo) con i vini di aziende come nella città Patrimonio dell’Unesco. La novità proposta ai wine lovers dal Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia? Il calice in Tritan, un polimero resistente e trasparente certificato dall’Ais-Associazione Italiana Sommelier, che non altera i profumi e le fragranze dei vini e, non essendo di vetro, non trasmette calore pertanto il vino si mantiene più fresco all’interno del calice (www.mtvfriulivg.it). In Lombardia l’evento si celebra con un grande banco d’assaggio dei vini dell’Oltrepò Pavese e della Regione e di risotto, e con una cena sotto le stelle dello chef Damiano Dorati dell’Hostaria La Cave Cantù nella romanzesca e settecentesca cornice di Palazzo Certosa Cantù (6 agosto), e, come da tradizione, nell’Alsazia Naviglio Grande a Milano al Bellariva Restaurant (9 agosto), con oltre 40 etichette protagoniste nel cuore della movida milanese. In Piemonte, a Barolo, resta aperto anche di sera il WiMu, con visita al Museo e long drink in terrazza a base di Barolo Chinato, con Ceretto e il cioccolato Baratti & Milano, osservando il cielo i telescopi dell’Osservatorio di Pino Torinese, mentre l’Enoteca Regionale del Barolo propone una degustazione di 100 e più Barolo 2013 e nella piazzetta del Castello gli alberi secolari ospiteranno sui rami i biglietti dei desideri (www.wimubarolo.it). In Veneto si rinnova il brindisi sotto le stelle a Villa Cedri tra le colline del Prosecco di Valdobbiadene (7 agosto; www.valdobbiadene.com), e tra le vette dolomitiche di Cortina nell’affascinante e suggestiva terrazza dell’ Hotel De la Poste (12 agosto) e nelle cantine del territorio (www.mtvveneto.it).
E se in Emilia Romagna si brinda con oltre 15 cantine nella cornice del Castello di Seminò a Ziano Piacentino (5 agosto), e in aziende come Mossi 1558, Monte delle Vigne, Manaresi e Podere Riosto e all’Enoteca Regionale Emilia Romagna alla Rocca Sforzesca a Dozza Imolese (fino al 12 agosto), in Toscana (dal 10 al 15 agosto), invece, “Calici di Stelle” sarà in versione eno-picnic al chiaro di luna tra i filari con tanto di stellario, la mappa del cielo di agosto per essere pronti, quando fa notte, ad esprimere i propri desideri, brindando con i migliori vini, dalla Maremma alla costa degli Etruschi, dalla Val d’Orcia alle grandi denominazioni Chianti Classico, Brunello di Montalcino e Nobile di Montepulciano, di cantine come Rocca delle Macìe, Lamole di Lamole (Santa Margherita Gruppo Vinicolo), Fattoria dei Barbi, Fattoria del Colle, Tenuta L’Impostino, Usiglian del Vescovo, Agricola Tamburini, Michele Satta, e Marini Farm (www.mtvtoscana.com). A Montepulciano, con la Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese, i protagonisti con il Consorzio sono Nobile e Rosso di cantine come Boscarelli, Nottola, Carpineto, Contucci, La Braccesca, Godiolo, Gattavecchi, Lunadoro, Le Bèrne, Poliziano, Salcheto, Valdipiatta e Vecchia Cantina (10 agosto), con le Contrade del Bravìo delle Botti che apriranno le proprie sedi ai visitatori per gustare i prodotti tipici della tradizione gastronomica locale in abbinamento, mentre Sbandieratori e Tamburini si esibiranno in Piazza Grande (www.calicidistellemontepulciano.it). A San Gimignano, invece, l’evento è l’occasione per una visita alla nuova La Rocca Wine Experience alla Rocca di Montestaffoli (10 agosto) dove le aziende del Consorzio della Denominazione San Gimignano e la bianca Vernaccia accompagneranno l’esibizione di big della canzone d’autore italiana (www.vernaccia.it). Il Movimento Turismo del vino Umbria celebra 20 anni di “Calici di Stelle”, il 10 agosto con 17 le cantine - da Sportoletti a Lungarotti, da Antonelli San Marco a Scacciadiavoli, da Arnaldo Caprai alla Tenuta Castelbuono (Tenute Lunelli), per citarne alcune - che apriranno agli appassionati per un brindisi speciale, tra degustazioni di vini e prodotti tipici, visite in cantina, spettacoli e animazioni, musica e le immancabili osservazioni della volta celeste in collaborazione con esperti astrofili (www.mtvumbria.it). Ma i wine lovers possono anche unire cultura e piacere del Vino all’Arte, con pacchetti speciali che prevedono la partecipazione agli appuntamenti in cantina e visite ai musei del territorio, in collaborazione con Sistema Museo. Appuntamento anche nelle Città del Vino di Torgiano, Montefalco con il “Sagrantino sotto le stelle” con il Consorzio Tutela Vini Montefalco e il Comune di Montefalco (www.consorziomontefalco.it), Gualdo Cattaneo, Castelviscardo e Ficulle. E se da Lungarotti (www.lungarotti.it), accanto alla visita agli impianti produttivi alle grotte di affinamento per scoprire e conoscere tutte le fasi della vinificazione e, al termine, “assaggiarne” il frutto, è prevista anche l’apertura serale straordinaria del Museo del Vino di Torgiano con un percorso incentrato sui racconti mitologici che si nascondono dietro ai nomi delle costellazioni ispirati dalle opere della collezione, l’assaggio e il riassaggio dei grandi vini di Caprai, Sagrantino & Co, è accompagnato da musica e dagli astrofili dell’associazione Paolo Maffei di Perugia, che insegnano ad adulti e bamabini ad osservare il cielo, sulla terrazza vista vigneti della celebre cantina (www.arnaldocaprai.it).

A Morro d’Alba (10 agosto), nelle Marche, si va “Lungo la Scarpa si cammina e si sorseggia la Lacrima” con degustazioni e telescopi dai torrioni panoramici, mentre nel Lazio si stappano grandi vini nelle cantine Ganci, Tenuta Pietra Pinta e La Luna del Casale. Anteprima dell’evento anche in Abruzzo: il 29 luglio Masciarelli Tenute Agricole, il Comune di San Martino sulla Marrucina e le Città del Vino, dedicano un tributo al cinema e a uno dei maestri indiscussi della commedia romantica made in Hollywood, l’abruzzese d’America Garry Marshall, attore, regista, sceneggiatore e produttore che ha firmato pellicole record d’incassi ai botteghini come “Pretty Woman”, con solide radici familiari proprio a San Martino sulla Marrucina (il cognome Marshall altro non è che un’americanizzazione dell’originario patronimico Masciarelli), in una retrospettiva nella sala consiliare del Municipio, una scenografica performance di videoproiezione hd nelle facciate dei palazzi, allestimenti diffusi che richiameranno il tema del cinema, come il red carpet lungo il corso fino in piazza Gianni Masciarelli, e il concerto dell’Orchestra Duchi D’Acquaviva “Musica di Stelle”, tra un calice e l’altro di Montepulciano e Trebbiano, Cerasuolo e Pecorino, prodotti dei Presìdi Slow Food e il Trapizzino (www.masciarelli.it). Anche il Castello Aragonese di Ortona, “porta della Costa dei Trabocchi” a picco sul mare, ospita l’evento (5 agosto) con 30 cantine del Movimento Turismo Vino Abruzzo - dalla Tenuta Cerulli Spinozzi alla Cantina Frentana, da Faraone Vini a Codice Citra, da Cantina Tollo alla Cantina Di Ortona, per citarne solo alcune - e del Comune di Ortona, con le eccellenze agroalimentari nel progetto di promozione e valorizzazione territoriale Oro d’Abruzzo realizzato con i Consorzi di Tutela, i Distretti Agroalimentari di Qualità e le aziende del territorio, sulle note delle Moody Sisters e delle “Voci Liriche da Ortona, Trio Paolini, Natale, Di Tollo”.
In Campania in alto i calici, invece, tra i vigneti di cantine come Antica Hirpinia, Le Crete - Tenute Casoli, Tenuta Cavalier Pepe e La Guardiense. Sarà invece la bellissima cornice della
“Città dei Due Mari”, antica capitale della Magna Grecia, lo sfondo dell’evento in Puglia: Taranto (10 agosto), con più di 150 vini dei 67 produttori del Movimento Turismo del Vino Puglia (www.mtvpuglia.it), in un itinerario tra i terroir più importanti della Regione, dalle Terre del Nero di Troia alle Terre del Primitivo e del Negroamaro, nel grande banco d’assaggio con i sommelier Ais. L’evento prenderà il via nella magnifica cassa armonica dei giardini di piazza Garibaldi, con il brindisi inaugurale sulle note di “Libiamo ne lieti calici” da “La Traviata” di Giuseppe Verdi, e, per l’occasione, sono previsti seminari su Nero di Troia, Primitivo, Negroamaro e “A Prova di Naso” per giocare con il proprio olfatto (i partecipanti non vedenti riceveranno in omaggio dalle Donne del Vino una barbatella di un vitigno autoctono pugliese, nel progetto “Adotta una Vite”), l’apertura serale dei monumenti più importanti ed affascinanti percorsi con archeologi tra il Museo Nazionale Archeologico MArTa e l’antica “Taras”, spettacoli musicali inneggianti al vino, mostre, proiezioni (“Puglia: il vino, il territorio, il viaggio”, video documentario di Mtv Puglia dedicato ai tesori del patrimonio vitivinicolo pugliese), presentazioni di libri (“In vino veritas - Racconti di un viaggio diVino”, raccolta di 35 racconti curata da Maria Lisa Clodoveo e Maria Antonietta Colonna, docenti dell’Università degli Studi di Bari), e attività ludiche al Castello Aragonese per conoscere i vini di Puglia e la loro storia, prima di ripartire dopo aver osservato il cielo con gli astrofili e aver fatto un alcotest all’etilometro. E l’appuntamento si rinnova anche in alcune cantine della Regione (fino al 12 agosto).
Il Movimento Turismo del Vino Basilicata riunisce 9 cantine (5 agosto) nell’ex carcere borbonico a Rionero in Vulture, dalla Cantina di Venosa alle Cantine del Notaio, dalle Cantine Re Manfredi a Elena Fucci, tra le altre, tra vini “Stelle e Letteratura”. In Calabria si brinda in cantina da Feudo del Sanseverino e Altomonte. A Menfi in Sicilia (10 agosto) artisti di strada e astronomi saranno i compagni ideali del percorso sulla passeggiata a mare di Porto Palo con i vini della Strada del Vino delle Terre Sicane, abbinati alle proposte culinarie delle Signore della Brigata di Cucina Menfitana. E ad aprire le porte ai wine lovers saranno cantine come Feudo Arancio, Cantine Nicosia, Etna Wine, Cambria, Alessandro di Camporeale e Firriato, a Gangi, Borgo più bello d’Italia, alla Tenuta San Giaime (9 agosto), tra un calice e l’altro di Grillo e Syrah, con le specialità locali preparate dalla cucina del ristorante “il Palazzaccio” di Castelbuono, si potrà visitare una mostra dedicata al pittore Antonello Blandi, tra i più apprezzati artisti siciliani contemporanei, nel Parco della Tenuta, osservando Giove e Saturno con un potente telescopio del Planetario di Palermo, e fotografando la Luna con il proprio smartphone collegato al fuoco del telescopio (il ricavato dell’evento sarà devoluto al Comune di Matelica, colpito dal terremoto, e alla Fondazione Malattie del Sangue dell’Ospedale Niguarda di Milano per i malati di leucemia; www.tenutasangiaime.it). Imperdibile, come sempre, “Calici di Stelle” alla Tenuta Contessa Entellina di Donnafugata (10 agosto), con la visita ai vigneti al chiaro di luna, tour della cantina di vinificazione e la degustazione nell’affascinante giardino dei vini delle griffe con una selezione di annate storiche, prima della celebre vendemmia in notturna dello Chardonnay (www.donnafugata.it). Firriato invece apre le porte del Baglio Sorìa, tra grandi vini e musica nella notte di San Lorenzo al wine resort e nel seicentesco Baglio (www.firriato.it). In Sardegna, per la prima volta, sarà Cagliari ad ospitare l’evento nei giardini pubblici, con 12 cantine di tutta la Regione, tra cui Argiolas (www.argiolas.it).
L’evento nelle Città del Vino, da Morgex in Valle d’Aosta (10 agosto) a Monterosso nel Parco Nazionale delle Cinque Terre in Liguria (17 agosto), da Sondrio con i grandi vini della Valtellina in Lombardia (10 agosto) alla cornice del Castello di Conegliano in Veneto (4-5 agosto), da Mezzolombardo con la degustazione di Teroldego nel vigneto del Convento dei Padri Francescani in Trentino (10 agosto), dal Lambrusco nell’affascinante Piazza della Dama a Castelvetro di Modena in Emilia Romagna (10-11 agosto), fino a Siena in Toscana (un evento diffuso dal “Cantiere della Maestà” di Simone Martini in Palazzo Pubblico con degustazione di vini a cura dell’Enoteca Italiana nella Loggia dei Nove, alla terrazza nei giardini di San Domenico con le etichette de “La Selezione del Sindaco”, fino a Palazzo Sansedoni tra le opere della collezione della Fondazione Monte dei Paschi, 10 agosto), sarà dedicato alla solidarietà in favore dei territori colpiti dal terremoto nel 2016, con una raccolta di fondi derivante dalla vendita di speciali calici serigrafati.

Focus - Madonna di Campiglio e i locali più belli della “Perla delle Dolomiti” tornano ad ospitare “Trentodoc sulle Dolomiti” e le 45 case spumantistiche dell’Istituto Trento Doc (27-30 luglio). Ma anche la Val di Fassa e i suoi chef sono pronti ad accogliere la kermesse (2-6 agosto)
Madonna di Campiglio, dal 27 al 30 luglio, torna ad ospitare l’edizione estiva di una ormai celebre kermesse: “Trentodoc sulle Dolomiti”, con le 45 case spumantistiche dell’Istituto Trento Doc protagoniste di un ricco calendario di aperitivi musicali, menu gourmet e cene stellate per raccontare il primo Metodo Classico ad aver ricevuto la Doc in Italia nei locali, bar, rifugi e ristoranti nella cornice mozzafiato della “Perla delle Dolomiti” di Brenta e delle Alpi dell’Adamello e della Presanella, in collaborazione con Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo e Val Rendena. In particolare, “L’aperitivo Trentodoc” è di scena al Bar Dolomiti (27-29 luglio) con “Dj-Set e Bollicine di Montagna”, “Trentodoc e degustazione di formaggi e salumi” e “Freschezze del mare e bollicine di montagna tra le Dolomiti”, al Cafè Campiglio con “Bollicine e sapori di montagna” e a Winestube all’Hotel Crozzon con “Lounge Live Music &Trentodoc” (28 luglio). “L’appuntamento Insolito” sarà invece a Il Gallo Cedrone alla Taverna dell’Hotel Bertelli con “Trentodoc: lo Chardonnay di montagna e la sfida con il tempo 2007-2006-2005-2001-1997-1988, degustazione di 6 annate Trentodoc” (27 luglio), dove è possibile assaggiare anche tra “I Menu Stellati” “Trentodoc emozione verticale” con il sommelier Giuseppe Greco che racconterà il Trentodoc accompagnato dai piatti dello chef Sabino Fortunato. Lo stesso farà anche il Dolomieu del Dv Chalet Boutique Hotel & Spa con “Trentodoc e Le Origini”, con il sommelier Marco MasèCalcagn e in cucina lo chef Enrico Croatti. “Menu gourmet”, invece, a Il Convivio dell’Alpen Suite Hotel con “Trentodoc e i profumi del territorio” con il sommelier Riccardo Marmondi, e alla Stube Hermitage del BioHotel Hermitage con “Le Dolomiti: poesia negli occhi, nel piatto e nel calice” con Giacomo Maffei. Quindi, “I Menu Del Territorio” a La Stube Di Gianna dell’Hotel Gianna (27 luglio e 29 luglio) con “Trentino e Trentodoc: bollicine di montagna, dalla cucina alla tavola”, e al Rifugio 5 Laghi (29 luglio) con “Dolomiti e Trentodoc: un panorama per i 5 sensi”. Il Trentodoc sale poi “In Quota” al Rifugio 5 Laghi per “Calici con vista: aperitivo Trentodoc con le Dolomiti di Brenta” (29 luglio), e Rifugio Patascoss per “Bollicine e cori di montagna: Trentodoc, carne alla griglia in compagnia del Coro Anare di Castello” (30 luglio).
Ma dal 2 al 6 agosto anche tutta la Val di Fassa è pronta ad accogliere la kermesse nei locali più belli delle Dolomiti di Fassa. Il 4 agosto sarà di scena anche “Fassa Fuori Menu” in Piaz Marconi di Canazei, con i grandi chef della Val di Fassa in un happening unico, che coniuga tradizione gastronomica e Trentodoc. E, poi, “L’aperitivo” all’Albergo International “Trentodoc, salumi e formaggi del Trentino”, al Winebar Enoteca Valentini con “Degustazioni Trentodoc in Cantina” e al Ristorante Rita Stube con “Il menù spumeggiante” a Canazei, e al Bar Faloria a Moena con “L’aperitivo a Moena è Trentodoc!”. “I Menù Del Territorio” si potranno assaggiare invece a El Pael con “Carne alla Griglia e Trentodoc”, a La Montanara con “Trentodoc e la cucina della mamma” e a El Cianton con “Gustare il territorio con Trentodoc” a Canazei, ma anche al Rifugio Fuciade con “A tutta Bolla Trentodoc!” al Passo San Pellegrino, al Della Villa Restaurant con “Trentodoc … a Campitello” a Campitello di Fassa, alla Baita Checco con “Trentodoca 360° sulle Dolomiti” a Vigo di Fassa, e a El Filò con “Natura, Territorio e Trentodoc!” a Pozza di Fassa. “Menu Stellati” invece a L’chimpl Da Tamion con “I piatti dello chef abbinati a Trentodoc” dello chef patron Stefano Ghetta a Vigo di Fassa, e al Malga Panna con “Trentodoc e profumi d’alpeggio” dello chef patron Paolo Donei a Moena. Infine, “L’abbinamento Insolito” alla Stua Dei Ladins con “Sebastiano racconta Himalaya e Trentodoc” a Canazei, e a Le giare con “Un mare di bollicine” a Pozza di Fassa.
Ecco le 45 case spumantistiche Trentodoc protagoniste: Abate Nero, Accademia Del Vino Cadelaghet, Agraria Riva Del Garda, Altemasi, Balter, Bellaveder, Borgo Dei Posseri, Cantina Aldeno, Cantina D’isera, Cantina Mori Colli Zugna, Cantina Rotaliana Di Mezzolombardo, Cantina Roveré Della Luna Aichholz, Cantina Sociale Di Trento, Cantina Toblino, Cantine Ferrari, Cantine Monfort, Cembra Cantina Di Montagna, Cesarini Sforza Spumanti, Concilio, Conti Bossi Fedrigotti - Masi, Conti Wallenburg, Endrizzi, Etyssa, Fondazione Edmund Mach, Gaierhof, Letrari, Madonna Delle Vittorie, Marco Tonini, Mas Dei Chini, Maso Martis, Maso Nero, Maso Poli, Metius, Moser, Opera Vitivinicola In Valdicembra, Pedrotti Spumanti, Fratelli Pisoni, Revì, Rotari, San Michael, Simoncelli Armando, Viticoltori In Avio, Vivallis, Zanotelli Elio & Fratelli e Zeni Giorgio.
Info: www.trentodoc.com

Focus - Un grande attore, “regista” d’eccezione di un Festival solidale che unisce musica, vino & cibo, per far rinascere i territori dopo il sisma del Centro Italia: ecco il “RisorgiMarche” di Neri Marcorè (fino al 3 agosto)
Un grande attore “regista” d’eccezione di un Festival solidale che unisce musica, vino & cibo, per far rinascere i territori colpiti dal sisma del Centro Italia, a partire dal turismo e dal settore primario, fulcro dell’economia regionale, oggi in grave difficoltà: ecco il “RisorgiMarche”, un evento diffuso voluto dall’artista Neri Marcorè con concerti gratuiti, fino al 3 agosto (dopo Niccolò Fabi, Malika Ayane, Ron, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Bungaro e Samuele Bersani, Daniele Silvestri, Fiorella Mannoia & Luca Barbarossa, Brunori Sas, Max Gazzè e Francesco De Gregori) nella suggestiva cornice dei parchi montani nei Comuni della Regione che insistono sul cratere, da Ascoli Piceno a Fermo e Macerata (oltre15.000 le aziende colpite, per 175.000 ettari di terreni agricoli, il 37% del totale, con un calo immediato del valore aggiunto della produzione di circa 70 milioni di euro, un terzo del valore totale dell’agricoltura delle zone colpite, cui si aggiunge un crollo del 90% delle vendite locali dai danni indiretti). Un cartellone in cui l’agroalimentare made in Marche è protagonista con “isole del gusto” animate da oltre 150 piccole realtà agricole ed artigianali, con l’Imt-Istituto Marchigiano di Tutela Vini, il Consorzio Vini Piceni e l’Ime-Istituto Marchigiano di Enogastronomia (che assieme rappresentano quasi la metà del Pil agroalimentare regionale).
Il Festival (concerti pomeridiani, ore 17) è organizzato con eventi a bassissimo impatto ambientale, senza palchi, luci artificiali, strutture e transenne, con gli artisti che suoneranno a contatto con il pubblico sui prati, in scenari rurali aperti e rappresentativi. Il 27 luglio è la volta di Daniele Silvestri a Rubbiano a Montefortino. Il 30 luglio è attesa a Morro a Camerino la coppia Fiorella Mannoia - Luca Barbarossa e il 31 luglio, alla Foce a Montemonaco Brunori Sas chiuderà i concerti previsti a luglio. Gran finale il 2 e 3 agosto, prima con Max Gazzè (Altopiano di Montelago, Sefro) e il giorno successivo al Santuario di Macereto a Visso con l’unico live di quest’anno di Francesco De Gregori, accompagnato da Gnu Quartet e Form-Orchestra filarmonica marchigiana.
Info: www.risorgimarche.it

Focus - Arte contemporanea, teatro e musica, da Palermo all’Etna fino a Noto: ecco l’“Estate Planeta”, il cartellone di eventi culturali promosso dalla griffe siciliana per il territorio, dalla mostra di “Viaggio in Sicilia” allo Sciaranuova Festival e il “Santa Cecilia in Musica” (fino al 12 agosto)
Arte contemporanea, teatro e Musica, da Palermo all’Etna fino a Noto, per conoscere i territori del vino in Sicilia e leggerne in modo diverso le singole specificità culturali: ecco l’“Estate Planeta”, il cartellone di eventi culturali promosso dalla griffe siciliana per il suo territorio, che si è aperto il 30 giugno, quando, grazie alla partnership istituzionale col Museo Archeologico Regionale Antonino Salinas di Palermo, è stata inaugurata la mostra di “Viaggio in Sicilia 7. Mappe e miti del Mediterraneo” (fino al 10 settembre), a cura di Valentina Bruschi, e risultato della residenza itinerante d’artista del settembre 2016 in vendemmia con protagoniste le opere degli artisiti Marianna Christofides, Gabriella Ciancimino, Malak Helmy, Andrew Mania, Pietro Ruffo, Luca Trevisani, appositamente pensate per gli spazi del museo, in dialogo con i reperti archeologici.
Da Palermo all’Etna, si rinnova l’appuntamento con l’edizione n. 3 dello Sciaranuova Festival, il Teatro in Vigna di Planeta, anfiteatro naturale tra il vulcano e i vigneti, che ospiterà quattro spettacoli teatrali sotto la direzione artistica di Paola Pace, autrice e protagonista della prima produzione teatrale del Festival: il suo “Tre Pi, Le fiabe atroci di Palermo”, dai testi di Giuseppe Pitrè, inaugurerà il cartellone il 28 luglio; il 29 luglio Roberta Caronia, con la regia di Valter Malosti, porterà sull’Etna “Ifigenia in Cardiff” di Gary Owen; il 4 agosto sarà la volta di “Nunzio” con Spiro Scimone e Francesco Sframeli e la regia di Carlo Cecchi, e il 5 agosto di “Mari” di Tino Caspanello e con Cinzia Muscolino. Ma Sciaranuova ospiterà per un progetto di formazione anche la scuola Teatroimpulso, che il 2 agosto terrà un workshop sull’improvvisazione e porterà in scena uno spettacolo. Le vigne della Tenuta di Buonivini a Noto, tra i mandorli, i carrubi e l’antico palmento restaurato, ospiteranno invece un programma di concerti al tramonto che culminerà l’11 e 12 agosto con la seconda edizione di “Santa Cecilia in Musica”. Planeta celebrerà così l’inizio della vendemmia: qui nasce infatti il Nero d’Avola Santa Cecilia, il vino che porta il nome della famiglia e della patrona della musica.
“Farci produttori di cultura - spiega Francesca Planeta - vuol dire continuare a operare nel solco dei nostri valori, seguendo la combinazione di etica ed estetica, per la tutela e la ricerca della bellezza. Lavorare con entusiasmo e passione, vuol dire spingerci anche in questo modo verso il futuro con creatività, innovazione e coraggio. È quello che facciamo ogni giorno nella promozione del nostro vino insieme a una vera e propria Esperienza Sicilia, che tiene insieme anche cultura e natura, olio, cucina e ospitalità, impegnandoci così a generare valore attraverso l’attività imprenditoriale in tutti i territori”. Per tutta l’estate 2017, Planeta accoglierà il pubblico anche attraverso il proprio mondo dell’ospitalità, da La Foresteria Menfi con il Ristorante tappa gastronomica de Le Soste di Ulisse con lo chef Angelo Pumilia, che attinge alla grande eredità di Casa Planeta, a La Foresteria di Palermo, un raffinato apartment hotel nel salotto nobile della città Capitale italiana della Cultura 2018, fino ai Winetour tra Menfi, Noto e l’Etna.
Info: www.planeta.it

Focus - Dopo Collisioni a Barolo e Jazz&Wine a Montalcino arriva il Bolgheri Festival (7-24 agosto, Marina di Castagneto Carducci), e la formula (vincente) è sempre la stessa: arte, natura e musica per valorizzare i vini e il territorio in cui nascono. Anteprima con Bolgheri Wine Festival (4-5 agosto)
La musica come mezzo di valorizzazione del vino e del suo territorio d’origine è ormai una formula più che collaudata e apprezzata, e ne sono esempi il Collisioni Festival di Barolo, dove vini di tutta Italia, con il Progetto Vino, hanno incontrato la musica di artisti internazionali del calibro di Robbie Williams e Placebo, ed il Jazz&Wine a Montalcino , dove il celebre Brunello ha accompagnato i concerti dei protagonisti del jazz del calibro di Danilo Rea e Robert Gasper Experiment. Adesso è il turno dei grandi vini di Bolgheri: arte, natura, musica e i famosi vini toscani saranno al centro del Bolgheri Festival, nato per valorizzare non solo il vino, ma il territorio toscano e tutti i suoi prodotti, proponendo svago e divertimento con scelte artistiche di qualità. L’edizione 2017, al via il 7 agosto, fino al 24 agosto, a Marina di Castagneto Carducci, vedrà sul Palco della Marinarena, per un mese intero, un ricco cartellone con artisti che spaziano dalla musica pop alla rassegna teatrale, come i concerti di Fiorella Mannoia, Aftherhours, Mannarino e lo spettacolo culturale “Sgarbi presenta Michelangelo”.

Il Festival sarà anticipato da una Anteprima, il Bolgheri Wine Festival, il 4 ed il 5 agosto, in cui la Marinarena ospiterà uno spazio dedicato alle aziende produttrici di vino, offrendo degustazioni e spettacoli di intrattenimento musicale.
Info:: www.bolgherifestival.it

Focus - Uno sguardo oltre l’estate: nella Chiesetta di Coazzolo dove l’arte di David Tremlett dialoga con i vigneti delle Langhe, Giorgio Li Calzi alla tromba e live electronics e Manuel Zigante al suo violoncello, due percorsi apparentemente distanti, convergono in Solaris (Asti, 17 settembre)
Nella Chiesetta di Coazzolo (Asti) dove l’arte di David Tremlett con il suo progetto di wall drawing dialoga con i vigneti delle Langhe, il 17 settembre Giorgio Li Calzi alla tromba e live electronics e Manuel Zigante al suo violoncello, due percorsi apparentemente distanti, convergono come il film di Tarkovskij a cui i due maestri si ispirano per il loro concerto: Solaris, primo di una serie di eventi artistici per cui l’opera d’arte possa vibrare della sua contemporaneità. La composizione di Solaris sarà infatti eseguita nello spazio sacro dell’arte di Tramlett dove l’artista è entrato in un rapporto profondo con l’essenza strutturale e simbolica dell’edificio e del territorio che lo circonda, quel paesaggio naturale di cui si sono nutriti Beppe Fenoglio e Cesare Pavese.
Prima del concerto il visitatore sarà accolto nella chiesetta di Coazzolo dal teatro danza del collettivo Scirò diretto da Daniela Febino, regista eclettica che conosce la natura del gesto emozionale del corpo e che da anni si occupa della trasversalità tra le arti, una sorta di anteprima del progetto artistico voluto da Alessandra Morra e Silvano Stella, il cui obiettivo è quello di stimolare una dialettica tra chi abita e trasforma con il proprio lavoro un paesaggio patrimonio dell’Umanità per l’Unesco diffondendo nel mondo la sua cultura, e artisti di grandissimo livello che, con i loro molteplici linguaggi, possono aiutare a scoprire e riscoprire sensibiltà estetiche talvolta smarrite.
Info: www.giorgiolicalzi.com - www.8celli.it

Focus - Si chiama “Alto Adige Wine Summit” l’evento con cui il Consorzio Vini Alto Adige celebrerà i suoi primi 10 anni, chiamando per la prima volta a raccolta giornalisti, operatori del settore e tutti gli appassionati, per offrire una panoramica a 360 gradi sul vino altoatesino e l’anteprima delle nuove annate (22-23 settembre)
Si chiama “Alto Adige Wine Summit”, ed è l’evento con cui il Consorzio Vini Alto Adige celebrerà i suoi primi 10 anni, chiamando a raccolta sul territorio centinaia di giornalisti, operatori del settore e semplici appassionati il 22 e il 23 settembre, per offrire una panoramica a 360 gradi sul vino altoatesino.
L’evento si aprirà il 22 settembre, con incontri su invito e la presentazione in anteprima per gli operatori dei vini Riserva dell’annata 2015, insieme ad alcune bottiglie del 2016 che necessitano di una maggiore evoluzione e usciranno sul mercato solo in autunno, da parte di 60 aziende presenti al Bolzano Meeting and Event Centre (Mec). In contemporanea, ci saranno anche un’ampia serie di degustazioni guidate e verticali e seminari, che permetteranno ai professionisti di settore di trattare in dettaglio i temi di maggior interesse. Il 23 settembre, sarà la volta del percorso aperto al pubblico con “Wine Stories”, per ampliare la propria conoscenza dei vini del territorio, scoprendo allo stesso tempo la storia dei loro produttori. Tra le iniziative previste, anche verticali e degustazioni guidate al buio, organizzate in collaborazione con l’Accademia del vino Alto Adige e Blindprobe Sensorium di Fié allo Sciliar.
“Per la prima volta, il mondo del vino altoatesino, tra cui le 78 cantine che hanno aderito con entusiasmo all’evento, si riunisce per proporre a stampa e operatori internazionali etichette non ancora presenti sul mercato, offrendo nel contempo numerose opportunità di approfondimento e di confronto a tutti i presenti” spiega Werner Waldboth, direttore del Consorzio Vini Alto Adige.
“Dal punto di vista delle presenze professionali, aspettiamo fino a 100 giornalisti e partner provenienti dai nostri mercati di riferimento, in particolare Italia, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Russia, Giappone, Regno Unito, Belgio e Paesi Bassi. Ci attendiamo anche una forte affluenza al banco di assaggio e alla manifestazione aperta al pubblico in programma il giorno successivo”.
L’Alto Adige, con i suoi 5400 ettari vitati, rappresenta appena l’1% della produzione nazionale. Eppure, grazie alla grande variabilità del suo territorio, che ospita vigneti dai 200 ai 1.000 metri, è culla di ben venti vitigni. I vini che nascono in questa zona sono frutto del contrasto che la caratterizza: qui si incontrano l’aria del Mediterraneo e i freddi venti alpini e si susseguono valli, vette e colline. Le vigne affondano le loro radici su terreni con esposizioni e composizioni geologiche estremamente variabili. L’“Alto Adige Wine Summit” e il percorso “Wine Stories” offriranno la possibilità di toccare con mano l’atmosfera altoatesina, degustando un’ampia selezione di vini tra le cime in cui le uve nascono, crescono e maturano.
Info: www.winesummit.info2

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