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La seconda foto più pagata di sempre a un fotografo vivente? E’ di un vigneto della Sonoma, e la conosciamo tutti, dato che è stata lo sfondo di default di Windows XP, il sistema operativo di Microsoft più diffuso ai quattro angoli del globo

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La seconda foto più pagata di sempre a un fotografo vivente è un vigneto di Sonoma: è lo sfondo di default di Windows XP

A descriverla, si faticherebbe a trovare termini specifici, a parte l’indubbia bellezza della composizione: ma dietro la fotografia scattata in maniera del tutto casuale da Charles O’Rear, e che fu scelta da Microsoft come sfondo predefinito del desktop del venerando Windows XP, si nasconde, come riepilogato da “Motherboard” (motherboard.vice.com), una storia notevole, e con un risvolto enoico che la rende davvero unica.
Una collina dove l’erba riluce di un verde ben oltre il suggestivo, contornata da un cielo terso ma non completamente limpido: ecco, in sintesi, lo scatto che fece accostare Charles O’Rear durante il suo viaggio verso la futura moglie, a San Francisco, nel gennaio del 1998. O’Rear non era un fotografo professionista, anche se aveva già collaborato con il “National Geographic”, ma il suo occhio non lo tradì. L’immagine, poi resa disponibile sull’agenzia online di immagini a pagamento Corbis, fu infatti considerata perfetta nella sua composizione, nella sua grande pace e soprattutto nei due colori principali, dato che il verde e il blu erano i due colori primari tramite i quali il gigantesco team di marketing di Microsoft aveva intenzione di comunicare l’immagine di Windows XP.
Un sistema operativo senza precedenti per portata e pervasività, se si pensa che ancora nell’agosto del 2014, quando la multinazionale di Redmond aveva già cessato ogni tipo di supporto ufficiale da mesi, era presente sul 30% di tutti i pc presenti sul pianeta Terra. Tre anni dopo averla scattata, quindi, O’Rear fu contattato da Microsoft, che fu evidentemente molto chiara nelle sue intenzioni, dato che anche se la cifra precisa non è mai stata resa pubblica, l’acquisto dei diritti da parte della creatura di Bill Gates ha reso “Bliss” la seconda foto più pagata di sempre ad un fotografo vivente. Viste le cifre in ballo, oltretutto, nessun corriere volle prendersi la responsabilità di trasportare originale e negativo al quartier generale di Redmond, e toccò quindi allo stesso O’Rear trasportarli su un aereo di linea, ovviamente a spese della multinazionale.
Ancora oggi non è raro scorgere, magari su macchine che hanno visto giorni migliori, uno scorcio di “Bliss”, e sicuramente la foto ha ancora molto da dire, specie se si considera che Microsoft acconsentì alla richiesta di O’Rear di non modificarla digitalmente: ma ancora oggi non molti sanno che quell’appezzamento non è una semplice collina erbosa, ma un vigneto. La fotografia fu infatti scattata all’altezza del 3303 di Freemont Drive, a un tiro di schioppo da Sonoma, uno dei due terroir più blasonati dell’enologia statunitense insieme alla vicina Napa - ma al tempo funestata da una pesante epidemia di fillossera. Se si osserva oggi la stessa collina, magari tramite Street View (https://goo.gl/LJqzwZ) è possibile vedere che le cose sono, nel frattempo, tornate alla loro enoica normalità.

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