Rallenta ancora il valore dell’import enoico in Cina: si conferma il trend nei primi cinque mesi del 2017 sullo stesso periodo 2016, con l’imbottigliato che flette del 3,47% in valore ma aumenta dell’8,13% in volume. Bene sparkling e sfusi

I più recenti dati sulle importazioni di vino in Cina resi noti dalla “China Association for Import & Exports of Wine & Spirits” (https://goo.gl/fDrbPe) consolidano il trend negativo che aveva già caratterizzato il primo quadrimestre 2016 (https://goo.gl/JBhTU6): le importazioni di vino imbottigliato sotto la Muraglia sono calate in valore del 3,47% nei primi cinque mesi del 2017, sullo stesso periodo del 2016, arrivando a toccare gli 802,67 milioni di euro. In controtendenza, invece, i volumi, saliti dell’8,13% (a 196,4 milioni di litri).
In netta controtendenza, invece, lo sfuso e, soprattutto, gli spumanti: per quanto riguarda la prima tipologia, la crescita in volume nel periodo in esame è stata pari al 29,99%, a 46,88 milioni di Euro, e quella in volume al 7,5, a 60,4 milioni di litri, mentre le bollicine sono cresciute ben più in valore (+26,63%, a 23,13 milioni di euro) che in volume (+11,26%, a 5,3 milioni di litri).
La dinamica dell’imbottigliato, che rappresenta oltre il 90% di tutte le importazioni di vino nell’Impero di Mezzo, si fa di conseguenza sentire sull’andamento delle importazioni complessive, che nei primi cinque mesi del 2017 sono cresciute dell’8,5% in volume (a 263,4 milioni di litri) ma calate dell’1,23% in valore, a 864,36 milioni di euro. Per le quote di mercato dei paesi importatori, oltre al consueto predominio di Francia (42,6%, ma coi valori in calo del 10,13%, a 341,65 milioni di dollari) e Australia (25,1%), continuano a farsi notare i vini del Cile (10,5% del mercato, in crescita sia in volume che in valore), e soprattutto la performance rilevante dei vini della Georgia: sull’onda della firma di un trattato di libero scambio il cui inchiostro si è a malapena asciugato, le importazioni di vino georgiane sono più che raddoppiate in volume, a 1,76 milioni di litri (+112,52%).