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Due storiche cooperative, due grandi territori vitivinicoli, un grande progetto insieme. Con queste premesse nasce la linea “Progetto Salceto”, risultato dell’incontro tra la umbra Cantina Monrubio e il Gruppo Cevico in Romagna

Due storiche cooperative, due grandi territori vitivinicoli, un grande progetto insieme. Con queste premesse nasce la linea “Progetto Salceto”, risultato dell’incontro tra la umbra Cantina Monrubio e il Gruppo Cevico in Romagna. Tre le referenze, contrassegnate dall’intimo legame con l’orvietano: Bronzo, Orvieto Classico; Oro, Orvieto Classico; Argento, Umbria Igt Rosso. Cantina Monrubio (forte di 400 soci) produce i tre vini, il Gruppo Cevico si occupa dell’imbottigliamento e della commercializzazione (18.000 bottiglie in questa prima fase), con uno sguardo soprattutto al mercato estero: il gruppo romagnolo, tra i primi dieci player in Italia, associa oltre 5.000 soci, rappresenta il 30% della produzione del vino in Romagna, il 17% del vino in Emilia Romagna e il 2,7% del vino in Italia.

Enologi del progetto sono Riccardo Cotarella e Pierluigi Zama. “È l’incontro tra due storie e due territori - spiega Vincenzo Cecci, presidente di Cantina Monrubio - La nostra è una realtà cooperativa che associa 400 soci con una produzione di 100.000 quintali di uva. Produciamo il 50% della denominazione Orivieto. L’accordo con Cevico per noi costituisce un grande passo avanti, in particolare per il mercato estero. È stato un momento di confronto tecnico importante, tra tecnici che operano in aree produttive diverse. Una collaborazione che attraverso il sapere e l’ascolto del territorio ha dato ottimi risultati con vini fortemente territoriali e decisi”. “Un bell’esempio di collaborazione tra cooperative di territori diversi - aggiunge Ruenza Santandrea, presidente di Cevico - nell’intento di coprire nuove quote di mercato nel reciproco interesse dei produttori”.

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