La realtà leader del Brunello di Montalcino, Castello Banfi, “Cantina dall’Anno - Gran Vinitaly 2017”, e il Barolo Bussia 2013 di Gian Piero Marrone come “Miglior Vino Italiano”: i premi speciali di “5Star Wines the Book 2017”, la guida di Vinitaly

La realtà leader del Brunello di Montalcino, Castello Banfi, come “Cantina dall’Anno - Gran Vinitaly 2017”, e il Barolo Bussia 2013 di Gian Piero Marrone, come “Miglior vino Italiano - Banco Bpm 2017”: ecco i due premi speciali della guida n. 1 “5Star Wines the Book 2017”, realizzata da Vinitaly, la prima di una fiera internazionale del vino. Che, con la giuria coordinata da Ian d’Agata, direttore scientifico Vinitaly International Academy, e di Stevie Kim, al vertice di Vinitaly International, ha selezionato anche i migliori vini per categoria.
Il miglior bianco è il Vermentino di Gallura Docg Vendemmia Tardiva “Sciala” 2015 di Surrau, il miglior rostato il Lazio Igp Rosato “Albiola” 2016 di Casale del Giglio, il miglior rosso, ancora, il Barolo Docg Bussia 2013 dell’Agricola Gian Piero Marrone, il miglior vino dolce il Moscadello di Montalcino Doc Vendemmia Tardiva “Florus” 2014 di Banfi, il miglior vino frizzante è il Colli Piacentini Doc Malvasia Frizzante 2016 della Cantina Sociale di Vicobarone, mentre lo spumante è il Brut Rosé “Unique” 2014 di Medici Ermete & Figli.
Il “Gran Premio della Giuria” è andato alla Vernaccia di Oristano Doc Superiore “Juighissa” 2008 della Cantina della Vernaccia di Oristano, mentre nella categoria “miglior prezzo/piacere”, riconoscimento ex-aequo per il Valdobbiadene Docg Superiore di Cartizze Spumante Dry 2016 de Le Bertole di Bortolin e al Marsala Doc Vergine Riserva Dry 2000 di Carlo Pellegrino.
In tutto sono 441 i vini che hanno ottenuto un punteggio di almeno 90 e che, per questo, vengono inseriti nella guida “5Star Wines the Book 2017” (https://goo.gl/qO4Suu). A questi si aggiungono i vini della selezione “Wine without Walls”: 5 senza solfiti aggiunti, 12 con solfiti aggiunti ma con quantità totale di solfiti non superiore a 40 mg/l su 68 vini di 37 aziende, valutati dalla Commissione specializzata, guidata da Alice Feiring.
 Dal 31 marzo al 2 aprile, sono stati 2.153 vini, provenienti da Italia, Francia, Sudafrica, Ungheria, Slovenia, Croazia, Messico, Romania, Ucraina, Hong Kong, Turchia, Canada, Cina di 578 aziende sottoposti al giudizio delle Commissioni di valutazione composta da esperti di altissimo valore internazionale e di specifica conoscenza geografica (Master of Wine, Master of Sommelier, Sommelier, esperti giornalisti e così via). Il “5Star Wines the Book 2017” verrà pubblicato sia in versione cartacea che digitale entro l’estate, per essere utilizzato come strumento di marketing dalle aziende, e sarà diffuso capillarmente negli eventi espositivi, gli incontri business to business, i grand tasting e tutte le iniziative di Vinitaly e di Vinitaly International all’estero.