Se la domanda va incontro all’offerta: la casa d’aste statunitense Acker Merrall & Condit annuncia una partnership per offrire servizi di valutazione di collezioni e singole bottiglie agli utenti del sito di recensioni enoiche Tastingbook.com

Non si può mai sapere quali piccoli gioielli si possono nascondere negli anfratti di una piccola collezione di famiglia, o anche quanto esattamente può valere quella piccola selezione costruita con pazienza nel tempo da parte di enoappassionati di tutto il mondo: un’informazione che invece spesso può invece fare la differenza per dare il via a una vendita di alto livello, ed è per questo che la casa d’aste statunitense Acker Merral & Condit, il principale nome nel settore a livello mondiale e più antico commerciante di vino degli States, ha deciso di stabilire una partnership con “Tastingbook” (www.tastingbook.com), il sito di recensioni enoiche lanciato nel 2015 dal wine writer finlandese Pekka Nuikki - creatore anche della rivista “FINE The Wine Magazine”.
Il ragionamento dietro la decisione appare chiaro. Come riportato da “The Drinks Business” (www.thedrinksbusiness.com), Tastingbook.com, che si dichiara come una delle principali fonti di informazioni sulle etichette del mondo globale di Bacco, ha un pubblico di tutto rispetto: ogni mese 1,5 milioni di utenti da 76 paesi diversi accedono, previa registrazione gratuita, al database di recensioni, abbinamenti e servizi sul campo del sito, recensioni scritte da una legione di 6.000 esperti e che hanno raggiunto la cifra monstre di 400.000. Una platea del genere, va da sé, potrebbe benissimo essere interessata alla possibilità di far valutare da un team di esperti della casa d’aste la propria collezione, o il gioiello enoico della propria piccola collezione, senza doversi muovere da casa: e, nel caso in cui la valutazione fornisse un parere lusinghiero, magari Acker Merral & Condit potrebbe garantirsi un cliente senza dover “muovere” fisicamente alcuna delle sue risorse umane.
“Quando Pekka e io abbiamo cominciato a discutere del bisogno di un servizio di valutazione online per gli utenti del suo sito, sul finire del 2016, ho detto si, facciamolo insieme”, ha ricordato il presidente di Acker Merrall & Condit John Kapon - e non è difficile capire perché, visti i numeri, e la portata globale, della creatura di Nuikki ...