In Palazzo Vecchio si rinsalda l’alleanza di eccellenza tra Chianti Classico e Champagne e tra Firenze e Reims. Il presidente del Gallo Nero, Sergio Zingarelli: “collaborazione che arricchirà tutti a livello umano prima che professionale”

“Con storie diverse e prodotti diversi, ma con il comune onore e onere di rappresentare e tutelare due pilastri dell’enologia mondiale abbiamo dato vita a un accordo che prevede la condivisione delle nostre esperienze nella gestione delle rispettive governance, in materia di tutela legale delle due denominazioni di origine nei paesi Terzi (extra UE), nelle politiche di sviluppo turistico e di valorizzazione del patrimonio e in un confronto sempre aperto in materia enologica e viticolturale. Una collaborazione che arricchirà entrambe le parti a livello umano prima ancora che professionale”: così Sergio Zingarelli, presidente del Consorzio del Chianti Classico (www.chianticlassico.com), ha rinnovato e rinsaldato la collaborazione, firmata nel 2016, tra il Gallo Nero ed il Comité Champagne (www.champagne.fr) che si sono rincontrati ieri, a Palazzo Vecchio a Firenze, una delle capitali del Chianti Classico (insieme a Siena) e città storicamente gemellata con la capitale della Champagne, Reims, in un prestigioso gala che ha visto la partecipazione del Sindaco di Firenze Dario Nardella e del suo omologo di Reims Arnaud Robinet, oltre alle più importanti figure di riferimento del Chianti Classico e del francese “Ordre des Coteaux de Champagne” (www.ordredescoteaux.com), la “fratellanza” dei brande più importanti delle bollicine francesi, con lo stesso Zingarelli che è insignito dell’onorificenza “Officier d’Honneur”.
Annunciato a settembre 2016 nei festeggiamenti per i 300 anni della denominazione del Chianti Classico, l’accordo di collaborazione tra Gallo Nero e Champagne è stato formalizzato nel dicembre 2016, con la firma del documento a Reims. Adesso è Firenze a ricambiare l’ospitalità, aprendo il luogo simbolo della città ai cugini d’Oltralpe.
“Nella loro storia di successo - ha concluso Zingarelli - i viticoltori dello Champagne hanno dimostrato lungimiranza e capacità di governare efficacemente la propria crescita. Ecco perché lo Champagne rappresenta un modello per noi: la collaborazione tra Chianti Classico e Champagne è un altro importante tassello nell’ottica di far crescere e sviluppare lo spirito di collaborazione tra due nazioni, oltre che tra due città, nel cuore dell’Europa”. E, intanto, una delegazione del Comité Champagne, Ordre des Coteaux de Champagne e Municipalità di Reims e di Firenze, visiteranno alcune aziende del Chianti Classico ed il centro di accoglienza del Gallo Nero, la Casa Chianti Classico a Radda in Chianti.