Negli Stati Uniti la vendita diretta è sempre più sulla cresta dell’onda: dopo un 2016 record, a +17% sul 2015, eBay sigla un accordo con WineDirect, specializzata in servizi di supporto, stoccaggio e distribuzione per conto delle cantine partner

Dal 2005 - quando la “sentenza Granholm” della Corte Suprema statunitense ha definitivamente aperto la porta al fenomeno della vendita diretta di vino da parte dei produttori nazionali - il trend è cresciuto senza sosta: ad oggi, meno di mezza dozzina dei cinquanta Stati dell’Unione non hanno una legislazione che permette questo tipo di transazioni, in una forma o nell’altra, e in questo senso la californiana WineDirect è stata decisamente pionieristica, dato che fin dal 1999 ha cercato, spesso “dribblando” con fatica il mosaico di legislazioni statali, di facilitare la vendita diretta dal produttore all’enoappassionato. Una storia di sicuro successo, e coronata oggi dall’annuncio che eBay, il colosso della vendita di seconda mano (ma non solo) di Pierre Omidyar che nel solo 2016 ha movimentato transazioni per 84 miliardi di dollari, ha attivato un accordo di partnership con l’azienda della Napa.
L’annuncio è degno di nota, specialmente se lo si inquadra nel contesto dei più recenti dati economici relativi al fenomeno della vendita “direct-to-consumer” negli Usa: nel corso dello scorso anno sono state vendute in questo modo più di 60 milioni di bottiglie, per un giro d’affari di 2,33 miliardi di dollari, e grazie a questo accordo, più di 1.600 aziende vinicole di tutto il mondo potranno godere dei vantaggi, sia in termini di esposizione che di facilitazione delle transazioni, garantiti dalla piattaforma di eBay - che tra l’altro possiede anche PayPal, uno degli strumenti online più utilizzati e sicuri per le transazioni finanziarie. Il vantaggio per i consumatori è palese: non solo possono godere di prezzi generalmente più bassi e di un catalogo molto più ampio tramite una sola piattaforma di vendita, ma i sistemi di pagamento sono sicuri, affidabili e, per così dire, “in-house”: la partnership con WineDirect permetterà inoltre agli utenti di eBay di comprare anche vini attualmente non disponibili per la vendita online, e solo da venditori verificati.