“Dry January”? No grazie, siamo inglesi: nella gdo britannica continuano ad aumentare le vendite di birra e vino, con un +4% e +1% negli ultimi tre mesi sullo stesso periodo del 2016. E crescono ancora i discount ...

Uno dei luoghi comuni del mondo delle bevande alcoliche, particolarmente nei paesi anglosassoni, è quello che vuole una (comprensibile) flessione nelle vendite subito dopo le festività natalizie e di fine anno: il fenomeno è denominato “dry January”, ovvero gennaio asciutto. Ma a quanto risulta dagli ultimi dati di vendita registrati dalla grande distribuzione organizzata nel Regno Unito, e riportati da “The Drinks Business” (www.thedrinksbusiness.com), non è stato decisamente quanto è successo in questo inizio di 2017, dato che nel trimestre novembre 2016-gennaio 2017 le vendite di birra sono cresciute anno su anno del 4%, e quelle di vino dell’1%. Dati che, almeno per ora, continuano a confortare i produttori di tutto il mondo, e particolarmente quelli italiani, dato che si parla pur sempre di quello che è, almeno per ora, il terzo mercato più importante per il vino tricolore. Inoltre Aldi, la catena discount tedesca presente da tempo oltremanica, ha decisamente innestato le marce alte, spodestando Co-op dal quinto posto nella classifica delle catene di gdo più grandi del Regno Unito dall’alto della sua crescita nelle vendite del 12,4% anno su anno. In termini generali, il mercato della gdo è cresciuto dell’1,7% anno su anno: non è comunque chiaro, al netto del recente ritorno dell’inflazione in Inghilterra, quanto questa crescita sia destinata a durare in tempi così politicamente incerti.