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Tra i consigli di viaggio del magazine Uk “Decanter” per un 2017 alla scoperta dei grandi terroir del vino, il Soave Classico, tra i filari di Garganega di Castel Cerino. Tappe in Francia, Spagna, California, Argentina, Australia e Nuova Zelanda

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Tra i consigli di viaggio del magazine Uk “Decanter” per un 2017 alla scoperta dei grandi terroir del vino, il Soave

Anno nuovo ... terroir vecchio. Il 2017 è appena iniziato e “Decanter” (www.decanter.com), il magazine enoico di riferimento per i wine lovers del Regno Unito, mette in fila i suoi consigli di viaggio tra 9 grandi territori del vino in giro per il mondo, scegliendo aziende particolarmente rappresentative della storia e del carattere di determinate regioni di Bacco, dalla Francia all’Argentina, passando per California, Nuova Zelanda, Spagna e, ovviamente, Italia. Con il Soave Classico, da scoprire con una visita tra i filari dei 10,2 ettari vitati a Garganega di Castel Cerino, 350 metri sul livello del mare, con vigneti vecchi anche di 70 anni, su un suolo conosciuto ormai in tutto il mondo per le sue origini vulcaniche che, ricorda il mensile inglese, “aggiunge struttura e corpo alla famosa eleganza del Soave Classico”.
Ma il viaggio non finisce in Veneto, tutt’altro, la tappa più importante è in Francia: si parte dalla Provenza, con una visita a Clos Ste-Magdeleine, azienda nata nel 1850, con una villa art deco, nel cuore di una delle denominazioni più antiche del Paese d’Oltralpe, quella di Cassis. Quindi si va verso Nord, in una vera e propria cantina mito, Château Margaux, a 30 chilometri da Bordeaux, nei 2,3 ettari a Merlot più famosi del mondo, con la mitica chiesa del castello a fare da sfondo ai filari. Per conoscere meglio lo Champagne, invece, niente di meglio della sua capitale produttiva, Aÿ, dove Ayala, dal 1920, una volta messo fine alla rivolta dei viticultori del 1911, produce ogni anno un milione di bottiglie.

Dalla Francia alla Spagna, in Rioja Alavesa, per una visita a La Rioja Alta, dove nasce il vino numero 1 al mondo secondo la “The Enthusiast 100” 2016 della rivista Usa Wine Enthusiast, il Gran Reserva 904 2005. Da qui, ci vorrà un lungo viaggio in aereo per arrivare fino a Colomé, nella regione argentina di Salta, a 2.300 metri sul livello del mare, dove la famiglia Hess, proprietaria di sei aziende in Argentina, Sudafrica e California, nel 2001 ha piantato 75 ettari di Malbec e Torrontés in regime biodinamico. In California, invece, a Nord della più famosa Napa Valley, c’è una piccola denominazione (Ava in americano, America Viticultural Area), quella del Diamond Mountain District, 200 ettari vitati, compresi i 6 di Wallis Estate, a Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot. Infine, tappa nell’emisfero Sud: alla scoperta della Barossa Valley, in Australia, a Steingarten Vineyard, piccola griffe (3,6 ettari) del gigante Jacob’s Creek, e della più nota delle regione enoiche della Nuova Zelanda, Marlborough, con una visita ai filari di Mission Estate.

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