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Dalla Gran Bretagna agli Usa, ecco le tendenze per il 2017 by Bibendum e Whole Foods: in Uk spazio alla Loira e ai bianchi di Rioja e Portogallo, mentre in Usa cadono le inibizioni e scoppia la moda del vino in lattina e dei rossi in frigorifero

Italia
I trend enoici del 2017 in Uk e Usa by Bibendum e Whole Foods

Il 2017 potrebbe essere l’anno in cui anche i vini meno conosciuti della Loira, e quindi da regioni meno tradizionali di Pouilly Fume e Sancerre, usciranno dal guscio: piccoli territori come Touraine, Anjou, Saumur e Vouvray sono pronte a conquistare il mercato Uk, almeno stando alle previsioni per il nuovo anno di Bibendum, tra i wine merchant di riferimento sul mercato britannico. Che scommette forte anche sul successo dei vini bianchi francesi dai grandi territori rossisti, come la Valle del Rodano, Bordeaux, che potenzialmente potrebbero giocarsi importanti quote di mercato con un’altra categoria emergente, quella dei bianchi della Rioja, regione che, sul fronte dei rossi, vede vacillare il proprio primato vino spagnolo più amato d’Inghilterra, minacciato da anni dalla crescita, che non si arresterà, del Tempranillo, mentre proprio dal lato della produzione bianchista potrebbe prendersi, nel 2017, delle belle soddisfazioni, sia con le etichette di prezzo che con quelle di qualità.
Previsioni, quelle di Bibendum, che poggiano su una conoscenza approfondita del mercato, e che, spesso e volentieri, ci prendono: un anno fa, di questi tempi, il wine merchant britannico aveva previsto la riscossa dei rossi del Vecchio Continente, e le performance impressionanti di Grenache (vendite in volume a +10% nel 2016 sul 2015), Gamay (+90%), Barbera (+23%) e Nero d’Avola (+34%) pare proprio dargli ragione. Tornando al 2017, continuerà il momento magico della birra artigianale, in tutta la Gran Bretagna, non solo nella capitale, mentre la passione per i premium cocktail porterà alla scoperta del Rhum di alta qualità. Al contempo, non si arresterà la premiumisation dei consumi: si continuerà a bere meno, ma meglio: il 15% delle bottiglie vendute sul canale on trade supera le 20 sterline (+10% negli ultimi due anni), e allo stesso tempo le vendite di spirits artigianali sono raddoppiate nel giro degli ultimi 5-6 anni. Dinamica che potrebbe spingere anche le vendite degli Chardonnay californiani, sempre più presenti nelle carte dei grandi ristoranti, anche se nei ristoranti Usa i bianchi segnano un calo del 24%, cui fa da contraltare una crescita del prezzo medio, nel 2016, del 13%.
Un’altra tendenza da segnalare, per il 2017, è la crescita dei bianchi del Portogallo, che nel 2016, sul canale on trade, sono letteralmente esplosi: vendite a +25%, ma una quota di mercato ancora irrisoria (1%), anche se la presenza nel 40% delle carte dei vini d’Inghilterra è un ottimo segnale. Anche i rossi austriaci vivranno un 2017 positivo, sull’onda di una tendenza iniziata già da un po’: un’enoteca su tre in Gran Bretagna ha sugli scaffali almeno un rosso austriaco. Merito dei vini premium, le cui vendite nel 2016 sono cresciute in volume del 5%, legati alla sempre maggior popolarità di Regioni come Blaufrankish e Zweigelt. Bene anche i vini premium del Sudafrica, specie della Regione dello Swartland, famosa per il Chenin Blanc ed il Sauvignon Blanc, presenti in un’enoteca su tre.
Detto della Gran Bretagna, in Usa a mettere in fila i trend per il 2017 è la catena di supermercati di qualità Whole Foods (270 punti vendita nel Paese, ed un’offerta che punta forte su prodotti naturali e biologici, ndr), in uno studio ripreso dal blog di Martha Stewart, uno dei volti tv più amati dagli appassionati di cucina Usa. Per prima cosa, il vino in lattina: il 2017 sarà il suo anno, forte della sua semplicità intrinseca, è semplice da aprire, non serve un cavatappi, in effetti neanche un bicchiere, si raffredda velocemente, e sempre più aziende ci punteranno. Inoltre, il vino è destinato a diventare sempre più popolare, in tutti i sensi: gli Usa sono il primo consumatore al mondo, ma per crescere ancora devono puntare su una fruizione semplice, diventare in un certo senso casual. Non basta il vino in lattina, la gente dovrà sentirsi libera di bere da un bicchiere di carta e persino con una cannuccia.

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