Si chiama “Il Soave: piccola guida per grandi esploratori” èd è l’ultimo progetto editoriale del Consorzio del Soave con la Scuola Primaria di Soave, per diffondere il valore del paesaggio tra i bambini. La particolarità? Sono loro gli autori

Si chiama “Il Soave: piccola guida per grandi esploratori”, è l’ultimo progetto editoriale del Consorzio del Soave nato in collaborazione con la Scuola Primaria “Ippolito Nievo” dell’Istituto Comprensivo di Soave (Verona), per diffondere la consapevolezza del valore del paesaggio tra i bambini, patrimonio che un domani saranno chiamati a gestire e a tutelare. La particolarità? Gli autori sono gli stessi bambini (di età tra 8 e 10 anni). Il risultato non è l’ennesima guida enologica che racconta l’eccellenza dei vini, ma una guida cartacea illustrata, a metà strada tra il diario di bordo e l’album di figurine (disegnate dai bambini e da incollare), con cartine, monumenti, vie, percorsi ed itinerari, tutti disegnati a mano dai ragazzi, che racconta quattro itinerari presenti, in italiano, inglese, francese e tedesco, e che sarà presentata il 21 dicembre nella Scuola a Soave, tra le attività di valorizzazione del Consorzio dopo il riconoscimento ministeriale al Soave di primo paesaggio rurale di interesse storico d’Italia.
Alla base del lavoro c’è il cambiamento di prospettiva su cui il Consorzio sta lavorando da tempo, in linea con gli orientamenti del Ministero dell’agricoltura: considerare l’uomo al centro del contesto agricolo, non più come soggetto che turba l’ecosistema esistente con una forma di agricoltura intensiva ma, al contrario, come artefice principale nel mantenimento della biodiversità e nella conservazione del paesaggio. “Siamo convinti che mai come oggi sia necessario sviluppare fin da bambini la consapevolezza della bellezza del patrimonio paesaggistico che abbiamo - spiega Aldo Lorenzoni, direttore del Consorzio - con questo strumento i ragazzi imparano divertendosi perché sono protagonisti in prima persona; nello stesso tempo però si accresce in loro il senso civico del rispetto per la cosa pubblica e la consapevolezza dei valori ereditati”.
Quattro gli itinerari raccontati dall’originalissima guida: il cuore della città; la scuola e il fiume; i borghi e il castello; le Colline vitate del Soave. Ed oltre a narrare i personaggi famosi che sono passati nel borgo medievale e a descrivere la flora e alla fauna presenti nelle colline del Soave, è presente una sezione dedicata al vino Soave, ai vigneti e al paesaggio. Sfogliandola, si riconoscono gli iconemi del Soave - i capitelli votivi del Classico, la forme di allevamento della pergola, i muretti a secco, le vigne storiche coltivate secondo le tecniche della viticoltura eroica - visti però dagli occhi di un bambino.

Info: www.ilsoave.com