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La “Via della Seta” del vino italiano verso la Cina passa dal lifestyle “made in Italy”, fatto di moda, design, gusto e alta gamma: e a Shanghai, a partire dal prossimo anno, sbarcherà l’evento fashion-enoico “Vendemmia di Via Montenapoleone”

Dopo i primi segnali di avvicinamento reciproco, nei mesi dell’Expo 2015 di Milano, tra il celeberrimo quadrilatero della moda milanese e il cuore dorato dello shopping di Shanghai, che ruota intorno alla Nanjing Xi Road, il legame fra i due distretti della haute couture si è definitivamente rinsaldato, e grazie proprio al nettare di Bacco; come riportato dal “Corriere Economia” (www.corriere.it/economia), infatti, a partire dal prossimo anno la “Vendemmia di Via Montenapoleone” - l’evento durante il quale da sette anni le porte delle boutique meneghine si aprono ad alcuni dei nomi più blasonati della produzione enoica tricolore - sbarcherà lungo la Nanjing Xi Road di Shanghai e anche a Pechino stessa, esponendo gli shopper cinesi al meglio della moda e del vino tricolori.
L’annuncio di questa “trasferta” nel Celeste Impero è stato dato recentemente da Guglielmo Miani, presidente dell’Associazione Montenapoleone, chee nei giorni scorsi ha incontrato la sua controparte cinese, Zhu Peiliang, presidente del distretto Jing’an Nanjing Road Commercial Enterprises Association, in partnership con il neonato Italy-China Fashion Creative Council. Lo scopo e la mission della “Vendemmia” oltre la Grande Muraglia sono chiare: esporre una clientela facoltosa, cosmopolita e molto sensibile ai valori intrinseci nello stile di vita “made in Italy”, incarnati e concretizzati sia nella moda, che nel design, che nel wine & food, e con alcune delle griffe più blasonate del paese, dato che l’evento di Shanghai e Pechino verrà creato in collaborazione con il Comitato Grandi Cru d’Italia (www.grandicruditalia.com), l’associazione che riunisce oltre 100 dei migliori brand del vino tricolore.

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