02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Da “Rubino” in Sicilia ai “Vini da Terre estreme” in Veneto, da “VinNatur” a Roma al “Surgery Vine Day” di Simonitì&Sirch in Friuli, dai Bordolesi del Trentino alla nuova cantina di Eataly Lingotto nell’agenda WineNews d’autunno nell’Italia del vino

Da “Rubino” in Sicilia ai “Vini da Terre estreme” in Veneto, dai vini naturali di “VinNatur” a Roma ai “Vini dei Vignaioli Indipendenti” della Fivi a Piacenza, dal “Surgery Vine Day” di Simonitì&Sirch in Friuli ai grandi Bordolesi del Trentino, ecco l’agenda WineNews per un autunno da trascorrere nei territori del vino, tra le stagioni dell’anno più belle e suggestive per i paesaggi vitati, aspettando i primi frutti della vendemmia appena conclusa. Tra le curiosità, c’è la “Vendemmia dei libri”, rassegna eno-letteraria a Castelvenere (Benevento; 28 ottobre-2 dicembre; www.comune.castelvenere.bn.it), pensata per stimolare la conoscenza delle peculiarità dei vini locali stimolando l’interesse per la lettura, accompagnando la presentazione di ogni libro ad un vino, e il vino si può anche “barattare”, dal 14 al 20 novembre, nella “Settimana del Baratto” che si celebra in Italia. Senza dimenticare le presentazioni delle guide che mancano all’appello: “Vitae 2017” di Ais-Associazione Italiana Sommelier al TheMall a Milano, il 29 ottobre con i vini con il “Tastevin” (www.aisitalia.it), e “Vinibuoni d’Italia 2017” del Touring Club Italiano (www.vinibuoni.it), il 5 novembre con i vini con le “Corone”, tra gli eventi del “Merano WineFestival”, la celebre kermesse dei vini e cibi di alta qualità, a Merano (4-6 novembre; www.meranowinefestival.com). E, stasera, Eataly Lingotto a Torino apre le porte della sua nuova e ricca “Cantina”.
Il 28 e il 29 ottobre al Castello di Spessa Wine Resort a Capriva del Friuli, c’è il “Surgery Vine Day” con i Preparatori d’Uva Simonit & Sirch tra i vigneti dell’Azienda Schiopetto (
www.simonitesirch.com). 
Da ieri al 29 ottobre a Palazzo Roccabruna a Trento, sede dell’Enoteca Provinciale, si ripercorre la storia dei Bordolesi, dagli anni Sessanta, quando due pionieri della moderna enologia, Riccardo Zanetti, dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, e Leonello Letrari, all’epoca enologo della cantina Bossi Fedrigotti, intuirono la possibilità di schiudere nuove prospettive agli orizzonti ancora angusti del vino locale con il Castel San Michele ed il Fojaneghe, due rossi di grande carattere, prodotti con un taglio di Merlot e Cabernet secondo l’uso di Bordeaux, ad oggi, lungo una tradizione di successo che può vantare molti altri rappresentanti, alcuni di grande fama come il San Leonardo, nel laboratorio-degustazione “I bordolesi del Trentino: dai ruggenti anni Sessanta ad oggi” (www.palazzoroccabruna.it). In Sicilia, dal 28 ottobre al 1 novembre, a Scicli, torna “Rubino - Wine Experience”, edizione n. 4 dell’evento che si propone come viaggio estetico e sensoriale alla scoperta di monumenti antichi e sapori enogastronomici in una perla del barocco siciliano, firmato dall’Associazione Culturale S.E.M.-Spazi Espressivi Monumentali (www.semscicli.it). Restando sull’isola, torna il “Cerasuolo Night Party”, evento dedicato alla cucina gourmet insieme all’unica Docg siciliana, il Cerasuolo di Vittoria, nella nuova formula #Cerasuolo2day, ovvero per due giorni, il 12 e il 13 novembre, con gli chef stellati Vincenzo Candiano e Claudio Ruta, in piazza Henriquez, ed un’originale Cerasuolo Runners, la mezza maratona che si snoderà per 21 chilometri tra le vigne e le cantine del territorio, promossa dalla Strada del Vino Cerasuolo di Vittoria guidata dalla produttrice Arianna Occhipinti (www.stradadelvinocerasuolodivittoria.it). Spazio, quindi, ai “Vini da Terre estreme”, a Mogliano Veneto (Villa Braida, 30-31 ottobre; www.aisveneto.it), una degustazione di oltre 250 etichette “eroiche” provenienti dalle zone più impervie d’Italia, Istria e Dalmazia, in cui si coltiva la vite, accompagnati dai sommelier Alessandro Scorsonone, Adua Villa, volti noti in tv a “La Prova del Cuoco” su Rai 1, e non solo, e Mira Semic. In Alto Adige, il 5 novembre, c’è il Terlan SensEvent Party alla Cantina Terlano, con un bar di ostriche Fines de Claire, un’esclusiva selezione di champagne Legras & Haas, un raffinato menu a 6 portate del “Jeune Restaurateur d’Europe” Christian Pircher, e un ricchissimo buffet di alta pasticceria a cura dello chef pluristellato Giancarlo Perbellini (www.terlan-sensevent.com). Senza dimenticare che, fino al 30 ottobre si va in cantina per celebrare uno dei momenti più suggestivi, magici e importanti della stagione vitivinicola, la vendemmia, con le “Cantine Aperte in Vendemmia”, l’evento organizzato dal Movimento Turismo del Vino nelle cantine di tutta Italia (con la raccolta fondi “Mtv per Amatrice”; www.movimentoturismodelvino.it).
A Bologna, il 29 ottobre, va in scena “Vino e cibo digitali. Una tavola rotonda”, rivolta agli operatori del food & wine, organizzato da Sorsi di Web, digital agency di comunicazione e marketing online specializzata nell’internazionalizzazione del settore del Food&Wine, con un focus particolare sul mondo del vino e l’intervento, tra gli altri, di Donatella Cinelli Colombini (www.sorsidiweb.com). Un percorso sensoriale ed emozionale dalla conoscenza della vite e della sua storia fino al racconto delle diverse zone vitivinicole di quattro Regioni con la degustazione di Vermentino, Torbato e Cannonau per la Sardegna, Negroamaro, Primitivo e Verdeca per la Puglia, Friulano, Ribolla Gialla e Schioppettino per il Friuli e Barolo, Barbaresco e Gavi per il Piemonte, è invece al centro del corso promosso dall’Università del Gusto di Vicenza “Emozioni di Vino” (www.universitadelgustovicenza.it), con la sommelier Stefania Ruffo, dall’8 al 29 novembre. Il ritorno ad una visione perduta del vino, è possibile? La risposta può darla “Back to the Wine” (Ritorno al Vino), l’evento che, il 13 e il 14 novembre alla Fiera di Faenza, che in un’epoca di premi e riflettori, di gusto omologato ed in cui è l’immagine a sopravanzare su tutto, promuove il ritorno al “Vino come atto agricolo responsabile, quello frutto di mani intrise nella terra dei vignaioli artigiani - un centinaio, in arrivo da tutta Italia, con una produzione tra 10.000-40.000 bottiglie - con le stagioni a scandire il loro lavoro, primi difensori del territorio e della sua biodiversità (www.backtothewine.it). Dal 12 al 14 novembre, a Roma c’è “VinNatur”, la kermesse dedicata ai vini naturali frutto del costante impegno di vignaioli intraprendenti e rigorosi che dicono no alla chimica, nel Parco dell’Appia Antica (www.vinnatur.org). Il tutto, aspettando a Piacenza Expo, dal 26 al 27 novembre, il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti della Fivi, con quattro degustazioni in cui grandi interpreti raccontano il loro territorio e il loro vino: dal Trentino di Pojer & Sandri al Collio friulano di Edi Keber, dal lombardo Oltrepò Pavese di Lino Maga alla Calabria di Francesco De Franco (www.fivi.it).

A Milano torna l’appuntamento con “Golosaria” (Mico-FieraMilanoCity, 5-7 novembre;
www.golosaria.it), con protagonisti 300 tra i migliori produttori di cibo e vino recensiti dal Golosario di Paolo Massobrio e Marco Gatti. Dal 4 al 6 novembre è un weekend da veri gourmet anche a Riva del Garda, con “Garda con Gusto … Tentazioni d’autunno” al Palameeting, l’evento enogastronomico che celebra le eccellenze del Garda Trentino tra food market, show cooking (con lo chef Simone Rugiati), tasting sul tema della cucina a crudo della carne salada De.Co, e del pesce di lago, mentre le aziende della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino aprono le porte ai curiosi (www.gardatrentino.it). A Frascati si può invece fare un viaggio tra i sapori dei Castelli Romani, con la Fiera dei Sapori di CastelliExperience, in compagnia di Slow Food, dalla norcineria ai formaggi, dai dolci alla frutta, e, ovviamente il vino (www.castelliexperience.it).

Per concludere un incontro speciale e imperdibile: A proposito di felicità. Chiacchiere tra José Mujica, Luis Sepúlveda e Carlo Petrini”, il 6 novembre all’Aula Magna dell’Università degli studi di Milano, introdotto dalle parole del fondatore di Slow Food, “con il tempo e con l’esperienza del mio strano mestiere, il gastronomo, alla fine qualcosa ho capito, sulla felicità: è come una rete, tessuta da relazioni, stabilite con le persone, la natura e con ciò che ci circonda” (
www.slowfood.it).

Focus - 5.000 etichette da 30 Stati del mondo per una “Cantina” speciale: la nuova cantina di Eataly Lingotto a Torino che si svela stasera
Stasera apre le porte una “Cantina” speciale: è quella di Eataly Lingotto a Torino, il primo degli store della catena del made in Italy di qualità fondata da Oscar Farinetti, che si rinnova, con 5.000 etichette di 30 Stati del mondo, uno spazio bollicine, il wine bar Pane & Vino, una zona cult dedicata ai grandi vini ma anche oltre 300 etichette di birre artigianali italiane, una birreria con 16 birre alla spine diverse ogni mese, più di 500 etichette di spirits, una cantina di stagionatura di salumi e formaggi, e un ristorante gourmet.

Info:
www.eataly.net

Focus - Il tartufo bianco d’Italia, in mostra & mercato, nei territori più vocati d’Italia, da Alba alla Crete Senesi … Con l’“olio novo” a far da anteprima, e la degustazione “gemellaggio” tra il tartufo delle Crete Senesi e lo Champagne di Hautvillers
Il Mercato Mondiale del Tartufo della “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba”, edizione n. 86, che si è aperto l’8 ottobre, durerà due settimane in più, fino al 27 novembre (www.fieradeltartufo.org). L’altro evento attesissimo in Italia e nel mondo, l’Asta Mondiale del Tarufo Bianco d’Alba, ci sarà, invece, il 13 novembre, al Castello di Grinzane Cavour. Da un territorio vocato all’altro, in Toscana a San Giovanni d’Asso, il tartufo bianco delle Crete Senesi è protagonista della “Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi”, edizione n. 31, dal 12 al 20 novembre (www.mostradeltartufobianco.it). Per arrivare al Castello di San Giovanni, circondato dal piccolo borgo medievale immerso nella Val d’Orcia Patrimonio Unesco, si può salire anche sul “Treno Natura”, un antico treno a vapore che parte da Grosseto e da Siena, attraverso una ferrovia non più in servizio. Accanto al pregiato bianco delle Crete Senesi, è possibile assaggiare formaggi pecorini a latte crudo, insaccati, carni di Chianina e Cinta Senese, olio extravergine di grande qualità, il vino della Doc Orcia e, da questo anno, anche il Brunello di Montalcino per suggellare la fusione tra i Comuni delle due eccellenze, con una cerimonia di matrimonio dove Brunello e tartufo bianco convoleranno a “giuste nozze”. Non mancheranno visite ad aziende agricole, Museo del Tartufo, cantine, frantoi e caseifici con il “Bussino del gusto”, trekking tra boschi e campagne passando per il parco archeologico di Pava, cooking show, e una rete di ristoranti con protagonista il Diamante Bianco. Anteprima della Mostra-Mercato è la tradizionale festa della vicina Montisi dedicata all’extravergine: l’“olio novo”, tutto da assaggiare dal 28 ottobre al 1 novembre. Tra le chicche, il 29 ottobre, l’attesa degustazione di Tartufo delle Crete Senesi e Champagne di Hautvillers, città gemellata con San Giovanni d’Asso. E se, restando in Toscana, la “Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato”, edizione n. 46, è di scena dal 13 novembre al 4 dicembre (www.sanminiatopromozione.it), nelle Marche la “Fiera nazionale del Tartufo Bianco d’Acqualagna” è in programma dal 30 ottobre al 13 novembre (www.acqualagna.com). Infine, l’edizione n. 37 della “Mostra del Tartufo Bianco” a Città di Castello in Umbria, dal 28 ottobre al 21 novembre (www.iltartufobianco.it).

Focus - Dal 29 ottobre al 27 novembre, kermesse per eccellenza che celebra l’olio: “Frantoi Aperti” in Umbria, tra eventi per grandi e piccini
L’olio extravergine d’oliva torna sotto i riflettori in Umbria con i cinque weekend di “Frantoi Aperti”, dal 29 ottobre al 27 novembre, evento promosso dall’Associazione Strada dell’Olio Dop Umbria per celebrare la produzione dell’olio extravergine di oliva Dop Umbria valorizzando nel contempo il turismo rurale e i borghi medioevali. Ricco il calendario, tra passeggiate, laboratori e degustazioni, ma cuore dell’evento saranno soprattutto i frantoi dove sarà possibile vivere l’esperienza della spremitura a stretto contatto con i produttori. Da Assisi (29 ottobre-1 novembre “Unto-Unesco, Natura, Territorio, Olio in Assisi”, 5-20 novembre nei castelli del territorio), Bettona (26-27 novembre “Sapori e Profumi di Olio e di Vino a Bettona”) a Campello sul Clitunno (6 novembre “Festa dei Frantoi”), da Castiglione del Lago (11, 12 e 13 novembre “Festa dell’olio”) a Foligno (4-6 novembre “Autunno a Foligno - Frantoi Aperti e Miele in Umbria”), da Giano dell’Umbria (29 e 30 ottobre “La Mangiaunta”, 26 e 27 novembre “Rievocazione della Festa della Frasca”) a Gualdo Cattaneo (19 e 20 novembre “Sapere di Pane Sapore di Olio”), da Magione (19 e 20 novembre “Olivagando”) a Narni (dal 25 al 27 novembre “La Maratona dell’olio”), da Passignano sul Trasimeno (12 e 13 novembre “Oliamo - La grande festa della bruschetta”) a Spello (18-20 novembre “l’Oro di Spello - 55/a Festa dell’Olivo e Sagra della Bruschetta”) e Trevi (29 ottobre-1 novembre “Festivol, tra olio arte musica e papille”).

Info:
www.frantoiaperti.net

Focus - Dal 14 al 20 novembre, è la “Settimana del Baratto”, per viaggiare nel Belpaese scambiandosi beni (in testa, vini, olio, formaggi e salumi) e servizi
Il programma dal 14 al 20 novembre, la “Settimana del Baratto” in Italia è stata accolta con grande entusiasmo dalla stampa internazionale, che si è appassionata della possibilità di viaggiare nel Belpaese attraverso lo scambio di beni e servizi, proposto da migliaia di Bed and Breakfast (del portale www.bed-and-breakfast.it), dal The Guardian al The Telegraph. E mentre fioccano le proposte di gestori di B&B da ogni parte d’Italia, altrettanti sono i viaggiatori che hanno espresso nuove idee di baratto di beni e servizi: in testa lo scambio reciproco di ospitalità, ma anche lavori manuali (falegnameria, muratura, pittura, giardinaggio), offerte di consulenza su arredamento, comunicazione e architettura, e i prodotti enogastronomici regionali: richiestissimi vini, olio, formaggi e salumi, ma anche dolci, ortaggi e conserve. Non mancano poi proposte di scambi di lezioni di lingue o informatica, realizzazione di servizi video e foto, di spettacoli teatrali, concerti, e molto altro.

Info:
www.settimanadelbaratto.it

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024