In Cina ed in Asia cresce la “sete di sapere” sul vino, ed il Wine & Spirit Education Trust, che ha nel Paese della Grande Muraglia il suo secondo mercato dopo il Regno Unito, si prepara ad aprire il suo primo ufficio straniero ad Hong Kong

La “sete di sapere” sul vino, in Asia ed in Cina in particolare, cresce di pari passo alla voglia di bere ed assaggiare le tante espressioni del nettare di Bacco che arrivano dal mondo. Al punto tale che il Paese della “Grande Muraglia”, con oltre 13.000 iscritti ai corsi, è ormai il secondo mercato in assoluto, dopo il “natìo” Regno Unito, per il Wine & Spirit Education Trust, uno dei più celebri istituti di formazione sul mondo di Bacco, che il 10 novembre, a Wan Chai (Hong Kong), aprirà il suo primo ufficio in terra asiatica (https://goo.gl/v36I1v).

D’altronde, spiega il Wset, che ha chiuso il 2015-2016 con il record assoluto di 72.171 iscritti ai suoi corsi, la Cina non è solo il secondo mercato, dopo il sorpasso sugli Usa, ma è anche quello che cresce di più: nell’ultimo anno scolastico il numero dei candidati è salito del 38%, ed il sentiment per il 2016-2017 non sembra registrare rallentamenti in tal senso. Anche perchè, ormai, l’Asia è l’area del mondo da cui viene la maggior parte degli iscritti ai suoi corsi (29% in totale), dopo l’Europa (39% se si mettono insieme il Regno Unito, che vale il 23%, ed il resto del Continente, che persa per il 16%), e decisamente prima delle Americhe (18% quella del Nord, tra Usa, Canada, Messico e Jamaica, 2% quella del Sud).