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Dal Piemonte alla Sicilia, ecco i 22 vini premiati con il “Tastevin”, lo speciale riconoscimento della “Guida Vitae” 2017 dell’Ais ai vignaioli più rappresentativi della propria Regione. Il 29 ottobre a Milano la presentazione e tutte le “Viti”

Per la Valle d’Aosta il Valle d’Aosta Vuillermin 2014 Feudo di San Maurizio, per il Piemonte il Boca 2011 Le Piane, per la Lombardia il Franciacorta Extra Brut Cuvée Lucrezia Etichetta Nera 2006 Castello Bonomi, per il Veneto il Valdadige Terradeiforti Casetta Foja Tonda 2012 Albino Armani, per il Trentino il Granato 2013 Foradori, per l’Alto Adige l’Alto Adige Bianco Appius 2011 Cantina San Michele Appiano, per il Friuli Venezia Giulia il Tal Lùc Special Cuvée Lis Neris, per la Liguria il Riviera Ligure di Ponente Pigato Le Russeghine 2015 Bruna, per l’Emilia il Colli Bolognesi Cabernet Sauvignon Bonzarone 2013 Tenuta Bonzara, per la Romagna il Romagna Sangiovese Vigna Del Generale Riserva 2013 Fattoria Nicolucci, per la Toscana il Chianti Classico Il Poggio Riserva 2011 Castello Monsanto, per l’Umbria il Torgiano Rosso Rubesco Vigna Monticchio Riserva 2011 Lungarotti, per le Marche il Pelago 2012 Umani Ronchi, per il Lazio il Brecceto 2015 Trappolini, per l’Abruzzo il Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Neromoro Riserva 2012 Nicodemi, per il Molise il Tintilia del Molise 2013 Terresacre, per la Campania il Costa d’Amalfi Furore Bianco Fiorduva 2015 Marisa Cuomo, per la Puglia il Graticciaia 2012 Vallone, per la Basilicata l’Aglianico del Vulture Don Anselmo 2012 Paternoster, per la Calabria il Petelia 2015 Ceraudo, per la Sicilia il Marsala Superiore Semisecco Ambra Donna Franca Riserva Florio e per la Sardegna l’Antonio Argiolas 100 2012 Argiolas: ecco i 22 vini premiati con il “Tastevin”, lo speciale riconoscimento della “Guida Vitae” 2017 dell’Ais - Associazione Italiana Sommelier, guidata da Antonello Maietta, attribuito ai viticoltori che hanno contribuito a far riscoprire vitigni dimenticati, che hanno rappresentato una svolta innovativa, o che hanno saputo guadagnarsi un ruolo di riferimento per il proprio territorio di origine.
Per scoprire le “Viti” 2017, si dovrà però attendere la presentazione della “Guida Vitae” 2017, di scena il 28 ottobre al “The Mall” di Milano (www.aisitalia.it).

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