In estate un momento per brindare si trova sempre. Quello da non perdere è “Calici di Stelle” nelle cantine Movimento Turismo del Vino e nelle piazze di Città del Vino. Con anteprima a Venezia (29 luglio) e poi per oltre una settimana (6-14 agosto)

In estate un momento per brindare si trova sempre. Un’occasione speciale? Chiunque, italiano o straniero, romanticamente si trovi a passare da Venezia il 29 luglio, ad attenderlo nei giardini sul Canal Grande al Casinò a Ca’ Vendramin Calergi ci saranno oltre cento etichette di grandi vini da tutta Italia, accompagnati dai finger food degli chef del Casinò (dresscode: total white; www.casinovenezia.it). Ecco l’evento che fa da anteprima a “Calici di Stelle”, il tradizionale brindisi del mondo del vino in estate nelle cantine del Movimento Turismo del Vino e nelle piazze di Città del Vino - 140 Comuni, in cui sono attesi 1 milione di enoturisti - quest’anno per un’intera settimana seguendo i consigli di WineNews, e osservando il cielo più stellato dell’anno con il clou nella notte di San Lorenzo con l’Uai-Unione Astrofili Italiani (6-14 agosto; www.movimentoturismovino.it - www.cittadelvino.it ).

Restando in Veneto, ma spostandosi in un’altra meta cult delle vacanze per eccellenza in montagna, i calici si alzeranno fino quasi a toccare il cielo, in tutti i sensi: l’appuntamento è tra le vette di Cortina d’Ampezzo, con oltre cento vini italiani e specialità ampezzane, nelle terrazze degli Hotel De la Poste e Hotel Concordia. Prima, però, c’è un “Aperitivo stellare” con il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore (www.mtvveneto.it). Ma si può scegliere di brindare anche tra le colline del Prosecco a Conegliano e a Valdobbiadene (con un pic nic a Villa Cedri), nei Colli Euganei i cui vini saranno tutti nella cornice di Villa Beatrice d’Este, con il Soave nell’affascinante Scalinata Zandomeneghi al Monte e per la prima volta con il Torcolato a Breganze. A Mezzolombardo in Trentino Alto Adige, un esperto dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige guida la degustazione nei vigneti del Convento dei frati francescani dove nasce il Teroldego, ma i calici si alzeranno anche ad Aldeno, patria del Merlot, ad Isera, nella terra del Marzemino, e lungo la celebre Via dei Portici a Bolzano con i celebri bianchi altoatesini. Dalle Dolomiti alle Alpi, in Valle d’Aosta a Villeneuve si va alla scoperta delle Barmè, le tipiche cantine negli incavi naturali nelle rocce, a Morgeux si osserva il cielo con gli esperti dell’Osservatorio Astronomico di Saint Barthélemy, e a Donnas si degusta all’alpeggio di Visey e si brinda al rifugio Bonze. In Piemonte la cornice dell’evento sono gli antichi Castelli: dal Castello di Barolo che ospita l’Enoteca Regionale del Barolo ed il WiMu-Museo del vino (per un “drink del Re” con la cantina Ceretto, esprimendo desideri da appendere ai secolari alberi nel cortile del Castello e ammirando le stelle dal telescopio sulla terrazza con gli esperti; www.wimubarolo.it) e oltre 100 Barolo 2012 dell’Enoteca Regionale al Castello di Moasca, dal Castello di Costigliole d’Asti a quello di Calamandrana. E da Ortovero e Levanto in Liguria, si arriva fino in Lombardia, per riempire i calici dei rinomati vini della Valtellina o con le etichette dell’Oltrepò Pavese, da Sondrio a Canneto Pavese, passando per Casteggio e Cigognola, fino a Milano nella cornice dei Navigli al Bellariva Restaurant.
Per chi sarà in vacanza sull’Adriatico, saranno la romantica spiaggia di Grado - con il ricavato dei brindisi che sarà devoluto in beneficenza, e lo spettacolo delle Frecce Tricolori - e il fascino storico di Aquileia la cornice di “Calici di Stelle” in Friuli Venezia Giulia, con i migliori bianchi friulani raccontati dai loro produttori (www.mtvfriulivg.it). Ma si può andare anche a Capriva del Friuli per un assaggio di etichette del Collio italiano e sloveno, a Corno di Rosazzo al Festival della Ribolla Gialla e a Latisana per una passeggiata-degustazione lungo il fiume Tagliamento. Vacanza in Riviera? L’appuntamento in Emilia Romagna è a Santarcangelo di Romagna con il Sangiovese di Romagna ed il tema “Bere bene con moderazione”, mentre per gli amanti del Lambrusco, a Castelvetro di Modena. Scendendo lungo la costa, nelle Marche, dal Verdicchio ai rossi del Conero, si degustano ammirando la mostra “Lotto Artemisa Guercino - Le stanze segrete di Vittorio Sgarbi” a Palazzo Campana ad Osimo, e a Morro d’Alba dove protagonista è il Lacrima. In Abruzzo apre le porte l’EnoMuseo di Tollo, un luogo dove si comunica e si fa educazione sul vino, ma si brinda anche al porto turistico di Marina di Pescara, a Pescara ed Ortona.
Per chi ha scelto la campagna in Toscana, nelle cantine troverà i migliori produttori di street food con i loro food truck, dal panino col lampredotto a quello con la porchetta, dalla trippa ad un kebab del Chianti nel segno del melting pot, dall’hamburger di chianina a certificati dall’Associazione Streetfood, da gustarsi in cantine come Ruffino e Castellare di Castellina, dalla Fattoria dei Barbi alla Fattoria del Colle, da Rocca delle Macìe e Salcheto, passando per la Tenuta La Braccesca, tra i vigneti del Chianti e del Chianti Classico, dal Brunello di Montalcino alla Maremma e non solo (www.mtvtoscana.com). Senza dimenticare i brindisi in piazza nelle città d’arte, a Siena nella Loggia dei Nove e a Montepulciano ospiti delle Contrade del Bravìo delle Botti dove protagonista assoluto è il Nobile di Montepulciano (www.consorziovinonobile.it), e all’ombra delle Torri di San Gimignano celebrando i 50 anni del riconoscimento della Doc alla Vernaccia (www.vernaccia.it), e chicche come “Calici di Stelle” al Museo Leonardiano a Vinci, tra i vigneti del Chianti Colli Fiorentini. Per chi, invece, avrà come meta la verde campagna dell’Umbria, da Montefalco al Lago Trasimeno, da Terni a Perugia, dall’Alto Tevere a Orvieto, da Spoleto a Torgiano, passando per Todi, Assisi e i Colli Martani, con i vini di cantine come Lungarotti (si brinda anche al Muvit-Museo del vino a Torgiano) e Antonelli San Marco, Scacciadiavoli e Caprai, Tenuta Castelbuono e Sportoletti,a guidare il brindisi sarà il fil rouge della passione, tra cene romantiche, mostre a tema vino e amore, aperitivi sotto le stelle (con il claim #PassioneVino in un click per selezionare l’immagine-simbolo del nuovo evento “Cantine Aperte for Wedding”; www.mtvumbria.it). Da non perdere, il “Sagrantino Sotto le Stelle” nella notte di San Lorenzo a Montefalco, con le etichette del Consorzio Tutela Vini Montefalco ed il patrocinio del Comune di Montefalco (www.consorziomontefalco.it).
Nel Lazio, protagonisti nei calici sono il Cesanese del Piglio a Piglio e, naturalmente, i vini dei Castelli, Frascati in primis, in piazza da Genzano di Roma a Zagarolo. Brindisi “impegnati” o con esperti a confronto sono di scena in Campania, da Petruro Irpino (con il concorso di poesia e pittura “Nunc est Bibendum. Il vino anello di congiunzione tra la coltura della vite e la cultura della non violenza”) a Campoli del Monte Taburno (con il Forum Giovani, l’Aglianico e la Falanghina), passando per Guardia Sanfromondi (con “Vinalia”), ma c’è anche un quiz a squadre sul vino alla Tenuta Cavalier Pepe a Sant’Angelo dell’Esca (www.tenutapepe.it). Per chi trascorre le vacanze al mare in Puglia, gli appuntamenti per brindare sono ascoltando la lirica nell’anfiteatro romano di Lucera e la musica popolare in piazza nella normanna Copertino, o direttamente in cantina, da Cantine Due Palme a Tor de’ Falchi, e molte altre, nelle terre del Nero di Troia, del Primitivo e del Negroamaro (www.mtvpuglia.it). In Calabria “Calici di Stelle” è nelle piazze di Cirò, patria del rosso Cirò, e a Saracena, nelle terre del Moscato di Saracena. In Sicilia si va dalle falde dell’Etna, con i celebrati vini del vulcano a Castiglione di Sicilia e Zafferana Etnea, e a Pachino, visitando l’antico palmento di Rudinì. Imperdibile, come fa affascinante tradizione, la vendemmia in notturna delle uve Chardonnay a Donnafugata alla Tenuta Contessa Entellina, tra degustazioni guidate e spettacoli nei vigneti la notte di San Lorenzo (www.donnafugata.it). I brindisi nelle più celebrate cantine, da Planeta a Cantine Settesoli, da Feudo Arancio a Feudo del Pisciotto, da Benanti a Cantine Russo, da Cottanera a Etna Wine, da Tenuta delle Terre Nere a Cambria, da Abbazia di Santa Anastasia ad Alessandro di Canporeale, da Baglio di Pianetto a Duca di Salaparuta, da Tasca d’Almerita a Valle dell’Acate, da Abraxas vini a Florio, da Firriato a Tenute Orestiadi, vedono la regia di Assovini Sicilia (www.assovinisicilia.it). Feudo Ramaddini a Marzameni getta un ponte all’Africa, tra cous cous e cucina siciliana, con gli chef Abibata Konate (Mama Africa) e Carmelo Buoncuore (Jobbing Centre). Da una grande isola all’altra chi ha scelto la Sardegna per le vacanze estive, può darsi appuntamento per brindare da Serdiana a Jerzu, ma anche a Sennori dove “La Festa si Tinge di Rosso” per onorare le donne vittime di femminicidio. Infine, anche la Croazia ed i suoi vini sono protagonisti dell’evento, con “Calici di Stelle” a Verteneglio.

Per gli amanti di vino appassionati di fotografia, c’è anche il premio dedicato allo scatto che meglio valorizza la relazione tra la festa e l’ambiente circostante: “La stella di Federica: miglior foto di Calici di Stelle 2016”, con una Magnum speciale di Città del Vino all’autore della foto e al Comune dove è stata scattata. Infine, fanno sapere dalle Città del Vino, sono previsti più controlli e più sicurezza, con i vigili urbani e le forze dell’ordine che saranno in piazza per garantire che tutto proceda al meglio.