L’arrivo dell’estate affossa i consumi di vino rosso. Ma c’è un modo per goderseli anche nei mesi più caldi: basta servirli alla giusta temperatura, come racconta la campagna del Consorzio del Chianti #chiantigustalofresco, da maggio in gdo

Incrementare le vendite del “rosso” nel periodo estivo, quando i consumi vivono un calo netto sui mesi invernali, grazie ad un consumo consapevole e una corretta degustazione. Ecco l’obiettivo del Consorzio del Vino Chianti, che oggi a Milano ha presentato la nuova campagna promozionale #chiantigustalofresco, che coinvolgerà 7.000 punti vendita della gdo sul territorio nazionale. A partire, già dai prossimi giorni, dai supermercati Conad, cui seguiranno, a luglio, i punti vendita Coop, che racconteranno a wine lover e consumatori le corrette modalità di consumo del Chianti nella stagione estiva, ricevendo in omaggio il braccialetto che misura la temperatura di servizio. Per berlo sempre alla giusta temperatura, 16° gradi, quelli che si trovano in cantina e che mantengono profumi e aromi del Chianti nel periodo estivo.
Secondo il Centro Studi del Consorzio Vino Chianti, le vendite di Chianti in Italia, nel periodo maggio - ottobre, rappresentano il 40% delle vendite annuali, sui 100 milioni di bottiglie vendute nei dodici mesi dall’intera denominazione. Il mercato nazionale assorbe 30 milioni di bottiglie, di cui il 55% nel canale della distribuzione moderna, e il 45% nel libero mercato. Su 16 milioni di bottiglie destinate alla grande distribuzione, le aree principali di vendita sono il Nord-Ovest, Lombardia, Lazio e Toscana.
“Con questa campagna, che sarà lanciata anche attraverso i social network - spiega Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti - vogliamo aumentare in modo significativo le vendite dei nostri vini in un periodo dell’anno erroneamente considerato sfavorevole alla degustazione e consumo dei rossi. L’obiettivo è quello di raddoppiare le vendite nei prossimi 3 anni favorendo un consumo consapevole. Come Consorzio abbiamo il dovere sociale di stimolare il mercato attraverso iniziative di questa portata sostenendo così i nostri soci e le imprese in un’ottica di maggior attenzione verso il giusto consumo”.
Info: www.consorziovinochianti.it