02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Schenk Italian Wineries, tra le realtà più importanti del vino italiano (104 milioni di fatturato nel 2015), ha messo radici nella terra del Vino Nobile di Montepulciano, con l’acquisto di Lunadoro (come anticipato da Winenews in marzo)

Come anticipato da WineNews in Marzo, Schenk Italian Wineries, tra le realtà più importanti del vino italiano (104 milioni di fatturato nel 2015) ha messo radici nella terra del Vino Nobile di Montepulciano, con l’acquisto di Lunadoro, con 12 ettari vitati tutti a Nobile (a valori di mercato un ettaro iscritto alla produzione del vino più prestigioso del territorio è quotata sui 200.000 euro, ndr). A confermarlo una nota ufficiale dell’azienda (www.schenkitalia.it).

“L’Azienda Agricola Lunadoro ha sede in una delle regioni vinicole italiane di maggior fascino e successo che non finisce mai di stupire ed emozionare: la Toscana - commenta Daniele Simoni, amministratore delegato di Schenk Italian Wineries - e questo brand ci aiuterà a soddisfare la domanda mondiale crescente di vini di qualità superiore e rappresenta un vero fiore all’occhiello sia per noi sia per l’intero Gruppo Schenk, che potrà così ampliare ulteriormente la gamma di prodotti europei ad alto valore aggiunto. Siamo orgogliosi di poter annoverare nel nostro portfolio una realtà così prestigiosa - aggiunge Simoni - da diversi anni stiamo investendo in aziende agricole situate in zone particolarmente vocate e suggestive, con l’obiettivo di poter offrire prodotti di qualità sempre maggiore come espressione sincera del territorio, delle sue tradizioni e della sua cultura”.
“Schenk, fino ad oggi conosciuto in tutto il mondo come gruppo leader tra gli esperti del vino - conclude Daniele Simoni - sempre più ora si sta affermando come grande e consolidata realtà europea in grado di produrre vini eccellenti da territori blasonati sia in Italia, come è il caso di Lunadoro e Castello di Querceto in Toscana o Bacio della Luna in Veneto, sia all’estero con l’acquisizione di marchi prestigiosi come Henri Badoux (Aigle Les Murailles) in Svizzera e Chateau d’Aigueville nella Valle del Rodano, innalzando ulteriormente il proprio posizionamento sul mercato dei beni di lusso”.

Focus - Il profilo di Schenk Italian Wineries

Fondata nel 1952 a Reggio Emilia come Schenk Italia, rappresenta una tra le maggiori aziende vinicole dello scenario italiano. Nel 1960 la sede è stata spostata a Ora con l’intento principale di lavorare vino sfuso. Oggi, con l’acquisizione di marchi prestigiosi sul territorio nazionale puntando soprattutto su prodotti di alta qualità in Veneto, Piemonte, Toscana, Abruzzo e Sicilia, diventa Schenk Italian Wineries, una realtà produttrice di primo livello. Gli addetti complessivi, considerati tutti i brand italiani, sono oltre 100, per una produzione totale di oltre 55 milioni di bottiglie ed un fatturato 2015 di 104 milioni di euro. Schenk Italian Wineries fa parte del Gruppo Schenk, fondato in Svizzera nel 1893, una delle più grandi aziende vinicole a conduzione familiare in Europa (3.500 ettari di vigneto complessivi) con partecipazioni in Svizzera, Francia, Italia, Spagna, Germania, Benelux e Regno Unito.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli