Festeggiare San Valentino ad un evento wine & food. Da “I Migliori Vini Italiani” di Luca Maroni a “Le Canzoni del Vino” dalla griffe Allegrini, dal sodalizio gourmet tra Venissa & Château Monfort all’amore tra il Campofiorin di Masi e la cucina

Festeggiare San Valentino assaporando le migliori produzioni enogastronomiche made in Italy: ecco tutti gli eventi wine & food selezionati da WineNews per gli innamorati. Da le “Canzoni del Vino”, evento che apre la stagione culturale degli appuntamenti alla rinascimentale Villa della Torre della griffe veneta Allegrini, al sodalizio gourmet a Milano tra Venissa, il progetto di Bisol, storica famiglia del Prosecco e del Cartizze, sull’Isola di Mazzorbo-Burano nel cuore della Laguna di Venezia, e Château Monfort, mentre Masi, nome storico della Valpolicella, celebra l’amore tra il suo vino-icona, il Campofiorin e la cucina. Ma non solo. A Roma è di scena “I Migliori Vini Italiani” (da ieri al 14 febbraio), la kermesse dedicata ai migliori vini italiani secondo Luca Maroni, una delle più autorevoli voci della critica enologica italiana. Protagonisti oltre 100 vignerons e più di 600 etichette per conoscere più da vicino i migliori prodotti della tradizione italiana, gustare le loro eccellenti caratteristiche e scoprire i segreti del loro successo (www.imiglioriviniitaliani.com).
È, invece, ripensando alla vigna che nel 1498 Ludovico il Moro, duca di Milano, regalò a Leonardo Da Vinci per i suoi servigi, e soprattutto per l’affresco dell’Ultima Cena nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, e al passato di quel quartiere vinicolo che 5 Vie, fino a domani, mette in scena “Wine at 5 Vie”, nell’ottocentesco Palazzo della Siam, la Società d’incoraggiamento Arti e Mestieri, con una selezione di produttori di tutta Italia, e ospiti d’eccezione (musicisti, artigiani e scrittori) tra performance dal vivo e laboratori del gusto. Ospiti d’onore dell’evento, alla sua prima edizione, sono la città di Ostuni, in Puglia, e i grandi rosati e rossi della Regione (http://blog.5vie.it/wine5vie). Quanto amore c’è in un calice di vino? È l’amore che muove le mani di chi coltiva la terra e di chi produce il vino ed è sempre l’amore il motivo per cui preferiamo berlo insieme ad una persona speciale. Se poi è anche abbinato a delle prelibatezze culinarie, allora diventa semplicemente perfetto: domani, la Cantina di Soave a Borgo Rocca Sveva invita gli innamorati per un pre-San Valentino in compagnia di quattro grandi vini in abbinamento a quattro delizie gourmet, il tutto in chiave rigorosamente “amorosa” (www.cantinasoave.it). Il 14 febbraio Eataly Lingotto a Torino, propone a tutti gli innamorati di festeggiare il loro giorno con una cena che ha come protagonisti i sapori e i profumi del mare: gli chef del Ristorantino del Pesce creeranno per l’occasione un romantico e afrodisiaco menu, servito su tavole elegantemente apparecchiate e decorate con bellissime rose (www.eataly.it).
Passata la festa degli innamorati, spazio alla riflessione: delineare le linee per una strategia italiana per la qualità dell’agroalimentare, coinvolgendo gli operatori del comparto Dop e Igp italiano sui fattori strategici di sviluppo, è la mission della “Giornata nazionale della qualità agroalimentare” promossa dal Ministero delle Politiche Agricole e realizzata da Ismea di scena il 17 febbraio a Roma. Interverranno, tra gli altri, Luca Sani, presidente Commissione Agricoltura Camera dei deputati, Roberto Formigoni, presidente Commissione Agricoltura al Senato, Ferdinando Ferrara, capo gabinetto Ministero delle Politiche Agricole, Raffaele Borriello, dg Ismea, il professor Alberto Mattiacci de La Sapienza Università di Roma, Giuseppe Liberatore, presidente Aicig, l’europarlamentare Paolo De Castro, e il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina (www.qualivita.it).
Barolo, Barbaresco e Roero si presentano a Milano il 18 febbraio in una serata “en primeur” promossa da GoWine, rinnovando un appuntamento dedicato alle nuove annate dei tre grandi rossi piemontesi. Un’occasione per approfondire degustare e conoscere, le cantine presenti all’evento con la loro storia, i loro terroir, i piccoli segreti legati a vini che arrivano sulle tavole dopo un percorso di anni e di affinamento (www.gowinet.it). Dal 19 al 21 febbraio, a Roma al Pala Cavicchi si terrà la seconda edizione di “Canapa Mundi”, la Fiera Internazionale della Canapa organizzata dall’Associazione Culturale Tuanis, con 100 tra aziende, operatori e associazioni da tutto il mondo, e prodotti gastronomici dedicati alla canapa (www.canapamundi.com). Due prodotti simbolo del Veneto, invece, il Baccalà e il Prosecco, si incontrano per offrire un momento di puro piacere gastronomico. Il 21 febbraio la cantina Val D’Oca a San Giovanni di Valdobbiadene (Treviso) apre la stagione degli eventi enogastronomici con l’appuntamento dedicato allo stoccafisso norvegese, rivisitato in chiave moderna dallo chef Fabio Marchioretto e abbinato alle etichette di Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg (www.valdoca.it). Il 22 e il 23 febbraio il Consorzio di promozione I Vini del Piemonte e la Cia-Confederazione Italiana Agricoltori organizzano un nuovo incoming di operatori del settore wine sul territorio piemontese. L’evento, di scena a Castelli di Alba, consentirà a 30 aziende di incontrare buyers provenienti da Hong Kong, Cina, Giappone, Stati Uniti, Canada e Sud Est Asiatico (www.ivinidelpiemonte.com).
Infine, il food ed i fiori ambasciatori del belcanto italiano: a “Casa Sanremo”, al Palafiori (la location dove, nei giorni del Festival della Canzone italiana, il mondo dello spettacolo e della musica si incontra e dove la cucina regionale fa da padrona), sono presenti anche le eccellenze agroalimentari delle aziende di Confagricoltura. Pranzi, cene, aperitivi, cooking show, per cantanti, discografici e giornalisti vedranno in tavola tanti prodotti tipici e di alta qualità da Liguria, Sardegna, Campania e Puglia. Dai vini agli oli extravergine d’oliva, dalle conserve di pomodoro agli ortaggi di quarta gamma, dalle piante aromatiche alle olive taggiasche (www.confagricoltura.it).

Focus - “Le Canzoni del Vino”: si apre in grande stile la nuova stagione di eventi culturali a Villa Della Torre di Allegrini con un doppio appuntamento dedicato a “Musica e Vino”
Si apre in grande stile la nuova stagione di eventi culturali a Villa della Torre di proprietà di Allegrini, con un doppio appuntamento dedicato alla musica e al vino. “Le Canzoni del Vino” andrà in scena il 18 e il 23 febbraio, due serate volte ad analizzare con approccio serio e rigoroso, ma allo stesso tempo a modo di divertissement quelle canzoni attraverso le quali è possibile percorrere la storia del vino italiano e, in un certo senso, assaporarlo. Un intrattenimento capace di regalare “piacevolezze e distrazioni”, così come costume dei nostri incontri in Villa iniziati ormai nell’estate del 2009.
Conduttori delle serate, personalità riferimento delle ricerche sul tema, saranno Emilio Franzina, già professore di Storia all’Università di Verona, ed Enrico de Angelis, direttore artistico del Club Tenco, che visiteranno, nella prima serata, la tradizione dei canti popolari, oggetto di un deficit di attenzione, assolutamente da colmare, da parte degli studiosi di etnomusicologia e nella seconda serata le canzoni d’autore evocatrici di nomi universalmente amati, da Gaber a Caparezza, da Ciampi a Gazzè, da Endrigo a Mannarino. Naturalmente si suonerà e si canterà con il contributo del fisarmonicista Mistro Maistro, del chitarrista Enrico Terragnoli e con la partecipazione straordinaria dal vivo della voce rivelazione 2015 Vanessa Tagliabue Yorke.
Info: www.villadellatorre.it - www.allegrini.it

Focus - Un sodalizio gourmet per San Valentino: dal 14 febbraio a Château Monfort, il 5 stelle di Milano ispirato al mondo delle fiabe, la ristorazione sarà firmata da Venissa di Bisol
Dal 14 febbraio, per San Valentino, Château Monfort, il 5 stelle milanese ispirato al mondo delle fiabe, la ristorazione sarà firmata da Venissa, il progetto di Bisol, storica famiglia del Prosecco e del Cartizze, sull’Isola di Mazzorbo-Burano nel cuore della laguna di Venezia. In un luogo capace di suscitare emozioni, sogno e realtà si incontrano nel segno dell’alta qualità, lo stile dell’ospitalità firmato Château Monfort e la visione enogastronomica di Venissa. Un connubio da favola, dove le atmosfere neoromantiche della dimora fanno da cornice ad un’offerta ristorativa basata sull’eccellenza della materia prima e il saper fare tipico italiano che la elabora esaltandola con i principi della buona arte culinaria popolare.
Château Monfort è un rifugio di charme, metropolitano. Venissa è un’interpretazione del cibo che arriva dalla laguna dove prese vita la Venezia nativa, una cucina che nasce da un laboratorio dove ogni anno approdano giovani chef talentuosi, altamente qualificati, che vivono insieme una stagione appropriandosi della filosofia di Venissa e dei sapori della laguna. Il ristorante Rubacuori di Venissa è la prosecuzione dell’esperienza, trasportata in un luogo magico, dove lo chef Andrea Asoli, uno dei quattro chef di Venissa della stagione 2015, propone ricette contemporanee con ricordi di sapori tradizionali.
Info: www.hotelchateaumonfort.com - www.venissa.it

Focus - #Campofiorin50: per San Valentino Masi celebra l’amore indissolubile tra il suo vino icona e il cibo: il Campofiorin
Per San Valentino, Masi celebra l’amore indissolubile tra il suo vino icona e il cibo: il Campofiorin. Dal 14 febbraio sarà online su Instagram (@MasiAgricola) il Concorso internazionale che la celebre griffe veneta dedica al Campofiorin, con tema fotografico la creatività in cucina di ricette semplici e genuine, ispirate a questo vino storico amato in tutto il mondo, sulla scia dei festeggiamenti per il suo anniversario n. 50. I followers, liberando la loro passione per il food, possono caricare foto delle proprie ricette da abbinare al Campofiorin taggandole con l’hashtag di riferimento #Campofiorin50. Il 14 marzo, le foto e le ricette più originali oltre ad essere pubblicate sulla pagina di Facebook ufficiale @Masi Wine Experience saranno incluse nel volume che Masi dedicherà alle ricette del Campofiorin.
Info: www.campofiorin.com