Ancora ritardi da parte delle Regioni nell’approvazione dei Psr. Molte le associazioni che chiedono chiarimenti. Tra le prime, Assovini Sicilia, associazione che riunisce 78 cantine vitivinicole più importanti dell’Isola, che chiede chiarimenti in Regione

Ancora ritardi da parte delle Regioni nell’approvazione dei Piani di Sviluppo Rurale. Molte le associazioni che chiedono chiarimenti per paura di perdere i fondi destinati alle aziende agricole: tra le prime, Assovini Sicilia, associazione che riunisce 78 cantine vitivinicole più importanti dell’Isola, che chiede chiarimenti all’Assessore all’Agricoltura delle Regione Siciliana, Antonello Cracolici: “siamo preoccupati per i ritardi nel Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020, i cui fondi sono quantificati in 2,2 miliardi di euro”, ha detto il presidente Assovini Sicilia, Francesco Ferreri.
“Assovini Sicilia - continua Ferreri - rappresenta un “product-share” che supera in valore l’85% del vino siciliano imbottigliato nell’Isola. Abbiamo numerosi progetti a rischio, tra questi le maggiori fiere nazionali ed internazionali. Le prossime in calendario sono, in marzo, la tedesca Prowein, e, in aprile il Vinitaly di Verona. Due eventi di rilevanza mondiale ritenuti dai buyer e dalle aziende fondamentali: è importante stringere i tempi - conclude Ferreri - al fine di evitare il rischio di dover restituire fondi non spesi alla Comunità Europea”.