02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La qualità del vino giudicata da una giuria internazionale, certificata e comunicata con un simbolo visibile sulla bottiglia, come già avviene in tanti mercati del mondo: ecco il “5 Star Wines”, il nuovo concorso internazionale firmato Vinitaly

Italia
Ecco il logo del nuovo concorso 5 Wine Stars Award by Vinitaly

La qualità del vino certificata e comunicata con un simbolo visibile sulla bottiglia, utilizzabile come strumento di marketing e di distintività per i produttori negli affollati scaffali di enoteche e supermercati, anche in Italia, come già avviene in molti mercati stranieri, Usa in primis, per “guidare” i consumatori nell’acquisto: ecco il “5 Star Wines”, che prende il posto del Concorso Enologico Internazionale di Vinitaly (dopo 22 edizioni, http://goo.gl/DxcsyC), con una giuria internazionale messa insieme da Veronafiere, che assegnerà il riconoscimento ai vini in gara che avranno ottenuto un punteggio minimo di 90 centesimi.
Il simbolo dei vini che si fregeranno del “5 Star Wines” sarà “un logo geometrico, moderno, che ricorda stilizzata l’Arena di Verona, contenente il punteggio in centesimi, e studiato per essere applicato alla bottiglia ed essere ben visibile da diverse angolazioni”, spiega Vinitaly. Niente più medaglie d’oro, d’argento e di bronzo, dunque, ma una selezione dei vini migliori, sintetizzata anche a livello visivo, sulle bottiglie, per rendere “più trasparente il rapporto con il mercato, dove a un premio corrisponde un valore reale, immediatamente codificabile dal consumatore e dai buyer”.
Con l’ulteriore garanzia che a giudicare i vini di tutto il mondo, a cui il concorso è aperto, saranno giudici di rango internazionale, e che conoscono bene le diverse realtà enoiche del pianeta. La giuria, infatti, sarà formata da commissioni di esperti coordinate da Ian D’Agata (direttore Scientifico di Vinitaly International Academy, con 15 anni di esperienza nei più importanti concorsi enologici, tra cui l’International Wine Challenge e il Decanter World Wine Awards, anche come panel chairman), e divise per macro aree: ad esempio, Stati Uniti/Canada, Sud America, Francia, Germania/Austria, Italia (quest’ultima articolata per zone di produzione) e Cina. “Ciò significa che ogni campione, qualsiasi sia la sua origine, potrà contare su un giudizio basato sull’effettiva conoscenza degli specifici vini e delle area geografica di provenienza”.
Ad affiancare Ian D’Agata, come “general chairmen”, saranno nomi come il sommelier svizzero di fama internazionale Paolo Basso, il direttore del “Le Figaro - Vin” Bernard Burtschy, l’ingelse Robert (Editor-at-large di Meininger’s) e il Master of Wine spagnolo Pedro Ballesteros Torres, mentre in veste di “panel chairmen” ci saranno Master of Wine come Charles Curtis dagli Usa, Andy Howard, Marcia Waters e Sebastian Payne dal Regno Unito, Barbara Phillip e Igor Ryjenkov dal Canada, ma anche Master Sommelier come Kathy Morgan dagli Stati Uniti e Bruce Walner dal Canada, il cinese Yanh Lu, responsabile degli acquisti di vino per la catena di resort di lusso Shangri-La Hotels Asia, giornalisti come Stephen Brook e Monty Waldin della rivista Uk “Decanter”, Abi Duhr dal Lussemburgo e Fabricio Portelli dall’Argentina, ed i sommelier di due dei più importanti ristoranti italiani, Giuseppe Palmieri de l’Osteria Francescana di Modena di Massimo Bottura, e Vincenzo Donatiello del Piazza Duomo di Alba di Enrico Crippa. “Ciò significa che ogni campione qualsiasi sia la sua origine - spiega Vinitaly - potrà contare su un giudizio basato sull’effettiva conoscenza degli specifici vini e delle area geografica di provenienza”.
Confermati, invece, i Premi Speciali pensati per dare un riconoscimento alle aziende che maggiormente si distingueranno: oltre al “Premio Gran Vinitaly” (assegnato alle due aziende, una italiana e una estera, che conquisteranno i punteggi più alti), si aggiungono il “Trofeo Vino Bianco”, il “Trofeo Vino Rosso”, il “Trofeo Vino Rosato”, il “Trofeo Vino Frizzante”, il “Trofeo Vino Dolce” ed il “Trofeo Vino Spumante”, sulla scia di quanto avviene in altri concorsi internazionali.
Per dare ancora più valore alla nuova iniziativa, i vini vincitori del Premio Internazionale Vinitaly - 5 Star Wines, saranno presentati in apposite degustazioni a Vinitaly e negli eventi di Vinitaly International.
“Anche la scelta delle data, dall’1 al 3 aprile 2016, a pochi giorni dell’apertura di Vinitaly (10-13 aprile 2016 - www.vinitaly.com), permette alle aziende vincitrici di presentare i propri prodotti, comunicando i premi ottenuti ai buyer, che possono così avere uno strumento immediato per scegliere tra le nuove produzioni. L’apertura delle iscrizioni e il ricevimento campioni deve avvenire tra l’1 febbraio e il 18 marzo 2016”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli