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Novecento ragazzi di tutto il mondo raccontano con scatti ed immagini sei mesi di Expo 2015 Milano, tra i vigneti delle Langhe: sono i protagonisti del progetto “Anch’io Vivaio Scuola” della griffe Michele Chiarlo al Parco Artistico Orme su La Court

Italia
Tra i vigneti della tenuta Chiarlo

Novecento ragazzi di tutto il mondo, dalla Scuola Primaria all’Università, raccontano con scatti ed immagini sei mesi di Expo 2015 Milano, tra i vigneti delle Langhe-Roero e Monferrato Patrimonio dell’Unesco: sono i protagonisti del progetto “Anch’io Vivaio Scuola”, lanciato dalla griffe piemontese Michele Chiarlo per Expo 2015 Milano per abbracciare dall’Esposizione Universale uno dei territori del vino più famosi d’Italia, che ha visto le scuole protagoniste di percorsi culturali e laboratori didattici ad hoc nel Parco Artistico Orme su La Court. Un progetto che ora diventa “Vivere”, un nuovo progetto che si traduce in un reportage fotografica ed un video (al granaio di Cascina La Court, visitabili su prenotazione; www.lacourt.it - www.chiarlando.it). Speciali, perché gli autori sono proprio quegli stessi ragazzi protagonisti nel Parco nei sei mesi di Expo, tra i vigneti della migliore Barbera della celebre cantina adagiati sui pendii della collina di Castelnuovo Calcea e le opere di grandi artisti contemporanei, da Emanuele Luzzati a Ugo Nespolo.
Da “Viaggiando nel mondo delle fiabe di Lele Luzzati” e “Le tradizioni enogastronomiche locali raccontate ai più piccoli” a “Vedere per capire, capire per conoscere”, incentrato sulla figura e sull’arte pop di Ugo Nespolo, e “Dialoghi con i piemontesi che hanno lasciato un’impronta” per i ragazzi più grandi, fino al workshop universitario “Il paesaggio rurale, gli uomini e la terra”, i laboratori didattici al Parco Orme su La Court sono raccontati in un reportage fotografico dagli scatti dei ragazzi, che hanno vissuto il territorio, i suoi valori e le sue tradizioni, per poterle tramandare, insieme al fotografo Omar Pistamiglio, voluto da Giancarlo Ferraris, la famiglia Chiarlo, il Museo Luzzati di Porta Siberia, a Genova, e le direzioni didattiche delle scuole del territorio. E insieme al reportage fotografico è possibile vedere anche il filmato “Anch’io Vivaio Scuola”, realizzato dal regista e videomaker Valerio Oldano, dell’Accademia Nazionale Cinema di Bologna, sempre con il contributo dei ragazzi: un documentario per rivivere tutte le esperienze tra le vigne della collina La Court nei laboratori (già proiettato il 18 ottobre al Padiglione Italia di Expo, nell’evento “Vigneti d’oro del Piemonte, tra i patrimoni italiani. Paesaggi, sapori e colori”, organizzato dalla Regione Piemonte e dalla Società Geografica Italiana, e realizzato anche grazie al supporto delle Camera di Commercio di Asti, della Provincia e del Ministero dell’Istruzione).

Focus - “Trekking e tasting” al Parco Artistico Orme su La Court della Michele Chiarlo, tra i vigneti Patrimonio Unesco, grandi vini e opere d’arte
Il Parco Artistico Orme su La Court è una realtà sempre più importante del territorio piemontese e non solo, sempre più utilizzato come location per eventi di ogni tipo, mostre e visite; in particolare, il suo essere immerso in uno scenario naturale unico al mondo, nel cuore del territorio di Langhe-Roero e Monferrato, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, rende il Parco della griffe Michele Chiarlo meta prediletta dagli amanti dei percorsi di trekking o di mountain bike.
Per questo, l’Associazione Orme su La Court ha deciso di preparare una mappa appositamente disegnata per ciclisti e camminatori. Pensata dal maestro Giancarlo Ferraris, in collaborazione con il Comune di Castelnuovo Calcea, la cartina riporterà tracciati e lunghezze dei percorsi, la tipologia del terreno sui quali si snodano e il grado di difficoltà dei vari tratti. E, naturalmente, non mancheranno le indicazioni delle opere d’arte visibili lungo le strade, così come quelle dei monumenti presenti nella parte di itinerario che si snoda a Castelnuovo Calcea.
Il Parco esce così dai suoi confini, per valorizzare tutto il territorio, grazie al “trekking e tasting” tra le splendide colline del Monferrato con le loro storie, le viti generose e le opere d’arte del Parco, con lo speciale Osservatorio sul Paesaggio a 360 gradi su tutto il panorama circostante.
Info: www.lacourt.it

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