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Il mercato Usa (e non solo), i segreti di un brand di successo, Ocm e diritti di impianto, media, l’Era del Naturale, web marketing e e-commerce, il mondo dopo Parker: ecco i temi “hot” a “wine2wine” (Verona, 2-3 dicembre). Focus: con Jancis Robinson

Italia
Jancis Robinson, la guest star di wine2wine, a Verona, dal 2 al 3 dicembre 2015

Il mercato Usa, ma non solo, dal Canada alla Germania, dall’Uk alla Svezia, dall’Est Europa all’Asia, Cina in primis, senza dimenticare i trend e le prospettive del mercato italiano; i segreti per un brand di successo e il marketing; l’Ocm e i diritti di impianto; il futuro della viticoltura e della vinificazione; i media e la comunicazione; l’Era del Naturale e la sostenibilità; la finanza e la normativa; il web marketing e l’e-commerce; l’enoturismo; il wine packaging design; il mondo dopo Parker ed una guest star: Jancis Robinson. Ecco “wine2wine”, il forum dedicato anziché al prodotto, sempre al centro della scena, al business del vino, pensato da Veronafiere e Vinitaly, con Federvini ed Uiv, che torna, dopo l’edizione 0, a Verona (2-3 dicembre, con oltre 40 sessioni interattive e 100 relatori; www.wine2wine.net). Al centro, i temi “hot” del mondo del vino, che abbracciano l’intera filiera e le sue tante figure professionali, e su cui, in uno scenario globale sempre più competitivo, complesso ed export-oriented, essere sempre aggiornati e informati, fa la differenza, tanto quanto mantenere o costruire nuove relazioni.
“I trend del mercato del vino negli Usa” è il workshop presentato da Stevie Kim, managing director di Vinitaly International, curato da Danny Brager, senior vice president per gli Usa dell’area Beverage Alcohol Practice di Nielsen, che apre i lavori il 2 dicembre. Spazio, quindi, al marketing, con “Ingredienti segreti per un brand di successo”, con gli interventi di Andrea Illy e Nicolò Incisa della Rochetta (Tenuta San Guido), moderati dal consulente ed esperto di vino inglese Robert Joseph. Il mercato internazionale torna protagonista ne “Il vino italiano nel mercato americano di oggi”, con il wine writer Usa Levi Dalton, seguito da “Ocm Promozione vino: lo stato dell’arte e le prospettive future”, primo di due incontri promossi da Business Strategies. Di natura più tecnica, a seguire, “Il futuro della viticoltura e della vinificazione”, con Ian D’Agata (Vinitaly International Academy), Pedro Ballesteros-Torres (Institute of Masters of Wine), Ghurvinder Bhatia (Vinomania) e Massimo Claudio Comparini (Best Italy’s Wine Guide). Si torna in Usa con “Il mutevole panorama dei media negli Usa: come comunicare il proprio brand attraverso una comunicazione integrata”, con gli interventi di Pierrick Bouquet (Able), Gino Colangelo (Colangelo & Partners Public Relations), Steve Raye (Bevology) e Adam Teeter (VinePair), moderati dalla giornalista Leslie Gevirtz, mentre l’economia sarà al centro de “I molteplici mercati del vino canadese: come vendere il proprio vino in Canada”, con Ian D’Agata, Gurvinder Bhatia e Michaela Morris (House Wine) e Richard Sagala (École in Vino Veritas). Ancora scenari di mercato con “Vino Italiano: tendenze dei consumi, offerta e prospettive di mercato”, che vede la partecipazione di Ottavio Cagiano de Azevedo (Federvini), Virgilio Romano (Iri) Tiziana Sarnari (Ismea) e Filippo Cesarini Sforza (Duca di Salaparuta). A chiudere la prima giornata di lavori “Il Biodinamico è ancora rilevante nell’Era del Naturale?”, con Monty Waldin (Decanter), Lisa Gelbee (Morella) e Saverio Petrilli (Tenuta di Valgiano).
La seconda giornata di lavori, il 3 dicembre, si apre con “Mercato svedese: come un profilo sostenibile può aiutare ad entrare nel più grande monopolio del mondo”, cui parteciperanno Erica Landin (curatrice di una rubrica per la più grande rivista vinicola svedese, The Magnum Club), Theresa Breuer (Weingut Georg Breuer), Ann Burgaz (fondatrice e ad importatore top WineAgency) e Sara Norell (capo reparto acquisti Systembolaget), per proseguire con “Vino e Finanza ... così lontani, così vicini. Forme di finanziamento diverse dalla quotazione”, insieme a Luca Geninatti Satè (Legance Avvocati Associati), Emanuela Campari Bernacchi (Legance Avvocati Associati), Andrea Fedi (Legance Avvocati Associati), Walter Garbuio (Banca Imi), Pierluca Antolini e Federico Cellina (Idea Capital). Spazio quindi ai workshop, prima “Stimoli per l’innovazione in cantina: dalla produzione al marketing, dal vigneto alla gestione aziendale”, con Carlotta Pasqua (Agivi), Giulia Alleva (Tenuta Santa Caterina), Enrico Gobino (MGM Mondo del Vino), Stefano Ricagno (Cuvage), Camilla Rossi-Chauvenet (Massimago) e Federico Terenzi (Tenuta Terenzi), poi “Wine education come strumento di crescita: WSET come gold standard ed il ruolo della VIA”, con Ian D’Agata e Ian Harris (Chief Executive, Wine & Spirit Education Trust). E ancora, “Lo Storytelling come strumento per il Web Marketing, branding, posizionamento e vendite”, con Timothy O’Connell (Vinitaly Wine Club), Fede&Tinto, Luca La Mesa (Publisoftweb) e Andrea Santagata (Banzai Media). A seguire, il focus sul mercato della Germania, “Comprendere il consumatore tedesco”, con Felicity Carter (Wine Business International), Matteo Lunelli (Cantine Ferrari) e Gerd Rindchen (Rindchen Weinkontor), e poi “What about Italian wine promotion?”, secondo degli appuntamenti targati Business Strategies, con una delle firme più prestigiose del vino mondiale, Jancis Robinson, insieme a Silvana Ballotta. Dedicato ad un firma cult è anche “Il mondo dopo Parker”, con Cristina Mariani-May (Banfi Vintners) ed Adam Teeter (VinePair). Quindi, “Cibo e Mente: come la percezione del vino condiziona le decisioni ed i modelli di acquisto”, con Stylianos Filopoulos (Wine in Moderation) e Mark Palermo (Law and Behavior Foundation). Spazio poi a “Come sopravvivere nel mondo digitale”, con Marco Catena (McKinsey) e Andrea Ghizzoni (WeChat Italia), seguito da “Vigneto anno zero: dai diritti di impianto alle autorizzazioni. Istruzioni per l’uso”, moderato da Giorgio dell’Orefice (Il Sole 24 Ore), con Paolo Castelletti (Uiv), Ignacio Sanchez Recarte (Comité Vin - Ceev) e Roberta Sardone (Crea). L’innovazione sarà l’argomento al centro di “La vendita di vino online: le opportunità per i produttori italiani spiegate dai più grandi operatori italiani e stranieri”, con Carlo Rossi-Chauvenet (Università Bocconi), prima di passare a “Enoturismo, quale futuro? Fiscalità, comunicazione e marketing”, con Carlo Giovanni Pietrasanta (Movimento Turismo del Vino), i giornalisti Carlo Cambi e Antonio Gnassi, Filomena Maio (Agriturist) e Matilde Poggi (Fivi). Si torna sui mercati, in chiusura, con “Cina: è davvero il futuro?”, con Jean-Charles Viens (Spirito di Vino Asia), mentre l’ultimo incontro sarà dedicato a “Generazioni a confronto: l’oggi e il domani”, con Elena Martusciello (Associazione Donne del Vino).

Focus - Wine2wine: a tu per tu con Jancis Robinson by Business Strategies
A che punto è la promozione del vino italiano nel mondo? È la domanda posta da Business Strategies al “wine2wine” a Verona, e a rispondere sarà una delle firme più prestigiose del vino mondiale: Jancis Robinson. Con al centro la promozione del vino italiano nel mondo, sono due gli appuntamenti targati Business Strategies a “wine2wine”.
Il primo è una lente su Ocm Promozione (2 dicembre), con i rappresentanti di tutti gli stakeholder del comparto, con la ceo di Business Strategies Silvana Ballotta: dai rappresentanti delle Regioni e delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato al coordinatore S&D della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro, dal capo Dipartimento delle Politiche Competitive del Ministero delle Politiche Agricole, Luca Bianchi, al presidente di Federvini, Sandro Boscaini, insieme a Silvia Burzagli, vice direttore di Toscana Promozione.
“Il tasso medio annuo di crescita delle importazioni di vino nei Paesi terzi tra il 2004 e il 2014 è stato del +7,7%, quasi il triplo rispetto agli acquisti nell’Ue - sottolinea Silvana Ballotta - nonostante questo fatturiamo quasi il 40% in meno rispetto alle esportazioni dei francesi e soffriamo sui nuovi mercati. È arrivato il momento di uscire dai claim autoreferenziali e puntare decisamente su una promozione ragionata in grado di assecondare la qualità del nostro prodotto”.
In “What about Italian wine promotion?”, le prospettive della scrittrice e giornalista del “Financial Times” Jancis Robinson si incrociano con quelle di Silvana Ballotta, moderate dalla giornalista del Tg1 Anna Scafuri, in una panoramica a tutto campo sull’internazionalizzazione extra-Ue.
Info:
www.bsnstrategies.com

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