È francese il top lot della tradizionale Asta Pandolfini, battuta ieri a Firenze: una 5 litri di Château Mouton Rothschild 2000 aggiudicata a 7.800 euro. Tra le migliori aggiudicazioni, Jacques Selosse e Château Haut Bron, e il Masseto per l’Italia

Una 5 litri di Château Mouton Rothschild 2000 a 7.800 euro, un lotto di 14 Blanc de Blancs Grand Cru Millesime Jacques Selosse annate 1998 e 1999 a 4.200 euro, una doppia Magnum di Château Haut Brion 1982 a 1.100 euro, ma anche tre bottiglie di Masseto 2010 a 1.500 euro e due bottiglie di Masseto 1994 e 1995 a 1.000 euro. Ecco alcune delle migliori aggiudicazioni, al netto dei diritti d’asta e Iva (pari al 42%), alla vendita all’incanto di “Vini Pregiati e da Collezione” della Casa d’aste Pandolfini, nel vernissage delle “Guide de L’Espresso” “I Vini d’Italia” 2016 e “I Ristoranti d’Italia” 2016, di scena ieri, alla Stazione Leopolda, a Firenze. Ben 180 i lotti, divisi tra alcune delle migliori proposte enologiche francesi e italiane.
Tra i vini d’Oltralpe spiccano anche una 5 litri di Château d’Yquem, 1983 battuta a 2.300 euro, otto doppie Magnum Cuvée Louise Pommery 1990 a 3.000 euro, e sei bottiglie di Krug 1988 e 1990 a quota 1-900. Ed ancora 12 Dom Perignon Oenothèque del 1996 a 3.400 euro, tre bottiglie di Château Lafite Rothschild 1986 a 2.200 euro, un lotto di sei Clos de la Roche Cuvée Vieilles Vignes Domaine Ponsot 2005 a 3.000 euro, sei Richebourg Domaine Anne Gros 2003 e 2005 battute per 2.200 euro, otto Chambertin Clos de Bèze Domaine Prieuré Roch 2001 e 2006 a 2.100 euro, seguite da una doppia Magnum di Clos de la Roche Uvée Vieilles Vignes Domaine Ponsot 2008 a 1.000 euro, e da quattro doppie Magum Clos de la Roche Uvée Vieilles Vignes Domaine Ponsot 2006 a 2.100 euro.
In asta anche tanta Italia, in cui le produzioni di Toscana, Piemonte e Veneto hanno fatto da padrone. Battura anche una selezione di 12 bottiglie di grappa Levi Serafino, aggiudicata per 1.500 euro. Sul fronte dei vini un lotto di 31 bottiglie di Trebbiano d’Abruzzo di Valentini annate 2005 e 2007, è stato battuto a 1.400 euro, un altro composto da 20 bottiglie di Sagrantino di Montefalco 25 Anni di Arnaldo Caprai è andato a 950 euro. E poi cinque bottiglie Solaia 1985, 1986, 1994 di Antinori a 1.000 euro, 15 bottiglie di Sassicaia 1994, 1996 e 1998 a 1.700 euro, sei bottiglie di Brunello di Montalcino Riserva 2004 del Castello Romitorio a 600 euro, 12 bottiglie di Ornellaia 2003 e 2006 a 1.500 euro e una doppia Magnum di Pergole Torte 2006 di Montevertine a 500 euro. Per conquistare un lotto di 24 bottiglie di Ornellaia 2009 ci sono voluti 2.300 euro, per sei bottiglie di Gaja & Ray 2006 1.500 euro. All’asta anche 24 bottiglie di Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2001 a 1.600 euro, sei bottiglie di Amarone 2008 di Romano dal Forno a 1.000 euro, e 30 bottiglie di Barolo di Bartolo Mascarello annate dal 2005 al 2007 a 2.500 euro.