È Daniele Arcangeli il miglior sommelier d’Italia (Aspi) 2015. Con lui sul podio anche Giacomo Morlacchi e Marco Grassi. Nel Concorso anche abbinamento creativo con la birra, con il Premio Birra Moretti

È Daniele Arcangeli il miglior sommelier d’Italia (Aspi) 2015: ad eleggerlo, il 4 ottobre, a Sesto San Giovanni, una selezionata giuria, dove Arcangeli, che presto porterà le sue capacità al servizio di un prestigioso locale di Saint-Moritz, ha superato la concorrenza di Giacomo Morlacchi (secondo classificato) e Marco Grassi, “medaglia di bronzo” (www.aspi.it).
Nel concorso ha trovato spazio, anche per quest’anno, il Premio Birra Moretti “per l’Abbinamento Creativo con la Birra”, che ha visto trionfare il Sommelier Giacomo Morlacchi.
Per conquistarsi questo Premio, i candidati hanno dovuto affrontare, in semifinale, una prova di servizio e abbinamento di una Birra Moretti Grand Cru; in finale, i tre candidati hanno effettuato una degustazione di altre birre della famiglia Moretti, selezionate tra le ultime nate "Le Regionali”.
Due nuove prove a dimostrazione di come la figura del Sommelier sia in evoluzione; quindi non più soltanto quella di addetto ai vini, ma un professionista a tutto tondo, in grado di spaziare nel vasto mondo delle bevande.