La rinascita del vino vinificato in pietra, e in più solfiti-free, è diventata case history di studio nel progetto “Vi.Na-Vini naturali” di Chiusa Grande. Risultato? Ben riconoscibili i vini “In Petra” sono un nuovo attrattore turisitico territoriale

La rinascita del vino vinificato nella pietra, e in più anche solfiti-free, è diventata case history di studio, al centro del progetto “Vi.Na - Vini Naturali”, promosso dalla cantina Chiusa Grande che, a Nocciano (Pescara) in Abruzzo, produce i suoi vini secondo la tradizione secolare della vinificazione in vasche rupestri di Pietranico, senza solfiti aggiunti. Il risultato? I vini autoctoni “In Petra”, Trebbiano e Montepulciano d’Abruzzo, sono ben riconoscibili per sapidità e mineralità, sono privi di cessioni minerali e metalliche nocive, quindi non ci sono elementi che compromettono la stabilità chimico-fisica del vino e la sua salubrità. Un recupero della tradizione, ma anche un nuovo attrattore turistico-economico territoriale.
La vinificazione avviene nel rispetto della tradizione, dopo la diraspatura e pigiatura le uve vengono messe in vasche di pietra di varie capacità e forma geometrica, dove il mosto viene fatto fermentare a contatto con le bucce a temperatura controllata. Terminata la fermentazione alcolica il vino viene travasato in contenitori di acciaio per il completamento della fermentazione.
Con la ricerca - che rientra nel Programma di Sviluppo Rurale Abruzzo 2007/2013 e che ha avuto il supporto del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale e l’appoggio scientifico del C.Ri. V.E.A. (Centro di Ricerca Viticola ed Enologica d’Abruzzo), dell’Università di Teramo e dell’Università di Pescara-Chieti - per la prima volta in Abruzzo si sono portati avanti contemporaneamente tre linee sperimentali in chiave di agricoltura biologica: gli aspetti sensoriali e tecnici legati ai vini senza solfiti aggiunti; i dettagli riguardanti la produzioni di vini spumanti secondo il Metodo Classico; le particolarità del profilo organolettico delle micro e macro vinificazioni in vasche di pietra di Pietranico. Accanto alla ricerca, c’è poi l’importanza del recupero di un’antica tradizione con i vini autoctoni “In Petra”.
Info: www.chiusagrande.com