02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Il Prosecco per tutte le occasioni, lo Champagne per i momenti più importanti? Non è più così, almeno per i matrimoni in Uk, dove 2 coppie su 3 scelgono le bollicine italiane, e 1 su 12 quelle francesi. A dirlo il wine merchant Laithwaites

Italia
Prosecco scelto sempre di più dello Champagne, anche ai matromoni

Il Prosecco per tutte le occasioni, lo Champagne per i momenti più importanti. Un ritornello che, nel raccontare il crescente successo delle più famose bollicine italiane, talvolta anche a discapito di quelle francesi, abbiamo sentito e riportato spesso. Ma ora anche questo refrain potrebbe essere rivisto dal momento che nel Regno Unito, mercato trend-setter per antonomasia e tra quelli che hanno fatto storicamente il successo dello Champagne, arriva la notizia che gli inglesi, ora preferiscono il Prosecco anche per il banchetto di matrimonio. A dirlo una ricerca del wine merchat Uk Laithwaites (retailer on line che opera anche con 19 negozi fisici nel Regno Unito, con vini da tutto il mondo che consegna ai membri del suo club, oltre 700.000 clienti da 55 anni, www.laithwaites.co.uk), fresco di riconoscimento come n. 1 assoluto dall’“International Wine Challenge” 2015, riportata da www.express.co.uk, secondo la quale 2 coppie inglesi su 3 scelgono il Prosecco come bollicine per il brindisi più importante della loro vita, mentre lo Champagne finisce nei calici solo in 1 caso su 12.
Un sorpasso che, per altro, non è cosa recentissima, visto che si sarebbe concretizzato già a partire dal 2013, e motivato, dice la ricerca, dal miglior rapporto qualità-prezzo e dalla maggior semplicità di beva riconosciuti al Prosecco sullo Champagne.
Ancora, spiega Laithwaites, sono 150 le bottiglie di vino che si bevono, in media, ad un matrimonio, in prevalenza di rosso (60) e poi, a pari merito, vino bianco e spumante.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli