Un duopolio tra Portogallo e Francia che vale oltre la metà del mercato dei tappi di sughero nel mondo: da un lato il gruppo Amorim, leader con 4 miliardi di tappi all’anno, dall’altro Oeneo Sa (Diam Bouchage), che ha acquisito la portoghese Piedade

L’economia mondiale spinge verso l’aggregazione, anche nel mondo del sughero e dei tappi per il vino. Che, di fatto, oggi vive di un duopolio tra Portogallo e Francia. Perché se il leader mondiale del settore rimane il portoghese Gruppo Amorim (colosso con un fatturato 2014 da 542,5 milioni di euro, e presente in 248 Paesi del mondo, con 2,1 milioni di ettari di foresta di sugherete, 4 miliardi di tappi prodotti ogni anno e il 32% del mercato mondiale, www.amorim.com), ora il francese Gruppo Oeneo Sa (realtà da un giro d’affari di 170 milioni di euro e 1,3 miliardi di tappi di sughero all’anno, www.oeneo.com), con l’acquisizione del 100% della società portoghese Piedade (realtà con un giro d’affari di 40 milioni di euro, i cui prodotti sono già distribuiti n 40 Paesi), che si unisce alle aziende già facenti parte del gruppo Diam Bouchage e Seuin Moreau (tonnellerie), si rafforza al punto di controllare il 20% del mercato del sughero mondiale.
“Le società Diam Bouchage e Piedade - si legge in una nota - continueranno a distribuire separatamente ed indipendentemente i loro rispettivi prodotti. La totalità della gamma dei tappi tecnici Diam continuerà ad essere distribuita in Italia unicamente attraverso i partners storici del gruppo francese: Belbo Sugheri, Diam Sugheri e Paolo Araldo, quest’ultimo distributore anche di Seguin Moreau per l’Italia”.
Due realtà, dunque, Amorim e Oeneo, che tra Portogallo e Francia, da sole controllano oltre la metà del mercato dei tappi di sughero nel mondo.