02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Al grosso della vendemmia manca ancora molto, ma in Italia c’è chi ha già tagliato i primi grappoli: è Cantina Settesoli, una delle realtà più importanti del vino di Sicilia che, con una settimana di anticipo sul 2014, ha iniziato con il Pinot Grigio

Al grosso della vendemmia manca ancora molto, ma in Italia c’è chi ha già tagliato i primi grappoli: è Cantina Settesoli, una delle realtà più importanti del vino di Sicilia (6.000 ettari di vigna condotti da 2.000 soci, www.cantinesettesoli.it) che, con una settimana di anticipo sul 2014, ha iniziato a raccogliere il Pinot Grigio (la cantina alleva più di quattrocento ettari di questa tipologia di uva, la metà di quello prodotto in tutta la Regione) nei vigneti più vicini al mare, e si continuerà tra una decina di giorni con le uve Chardonnay (ottocento ettari). L’estate molto calda e l’assenza di sbalzi climatici, spiega la cantina, hanno fatto sì che le curve di maturazione degli zuccheri e il livello di acidità e ph delle uve fossero ottimali per iniziare la raccolta.
“La vendemmia 2014 è stata qualitativamente eccezionale ma la resa quantitativa è stata inferiore alla media, a causa dell’estate tra le più fredde degli ultimi 40 anni. Questa del 2015 invece - commenta Filippo Buttafuoco, agronomo di Cantine Settesoli è stata la tipica calda estate siciliana. Siamo molto soddisfatti anche per la qualità delle uve che, se l’estate continuerà con un agosto non eccessivamente torrido, le porterà in condizione di maturazione ottimale”.
Per Settesoli è la vendemmia n. 51, e molte cose, spiega la cooperativa, sono cambiate: “quello che prima era un duro lavoro che poteva anche lasciare i contadini con un magro raccolto dopo un anno di sacrifici, sicuramente grazie agli studi in campo enologico e all’innovazione tecnologica ora dà sostegno al 70% delle famiglie nella zona della valle del Belice. È la passione dei viticoltori che è rimasta immutata in questi cinquant’anni, una festa annuale che vede intere famiglie, generazione dopo generazione, i nonni con i figli e i nipoti, ripetere il rituale della raccolta dell’uva con la localizzazione Gps e la vendemmia notturna delle uve più delicate”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli