02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

A Venezia, Verona, Barolo, Valdobbiadene, Siena, Montefalco, Bari, sull’Etna e anche a Expo, gli eno-appassionati si preparano al brindisi cult dell’estate: “Calici di Stelle” con il Movimento Turismo del Vino e le Città del Vino (dal 1 al 10 agosto)

Tanti eventi, aspettando la notte di San Lorenzo, la più stellata dell’anno, osservando le stelle cadenti ed esprimendo desideri con in mano un calice del proprio vino preferito, e con il suo terroir sullo sfondo. Gli eno-appassionati si preparano al brindisi cult dell’estate del mondo del vino: “Calici di Stelle”, nelle cantine del Movimento Turismo del Vino e nelle piazze delle Città del Vino, di tutta Italia, dal 1 al 10 agosto (www.movimentoturismovino.it e www.cittadelvino.it) e, in partnership con Vinitaly-Veronafiere, anche a “Vino - A Taste of Italy”, primo pavillon della storia delle Esposizioni Universali dedicato al mondo del vino, all’Expo 2015 di Milano. L’anteprima? Per la prima volta con il Movimento Turismo del Vino, oltre 100 cantine italiane e gli esperti dell’Unione Astrofili italiani con i telescopi, si brinderà anche a Venezia, il 31 luglio, sulle rive del Canal Grande, nei giardini del Casinò di Ca’ Vendramin Calergi (dress code: total white). E a fare da leitmotiv a tutte le iniziative, il tema “#suonodabere” con le colonne sonore ideate dal music designer Paolo Scarpellini.
Aspettando San Lorenzo, dal 4 al 10 agosto, “Calici di Stelle” si trasferisce anche sotto il cielo stellato dell’Expo, dove si brinderà con i vini delle Regioni italiane, dalle Alpi alla Sicilia (Calabria, Lombardia, Molise, Abruzzo, Campania, Lazio, Puglia, Umbria, Emilia Romagna, Sicilia, Basilicata, Friuli, Piemonte, Marche, Sardegna, Trentino, Liguria, Toscana e Valle d’Aosta). Un esempio? Con il Movimento Turismo del Vino Toscana ci saranno cantine come Donatella Cinelli Colombini, Tamburini, Melini, Capezzana, Artimino, Carpineto e Poliziano, per citarne alcune, con i loro vini, dal Chianti Classico al Brunello di Montalcino, dal Nobile di Montepulciano al Chianti, passando per Carmignano (www.mtvtoscana.com). Ma si potrà brindare anche sulla Darsena dell’Alzaia Naviglio Grande a Milano con i vini dei territori dell’Expo, e a Verona nel Fuori Salone “Vinitaly and the City Expo Edition” al Palazzo della Gran Guardia con etichette da tutta Italia.
Una vera “notte di stelle” riunirà “Tre Mas”, il 1 agosto, a San Martino sulla Marrucina (Chieti), location storica della cantina Masciarelli che ospiterà Masi e Mastroberardino, per assaggiare tutte assieme etichette dai vitigni autoctoni di Abruzzo, Veneto e Campania (www.masciarelli.it). Tra i territori più celebri d’Italia, a Barolo nelle Langhe, il 10 agosto si brinderà sulla terrazza del Castello che ospita l’Enoteca Regionale ed il Museo del Vino WiMu, eccezionalmente aperto in notturna con tanto di telescopi, e riscoprendo un classico dimenticato e recentemente tornato in voga: un long drink a base di Barolo chinato, proposto dalla cantina Ceretto (www.wimubarolo.it - www.enotecadelbarolo.it).
Da un terroir all’altro, a Valdobbiadene l’appuntamento è sempre il 10 agosto con un pic-nic notturno a Villa dei Cedri, con il Consorzio Valdobbiadene e 27 cantine, accompagnate da 10 ristoratori che cureranno il menu (www.valdobbiadene.com). A Siena, sempre il 10 agosto, il brindisi sarà impreziosito dai festeggiamenti per i 700 anni della Maestà di Simone Martini e dalla mostra su ori di Siena, tra il Museo Civico, la Torre del Mangia, la Loggia dei Nove sempre a Palazzo Pubblico con vista mozzafiato e l’Enoteca Italiana che guiderà i visitatori in un viaggio enologico alla scoperta delle etichette del territorio, osservando le stelle con l’Unione Astrofili, e l’Accademia Chigiana con concerto speciale, aperti fino a tarda notte. La Fondazione Monte dei Paschi di Siena promuoverà anche il Seminario “Sangiovese e gli altri vitigni autoctoni toscani: il progetto Sangiovese Purosangue”, aperto a produttori, tecnici, operatori e appassionati, a Palazzo Sansedoni (www.comune.siena.it).
Sempre in Toscana, il 3 agosto si brinderà sotto le stelle con eventi speciali tra i filari fino al 10 agosto, tra visite, degustazioni, cene in cantina e tra i filari, lezioni sui corpi celesti. I vini di Mtv Puglia debutteranno, invece, quest’anno a Bari (5 agosto), all’ombra della Basilica di San Nicola e “lungo la muraglia” della città vecchia, per poi arrivare a Copertino (10 agosto; www.mtvpuglia.it). In Friuli Venezia Giulia l’appuntamento sarà a Grado dal 6 all’8 agosto (www.mtvfriulivg.it), il 7 sarà la volta della Sardegna, mentre la Basilicata alzerà i calici a Matera, Capitale della Cultura 2019 (8 agosto). E se il 10 agosto l’Abruzzo festeggerà a Pescara e l’Umbria da Bevagna fino a Spoleto, in terra ligure i banchi d’assaggio si abbinaneranno al beach party a Levanto. A Montefalco il Consorzio di tutela dei Vini Montefalco e il Comune di Montefalco promuoveranno l’evento “Sagrantino sotto le stelle” (www.consorziomontefalco.it), con apertura straordinaria del Museo di Montefalco che ospita la mostra La Madonna della Cintola di Benozzo Gozzoli, appena restaurata dal Laboratorio dei Musei Vaticani, grazie al contributo dei viticoltori del Consorzio, aspettando il quale i vigneti, fino al 31 luglio, sono sorvolati da mongolfiere, in competizione per aggiudicarsi la prima Sagrantino International Challenge Cup, organizzata con la cantina Arnaldo Caprai (www.arnaldocaprai.it). In Sicilia, ci sarà una tre giorni dall’8 al 10 agosto e nel Lazio, invece, la kermesse arriverà l’8 agosto, ma anche il 12 agosto.
Saranno 150 le Città del Vino protagoniste dell’evento: un ideale itinerario che riunirà le più importanti comunità del vino del Belpaese con tanti appuntamenti all’insegna di vino, prodotti tipici, eventi culturali, spettacoli e musica. A Villòeneuve, in Val d’Aosta, ad esempio, saranno visitabili i “barmé”, incavi naturali creati dal crollo delle rocce e trasformati in cantine; nel Lazio, il Lago di Nemi sarà lo sfondo delle degustazioni di scena il 9 agosto al Parco Sforza Cesarini, a Genzano di Roma; Castiglione di Sicilia (Catania) aprirà le porte dell’Enoteca Regionale del Castello di Lauria, con splendida vista sull’Etna da una parte e il mare di Taormina dall’altra (www.cittadelvino.it).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli