Sostenibilità, solidarietà, degustazioni, proposte vegan, ma anche arte, sport e musica: ecco i questo, e molto altro, in 730 aziende di tutta Italia, con “Cantine Aperte 2015”, evento by Movimento Turismo del Vino, di scena il 30 e il 31 maggio

Sostenibilità, solidarietà, degustazioni e proposte vegan, ma anche arte, sport e musica in 730 aziende di tutta Italia: questo, e molto altro, è “Cantine Aperte”, l’evento griffato Movimento Turismo del Vino che, nel week end del 30-31 maggio, fa scoprire agli enoappassionati i segreti e le curiosità del nettare di Bacco direttamente nei suoi territori di produzione. Tra le novità 2015 ci sono i pacchetti turistici targati Mtv per chi desidera una “wine experience” di più giorni, mentre per gli “Instagram addicted” continua il contest fotografico #bevicosavedi, che premierà le migliori foto sul vino italiano e le bellezze d’Italia con i suoi paesaggi, monumenti, piazze, vigne e cantine (info: www.movimentoturismovino.it).
Dalla Val d’Aosta alla Calabria, dalla Liguria alla Basilicata, passando per Emilia Romagna e Lazio, le cantine d’Italia sono pronte ad accogliere famiglie, winelover e bambini, con un fitto programma di iniziative: in primo piano, il vino con degustazioni, pranzi e cene con il vignaiolo, trekking tra i filari, vinoterapia e visite guidate in cantina.
“Intercettare diversi pubblici di riferimento, attraverso un’offerta sempre più integrata - ha detto Daniela Mastroberardino, presidente del Movimento Turismo Vino - è l’obiettivo di questa edizione di Cantine Aperte, per la quale ci aspettiamo almeno 1,2 milioni di visitatori. Non a caso, nel 2015, di Expo Milano per l’evento simbolo di Mtv abbiamo deciso di puntare su un doppio appuntamento e su pacchetti turistici creati ad hoc, che saranno operativi anche l’ultimo weekend di maggio”.
Ma Cantine Aperte punta anche su arte, musica, cibo, solidarietà e sostenibilità: sono 300 le aziende Mtv di Lombardia, Marche, Molise, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Puglia che raccoglieranno tappi di sughero a sostegno dell’ambiente, al fianco della campagna di promozione del sughero “Intercork II”. E se le aziende pugliesi sposano pure la difesa dei propri ulivi con l’iniziativa “1 tappo, 2 perché”, in Campania le cantine generano “crediti di carbonio”, attraverso corridoi ecologici per la messa a dimora di nuovi alberi.
E, per chi non si è ancora organizzato, ma ha comunque deciso di partire, ecco gli appuntamenti last minute, consigliati da Winenews:
In Piemonte a Torraccia del Piantavigna (Novara), si potranno degustare le nuove annate Docg e Doc del Nord del Piemonte, accompagnate dai risotti ai “profumi di cantina”: risotto alle bollicine di Erbavoglio, alla Mostella ed al Ghemme (www.torracciadelpiantavigna.it). In Veneto sarà un viaggio nel tempo, quello offerto dalla cantina Gerardo Cesari. La cantina di Cavaion Veronese, infatti, offrirà al pubblico un itinerario enoico dall’atmosfera vintage con la verticale di vecchie annate di Amarone Bosan, il servizio di cortesia di pulmini vintage di Veterancarclub e con l’esperienza di sottoporsi a “trucco e parrucco” come vere star del cinema di un tempo (www.cesariverona.it). La cantina Quota 101 di Torreglia (Padova) propone invece due tour guidati su prenotazione in tre tappe che raccontano la cantina tra biodiversità, pic-nic e street food (www.quota101.com). Tenute Tomasella (Mansué, Treviso), offre una giornata all’aria aperta dedicata a tutta la famiglia tra degustazioni di vini della casa e di Champagne, visite guidate e attività coi pony dedicate ai più piccoli (www.tenute-tomasella.it). “Hemingway Wine Tour”, ovvero un salto a ritroso nel tempo per scoprire la laguna di Caorle e la campagna intorno a Portogruaro con gli occhi dello scrittore americano, innamorato di questi luoghi: è questa la proposta dell’azienda Mazzolada di Portogruaro (Venezia) per “Cantine Aperte2015”, pensato a quattro mani con la cantina La Frassina di Caorle (info@mazzolada.it). “Dalla Terra al cuore del Vino - Un viaggio esperienziale tra arte e cultura enogastronomica”: questa la proposta delle cantine Zenato nella Tenuta S.Cristina di Peschiera del Garda, dove saranno allestiti 3 “Laboratori del Gusto”. Il primo è “Alla scoperta delle ostriche con il grande esperto Corrado Tenace” con abbinamenti inediti curati dal sommelier Alessandro Scorsone e con la partecipazione del giornalista Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola, il secondo “Elementi di cultura per conoscere i segreti della carne alla brace” con il giornalista enogastronomico Fabrizio Nonis ed il terzo “Latte e formaggi: una storia millenaria con risvolti moderni” con due narratori di passione, Roberto Mangione e Nicola Nobis, e con il giornalista Alberto Lupini (www.zenato.it). Degustare alcuni dei più rinomati vini del Veneto, dal Raboso al Prosecco Docg, passeggiare all’ombra delle Bellussere, scoprire la leggenda della torre di Rai e visitare la quattrocentesca chiesa del Carmine: è questa la proposta della cantina Cà di Rajo di San Polo di Piave, a Treviso (www.cadirajo.it). Mentre le cantine Paladin, oltre alle consuete visite in cantina, organizzano una giornata (31 maggio) all’insegna di grandi vini, ottimo cibo e musica: un viaggio di degustazione affascinante e unico, tra street food e degustazioni di Prosecco Millesimato brut Bosco del Merlo, Raboso Fiore Paladin, Franciacorta Castello Bonomi e cru.
In Trentino Alto Adige “Casa Ferrari” offre invece un viaggio tra sabrage, degustazioni, visite in cantina, pranzi stellati con la Locanda Margon e un tour nel vigneto di montagna Alto Margon, di recente impianto e condotto fin dalla nascita secondo principi biologici (visit@ferraritrento.it). In Lombardia all’azienda agricola “La Piotta” di Montalto Pavese lo chef Mario Becciolini, presidente dell’Associazione Cuochi Pavia sarà ai fornelli con gli allievi della Scuola di Formazione “Apolf” per la cena gourmet “Perle del territorio”, organizzata in collaborazione con Slowfood (www.padroggilapiotta.it). In Emilia Romagna, la cantina Menaresi propone un trekking guidato fra le colline vitate di Zola Predosa (Bologna), visite in cantina e ai vigneti con un taglio tecnico divulgativo, gli assaggi tutto il giorno con un goloso abbinamento di prodotti da forno, e una grande novità esclusiva, “Cantine Aperte - special for kids” (www.manaresi.net). Sarà una giornata anche per i più piccoli nel cuore delle colline romagnole, quella alla cantina Poderi dal Nespoli (Forlì-Cesena), con giochi, laboratori, percorsi nel verde e golose merende (www.poderidalnespoli.com). Gavioli Antica Cantina invita gli appassionati a trascorrere una giornata all’insegna del buon vino e dei sapori emiliani, con la possibilità di visitare anche il “Museo del Vino e della Civiltà Contadina”. Non mancherà l’intrattenimento per i più piccoli, che apprezzeranno anche la presenza del carretto dei gelati della gelateria Slurp di Modena (www.gaviolivini.com).
In Toscana Artimino (Prato) aprirà le porte della sua villa medicea “La Ferdinanda”, patrimonio Unesco dal 2013. Agli appassionati saranno proposti, oltre ad un giro della cantina e della sala di affinamento, wine tasting, assaggi di prodotti locali, piccoli corsi di degustazione e visite al Museo Etrusco (ufficiostampa@artimino.com). Per il week-end di “Cantine Aperte” in Umbria la cantina Roccafiore (Todi) vi propone una domenica tutta all’aria aperta con pic-nic bio e “Jurassic Pork”, un vero e proprio safari a bordo di fuoristrada, lungo un percorso circondato di vigneti e uliveti dove grandi e piccini potranno anche visitare l’allevamento dei maialini di cinta senese (www.roccafiore.it). Da Lungarotti, l’appuntamento più amato dagli enoturisti organizzato in tutta Italia si trasforma in un viaggio di 48 ore alla scoperta delle eccellenze dell’Umbria, con appuntamenti diversificati per grandi e piccoli. Da non perdere il “Wine Safari” tra i vigneti del Rubesco e il Lungarotti Wine Express: il trenino che dalla cantina arriverà fino al centro del borgo di Torgiano (www.lungarotti.it). Aperitivo con musica swing e Sagrantino, animerà, invece, il 30 maggio nelle cantine Arnaldo Caprai (tour@arnaldocaprai.it).
E se in Basilicata, grazie alla Azienda dei Fratelli Dragone, si potrà visitare il Parco della Murgia e la “Cripta del Peccato Originale” (www.dragonevini.it), in Abruzzo le porte di Cantina Tollo (Chieti) si apriranno per offrire a enoturisti e appassionati la possibilità di degustare i vini e i prodotti enogastronomici direttamente nei luoghi in cui nascono. Un’esperienza che abbraccia tutta la produzione agroalimentare del territorio abruzzese e che spazia dalle degustazioni guidate ai laboratori di panificazione e caseificazione, dalle degustazioni di olio extra vergine di oliva a quelle di mieli, salumi e pizza (info@cantinatollo.it).
Molte le attività anche in Sicilia: le Cantine Florio di Marsala apriranno le proprie porte ad appassionati ed enoturisti per visite guidate esclusive, attraverso le storiche navate, e degustazioni di cocktails realizzati con i marsala Florio e i profumi e i sapori dei vini Duca di Salaparuta e Florio sulla nuova Terrazza Florio, uno degli angoli più belli della Sicilia (www.duca.it). Il 31 maggio i winelover potranno vivere l’evento alle cantine storiche di Donnafugata, a Marsala, iniziando con le visite guidate della cantina e della barriccaia sotterranea. Ci saranno due laboratori dove i visitatori potranno tracciare una sorta di identikit dei vini degustati, indicandone le caratteristiche organolettiche più rilevanti ed apprezzate. Non mancherà la musica: una performance itinerante darà vita ad una colonna sonora che spazia tra le note del valzer e i ritmi del tango, il tutto rigorosamente in versione acustica (visitare@donnafugata.it). Mentre Baglio di Pianetto aprirà le sue porte al pubblico anche quest’anno per un programma di degustazioni e visite guidate dove gli appassionati potranno passeggiare tra i vigneti, visitare la tenuta e conoscere e degustare una selezione dei vini firmati Baglio di Pianetto (info@bagliodipianetto.com). Relax a più non posso: leggendo, fotografando, passeggiando, facendo yoga, prendendo il sole e bevendo un sorso di vino made in Sicily. Ecco qual è il programma dell’edizione 2015 di “Cantine Aperte” al Feudo Arancio. A favorire il relax di tutti i winelover le note del Donatella Marino Jazz Trio (posta@feudoarancio.it). Un’intera giornata (31 maggio) dedicata a tutti gli amanti del vino e a chi è curioso di scoprire il processo di lavorazione delle uve: dalla fermentazione dei mosti alla maturazione dei vini. Insieme a musica, show cooking, percorsi guidati e degustazioni nell’azienda Terre di Bruca in Contrada Azzolino a Camporeale, a Palermo (www.terredibruca.it). Da Argiolas in Sardegna la grande chef Cristina Bowerman interpreta i prodotti del territorio abbinati ai vini Argiolas, presentati dall’enologo Mariano Murru e dal giornalista Giuseppe Carrus (www.argiolas.it).