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Comunicazione, degustazioni, fiere e soprattutto, la competizione karaoke “Fly to Sicily”: ecco il progetto di 14 cantine siciliane di “Pro.vi.di” che, da qui al 2017, investiranno 4,6 milioni di euro per conquistare il cuore dei wine lover di Cina

Puntare quasi 5 milioni di euro sul circuito dei karaoke per conquistarsi un posto nel cuore dei wine lover cinesi: ecco la sfida di 14 aziende del vino siciliano che, da qui al 2017, investiranno 4,6 milioni di euro (di cui l’80% finanziati dai fondi Ocm) per portare nei “Ktv” del gigante asiatico i vini dell’Isola. Sulla scia del successo del Consorzio dell’Asti Docg, che con il progetto “Lady Asti” ha portato le bollicine piemontesi tra i giovani di Shanghai, l’obiettivo principale delle 14 cantine (che fanno riferimento all’Associazione Produttori di Vini e Distillati di Sicilia, www.winesicilyprovidi.com) è, evidentemente, quello di creare nuove relazioni commerciali con l’Est asiatico, dove esportare vini siciliani Igt, Doc e Docg, come riporta il “Quotidiano di Sicilia” nella sua edizione online (www.qds.it).
Dopo un periodo di appannamento, l’import enoico in Cina è tornato a crescere, così come l’attenzione e la curiosità per il vino rosso, di cui il Dragone è il primo consumatore al mondo. L’Italia, però, ha ancora una quota di mercato marginale rispetto alla concorrenza (Francia, Australia, Cile), ma anche tante armi da poter usare: la conquista della Cina, per le 14 aziende siciliane, passa infatti per la valorizzazione del vino attraverso una capillare conoscenza della Sicilia. Ecco perché il progetto lega a doppio filo turismo ed enogastronomia, richiamando paesaggi e territori dell’Isola, operando su più fronti: comunicazione, organizzazione degustazioni, incontri con i ristoratori e operatori locali, fiere di settore. La ciliegina sulla torta, però, è nel legame con la musica: da una parte la competizione Ktv “Fly to Sicily”, che coinvolgerà le quattro catene di karaoke più grandi del Paese, dove, nelle serate della gara, verranno serviti i vini siciliani (ed il vincitore volerà in Sicilia), dall’altra il progetto “Italian Lyrics for Sicily”, che vuole legare l’immagine del vino siciliano alla grande tradizione lirica italiana.

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