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Il rapporto futuro tra vino e cucina: ecco il tema che darà il via ufficiale al “Padiglione Vino” ad Expo il 23 maggio, con gli stellati Beck, Romito, Santini e Oldani, ed Enzo Vizzari (“L’Espresso”). Focus - “La giostra dei wine bar” del “Golosario”

Si avvicina il taglio del nastro ufficiale di “Vino - A taste of Italy”, il padiglione dell’esperienza vitivinicola italiana di Expo: il 23 maggio sarà di scena l’inaugurazione ufficiale con il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, il presidente del comitato scientifico del Padiglione, Riccardo Cotarella, ed i vertici di VeronaFiere e Vinitaly, a cui è stata affidata la realizzazione del “Palazzo del Vino” (www.vino2015.com/it).
Che, nelle intenzioni di chi l’ha promosso, non vuole solo essere un grande spot per il vino italiano nel mondo da offrire al pubblico di Expo, con il suo percorso emozionale prima, e degustativo poi (con le 1.400 etichette in assaggio nella “biblioteca del vino”), ma anche uno spazio di divulgazione e riflessione sui temi che ruotano il mondo di Bacco. A partire dal suo rapporto presente e futuro con il cibo e la gastronomia, che sarà il tema del talk show che, dopo l’inaugurazione, alle ore 11.30, animerà il Padiglione, con una parata di stelle della cucina e con alcune tra i nomi più importanti dell’editoria, della critica e del giornalismo enogastronomico del Belpaese. A condurre le danze sarà Enzo Vizzari, direttore delle guide de “L’Espresso”, che stuzzicherà sul tema (elenco definitivo confidato a WineNews dallo stesso Vizzari) i tristellati Michelin Heinz Beck de “La Pergola” del Rome Cavalieri, Niko Romito del “Ristorante Reale” a Castel di Sangro (L’Aquila) e Antonio Santini “Dal Pescatore” a Canneto sull’Oglio (Mantova), e lo stellato Davide Oldani del “D’O” di Cornaredo (Milano), oltre a Marco Bolasco, direttore del settore enogastronomico di Giunti Editore, Paolo Marchi, ideatore di Identità Golose, ed i giornalisti Luigi Cremona, Luciano Pignataro e Fiammetta Fadda. Per un dibattito sul rapporto tra grande vino e cucina di eccellenza non solo in chiave edonistica, che apre il “cartellone” degli eventi ufficiali del Padiglione Vino.
“Il primo evento sarà dedicato a vino ed gastronomia - spiega Riccardo Cotarella - perché il nostro intento è quello di dare risalto alle nostre eccellenze culinarie, ma sempre in funzione della loro esaltazione attraverso l’abbinamento con il giusto vino. Ma sono tanti gli argomenti di cui parleremo nei prossimi mesi, alcuni già definiti, come “vino e salute” per esempio, o la grande festa mondiale del vino che vorremmo fare insieme a tutti i Paesi produttori espositori ad Expo, insieme alla giornata mondiale del sommelier, prima della chiusura, ed altri ancora da definire. Ma c’è molta carne al fuoco, e ho la certezza che alla fine di Expo potremo dire che il Padiglione Vino avrà lasciato un segno importante”.

Focus - “La Giostra dei Wine Bar” selezionati dal “Golosario” di Paolo Massobrio e Marco Gatti

Dal 25 maggio nella terrazza del Padiglione “Vino - A taste of Italy”, ogni lunedì, andrà in scena “la giostra” dei migliori wine bar italiani. Dai locali più innovativi a quelli storici fino alle filosofie di servizio più incisive e alle innovazioni tecniche: all’Expo andranno saranno protagonisti i locali ed i format più interessanti, che possono rappresentare un modello per il mondo che ruota intorno al vino italiano. Selezionati dal “Golosario” saranno 20 appuntamenti in cui i protagonisti, sollecitati da Paolo Massobrio e Marco Gatti, racconteranno il loro modello e condurranno, come fossero tra le pareti del locale, due degustazioni.

Gli ideatori racconteranno quali sono i punti di forza della loro proposta, da dove nasce il concept del locale e spiegheranno ai presenti com’è ancora oggi possibile creare un business basato sulla presentazione del vino. C’è chi ha puntato sulla comunicazione multimediale, chi ha ideato un locale multitasking accostando generi diversi; e ancora chi ha puntato sulla musica, chi sui libri. C’è chi ha ideato una giostra all’interno della città, chi ha brevettato un innovativo sistema di conservazione, chi ha puntato sullo street food e chi invece attraverso la cantina è riuscito a sopravvivere nelle zone più difficili. È il volto dell’Italia del vino meno conosciuto e tuttavia importante quanto quello della produzione, che sarà anche illustrato sul sito www.ilgolosario.it contemporaneamente agli incontri. “Sono 20 esperienze di pubblico e privato, di start up e di realtà consolidate che hanno accompagnato in un quarto di secolo una vera e proprio rivoluzione nei consumi”: così Paolo Massobrio spiega l’idea di rappresentare i format che hanno avuto uno sviluppo con la crescita della qualità del vino italiano, trasformando nel profondo l’offerta di mescita nelle città italiane.
Questa la lista degli appuntamenti:
Lunedì 25 Maggio 2015 - ore 20.00 - Hic Enoteca, Milano
Lunedì 1 Giugno 2015 - ore 17.30 - Palazzo Roccabruna, Trento
Lunedì 8 Giugno 2015 - ore 17.30 - Enoteca Marcucci, Pietrasanta (Lucca)
Lunedì 15 Giugno 2015 - ore 17.30 - Stupjtime, Casale Monferrato (Alessandria)
Lunedì 22 Giugno 2015 - ore 17.30 - Enoteca della Provincia, Roma
Lunedì 29 Giugno 2015 - ore 20.00 - Caràvin, itinerante
Lunedì 6 Luglio 2015 - ore 20.00 - Amati Papillarium in Milano
Lunedì 13 Luglio 2015 - ore 17.30 - Il sogno nel cassetto, Chieri (Torino)
Lunedì 20 Luglio 2015 - ore 17.30 - Enoteca Falorni, Greve in Chianti (Firenze)
Lunedì 27 Luglio 2015 - ore 17.30 - Langosteria10, Milano
Lunedì 3 Agosto 2015 - ore 17.30 - Casa del Vino, Isera (Trento)
Lunedì 24 Agosto 2015 - Mascareta Enoiteca di Venezia
Lunedì 31 Agosto 2015 - ore 17.30 - Soul Wine, Casalecchio di Reno (Bologna)
Lunedì 7 Settembre 2015 - ore 17.30 - Duo, Trento
Lunedì 14 Settembre 2015 - ore 17.30 - Vinè, Pescara

Lunedì 21 Settembre 2015 - in definizione
Lunedì 28 Settembre 2015 - ore 17.30 - Docks 101, Locorotondo (Bari)

Lunedì 5 Ottobre 2015 - ore 17.30 - Bibouq, Milano
Lunedì 12 Ottobre 2015 - ore 17.30 - Les Rouges, Genova

Lunedì 19 Ottobre 2015 - ore 20.00 - La Degusteria Magnatum, Longobardi (Cosenza)

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