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Le dimore storiche italiane apriranno le porte nelle “Giornate Nazionali Adsi” (23-24 maggio), per avvicinare il pubblico alla realtà delle Dimore Storiche, custodi anche di forti tradizioni enogastronomiche. Evento dove il bello incontra il buono

Custodi del patrimonio storico-architettonico e del paesaggio e, nell’anno di Expo, anche della valorizzazione della tradizione enogastronomica italiana: sono le dimore storiche italiane che apriranno le porte, il 23 e il 24 maggio, nelle “Giornate Nazionali Adsi”, l’iniziativa annuale promossa dall’Associazione delle Dimore Storiche Italiane, che ha l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico alla realtà delle Dimore Storiche e accrescere la consapevolezza del ruolo fondamentale dei beni culturali di proprietà privata all’interno del patrimonio storico-architettonico italiano (info: www.adsi.it).
Un appuntamento dove il bello incontra anche il buono visto che l’edizione 2015, che prevede l’apertura di oltre 200 dimore, si svolgerà in concomitanza con l’Esposizione Universale di Milano e sarà occasione anche per una riscoperta della grande tradizione enogastronomica italiana, di cui i proprietari di dimore storiche sono attenti custodi.
Oltre a visitare gratuitamente cortili, palazzi, ville e giardini, usualmente non aperti al pubblico, i visitatori saranno guidati dai proprietari alla scoperta di affascinanti residenze di campagna, sede di aziende agricole, e di cantine italiane di prestigio.
Il legame tra le dimore storiche e l’enogastronomia è più forte che mai, visto che alcune di queste dimore custodiscono, nel complesso, anche 5.000 ettari di vigneto e 335 di uliveti, da cui nascono ogni anno 36 milioni di bottiglie di vino e 90.000 di olio.

Focus - Una selezione delle proposte delle “Giornate Nazionali Adsi”
Mentre in Emilia Romagna a Palazzo Ginnasi Ghetti di Faenza ci sarà la degustazione di vini della Cantina Zanetti Protonotari Campi, in Piemonte, al Castello San Martino Alfieri (Asti), è prevista una visita del parco all’inglese del 1815 del Kurten con esposizione nell’Orangerie barocca dei progetti del giardino, dal 1600 al 1800; visita guidata all’Orangerie barocca e alle cantine storiche utilizzate ancora dalla stessa azienda Marchesi Alfieri. Degustazione finale del Barbera d’Asti La Tota. Anche nel Castello di Passerano (Asti), ci saranno degustazioni di vini locali nei locali storici delle cucine. Come a Casa Cobianchi (Novara), dove però saranno in degustazione anche prodotti enogastronomici del territorio. Podere ai Valloni (Novara) farà visitare il vigneto storico, la cantina di produzione del vino e il giardino della dimora. A Tenuta La Marchesa (Novi Ligure), sono previste visite guidate al frutteto-giardino, giardino della villa, limonaia, cappella, vigneti e cantina con degustazione di alcuni dei vini della tenuta alla fine di ogni visita. Villa Astigliano (Alessandria) propone la visita della cantina storica, dove è prevista la degustazione di vini locali. Anche Palazzo Gazelli (Asti) farà visitare le cantine storiche con la degustazione di vini astigiani, come anche al Castello di Marchierù (Torino).
In Toscana le dimore storiche toscane hanno scelto il tema del vino e della tavola per le “Giornate Nazionali Adsi 2015”: gli appassionati di questo straordinario patrimonio e i tanti visitatori internazionali, potranno visitare alcune delle cantine storiche più prestigiose e degustare i vini nei cortili di alcuni palazzi cittadini e apprezzare il fondamentale ruolo degli agricoltori, che nei secoli hanno trasformato e modellato il paesaggio toscano. Come Palazzo Antinori (Firenze), che mette in esposizione di memorie storiche sulla famiglia Antinori e sulla produzione vinicola. Saranno visitabili anche le cantine di Villa Montepaldi (San Casciano Val di Pesa), Castello di Vicchiomaggio (Greve in Chianti), Castello di Meleto, (Gaiole in Chianti) Castello di Cacchiano (Gaiole in Chianti) e di Villa Le Corti (San Casciano Val di Pesa). A Castello Sonnino (Montespertoli), oltre alle visite guidate gratuite al cortile e alla fattoria, ci sarà la possibilità di degustazione, pranzo leggero e merenda, con attività gratuite per i più piccoli. Aprirà anche il giardino della Villa di Vignamaggio (Greve in Chianti), insieme alla cantina, dove si potrà anche degustare il vino delle tenute. Anche il giardino del Castello di Brolio (Gaiole in Chianti) sarà visitabile, come anche quello di Castello di Fonterutoli (Castellina in Chianti), quello di Villa Venerosi Pesciolini (Peccioli) e quello di Villa di Geggiano (Castelnuovo Berardenga). A Palazzo Ruschi-Pavesi e Cortina di Cacciaguerra (Pontremoli), ci sarà, invece, l’esposizione delle bottiglie storiche e degustazione dei vini Ruschi Noceti. A Belmesseri (Pontremoli) sarà possibile visitare il mulino del ‘400 con macine per farine e oli. Mentre a Villa Medicea (Buti) ci sarà una mostra fotografica nelle cantine: “C’era una volta Buti ...” seguita da una cena a tema nel salone della villa: “Il menù dei matrimoni butesi di un tempo passato”.
A Roma si svolgerà, come consuetudine, la manifestazione “Cortili aperti e artigiani”, che aprirà al pubblico 15 dimore storiche private del centro storico di Roma ed il Cortile dell’Ambasciata del Brasile: collegandosi al tema dell’alimentazione protagonista di Expo, i soci Adsi presenteranno nei cortili anche le produzioni di eccellenza di vini e olii delle dimore storiche di campagna.
In Umbria il Castello di Bagnara (Perugia) proporrà una visita dell’antico mulino ad olio, della salotto, della piccola sala da pranzo e della cappella, mentre Villa Aureli (Perugia) proporrà la visita del giardino, aranciera, cantina e cortili.
In Calabria Villa Zerbi (Reggio Calabria) ha previsto un percorso di “saperi e sapori” caratterizzato da: gastronomia - degustazioni: Olio di oliva extra vergine Radicena dell’Azienda Agricola Zerbi e prodotti tipici del territorio.
In Molise in omaggio ad Expo nella Silber Gallery (Campobasso), in collaborazione con l’Associazione di Promozione Culturale Domenico Purificato di Pino e Teresa Purificato si terrà una degustazione di prodotti dei Soci delle dimore storiche di campagna del Molise, in particolare del Caseificio Barone di Vinchiaturo (Campobasso) offerta da Luigi Perrella - proprietario del Palazzo Iacampo, accompagnati dai pregiati vini della famiglia Di Majo Norante di Campomarino (Campobasso).
Infine, in Puglia, alcuni cortili di Lecce ospiteranno la degustazione di prodotti locali di grande qualità, come olio, vino e verdure.

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