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Da Expo ai territori del vino: il Parco Artistico Orme su La Court di Michele Chiarlo in Piemonte ospita il workshop universitario per Expo2015 “Il paesaggio rurale, gli uomini e la terra” su disegno dal vivo e architettura del paesaggio (3-5 giugno)

Immersi nei vigneti del Monferrato in Piemonte, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, a studiare disegno dal vero, rilievo e rappresentazione dell’architettura e del paesaggio, video making, project management e non solo. È l’opportunità offerta a studenti universitari e dottoranti nell’Expo 2015 dal Parco Artistico Orme su La Court, tra i vigneti della griffe Michele Chiarlo, a Castelnuovo Calcea (Asti), in collaborazione con il Dipartimento di Scienze per l’Architettura della Scuola Politecnica di Genova. Inserita nel “Progetto Scuola” dell’Esposizione Universale, insieme agli altri itinerari culturali e didattici tra i filari e le opere d’arte del Parco Artistico (www.michelechiarlo.it), l’opportunità si concretizzerà, dal 3 al 5 giugno, in un workshop rivolto a tutti gli studenti di Architettura, Ingegneria Edile-Architettura, Architettura del Paesaggio, Accademia e Dottorandi, interessati ad approfondire i temi della rappresentazione del paesaggio.
Agli studenti del workshop al Parco Artistico Orme su La Court verranno accreditati due crediti formativi, ed è inoltre previsto un ulteriore credito per la partecipazione alla Giornata di Studi, propedeutica al workshop, che il D.s.a. della Scuola Politecnica di Genova organizza l’11 maggio (l’indirizzo per inviare le candidature è: workshopdisegno@arch.unige.it, entro il 2 maggio).
L’obiettivo è quello di fornire agli studenti strumenti concreti per il loro futuro professionale, aiutandoli in un percorso che li renda capaci di operare scelte progettuali coerenti per la tutela del paesaggio locale, nel rispetto della sua storia, della sua tradizione ed evoluzione enogastronomica.
Tra i temi ed i laboratori al centro del workshop, c’è il “Disegno dal vero”, affidato all’estro e alla capacità comunicativa dell’artista Giancarlo Ferraris, direttore artistico del Parco, e di Michela Mazzucchelli, docente della Scuola Politecnica di Genova, Dipartimento D.s.a. Ma si studieranno anche “Rilievo e Rappresentazione dell’architettura e dell’Ambiente”, con Giulia Pellegri, responsabile scientifico del progetto e docente del Dipartimento di Scienze per l’Architettura della Scuola Politecnica di Genova, Michela Scaglione, dottore di ricerca e cultore della materia al Dipartimento di Scienze per l’Architettura della Scuola Politecnica di Genova, e con Maria Cristina Reggio, architetto dello studio “Mind the Gap” di Nizza Monferrato.
Nel workshop si parlerà poi di “Project Management per la valorizzazione dei paesaggi culturali”, nella sessione guidata da Aldo Buzio, dottore in ricerca e vice-direttore Centro Studi Silvia Santagata Css-Ebla, e de “Il Grande Palcoscenico: il linguaggio del teatro come strumento di interpretazione del territorio”, con l’architetto Francesco Fassone, scenografo e vice-presidente Craft (Centro ricerca arte formazione teatro). Infine, ci saranno “Laboratorio di Videomaking”, con Valerio Oldano, regista e videomaker dell’Accademia Nazionale Cinema di Bologna, ed il “Progetto Sinestesie”, con Omar Pistamiglio, fotografo dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino: attraverso i cinque sensi e le loro contaminazioni, gli studenti creeranno una storia di immagini che racconti le emozioni di questo pezzo di mondo.
A conclusione dei lavori, il 5 giugno all’Oratorio della Trinità in Via Pistone a Nizza Monferrato si terrà l’incontro sul tema “Il Paesaggio rurale: gli uomini e la terra”, con Laura Pesce, Laurana Lajolo, Matteo Pedaso, Roberto Cerrato, Marco Delvecchi e Annalisa Conti.
Un tema caldo, nel territorio che, proprio con Chiarlo tra i promotori, guarda anche al futuro e alla valorizzazione del riconoscimento a Patrimonio Unesco, con un grande progetto di “camouflage”, che chiama in causa il rapporto pubblico-privato, per migliorare l’aspetto delle strutture industriali nei fondovalle, attraverso riverniciature con colori meno impattanti con il paesaggio, istallazioni artistiche, utilizzo del verde per mascerare le strutture e così via.
Info: giornatadistudi@arch.unige.it - www.arch.unige.it/facw1.htm - www.chiarlando.it

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