Non solo felpe, magliette, quaderni, penne e così via: il marketing universitario sposa il concetto di territorio nel segno di Bacco. Succede all’Università di Macerata, fondata nel 1290, con Rosso Piceno e Verdicchio di Matelica

Non solo felpe, magliette, quaderni, penne e così via: il marketing universitario sposa il concetto di territorio nel segno di Bacco. Succede all’Università di Macerata, uno degli atenei più antichi d’europa, fondata nel 1290 e focalizzata oggi sulle scienze umane e sociali, che, nella sua nuova linea di gadget, ha inserito le eccellenze vinicole del territorio, un Rosso Piceno e un Verdicchio di Matelica etichetatti “Unimc”, la cui produzione sarà affidata alla Cooperativa Belisario, tra le realtà più grandi della provincia di Macerata. E che si aggiungono agli altri vini a marchio universitario, tutti a denominazione di origine, realizzati per l’ateneo da aziende come “Santa Liberata” di Fermo o dall’Istituto Tecnico Agrario “Giuseppe Garibaldi” di Macerata.
“Il vino sarà senza dubbio un prodotto di punta del progetto - spiega Michele Spagnuolo, amministratore delegato PlayMarche srl, spin-off dell’Università - Gli studenti possono comprarlo ad esempio per una laurea, o portarlo a casa per farlo provare alle famiglie. Quale prodotto può raccontare il territorio in maniera migliore?”. Il tutto, ovviamente, acquistabile anche on line su www.playmarchesrl.com.