2014 anno magico per Concha y Toro. L’azienda del vino leader in Sud America, con sede a Santiago del Cile, per la prima volta nella sua storia, ha fatturato oltre un miliardo di dollari, registrando il record di oltre 33,2 milioni di casse vendute

2014 anno magico per Concha y Toro. L’azienda del vino leader in Sud America, con sede a Santiago del Cile, per la prima volta nella sua storia, ha infatti fatturato oltre un miliardo di dollari, registrando il record di oltre 33,2 milioni di casse vendute in 145 Paesi nel mondo. Ad eccellere nel 2014 è stato il marchio di punta della società, Casillero del Diablo, con una crescita del 17,4% e con le vendite che hanno superato i 4,4 milioni di casse di vino.

Questi risultati sono in gran parte attribuibili a un rafforzamento delle filiali estere di Concha y Toro, che insieme rappresentano il 66% del fatturato della società. Questa strategia ha portato a una comprensione più consapevole dei singoli mercati, con conseguente maggiore posizionamento e una maggiore distribuzione del portafoglio completo dei vari marchi di Concha y Toro.

In gennaio, l’azienda ha aperto il Centro per la Ricerca e l’Innovazione (CRI) in Maule Valley del Cile. Questa iniziativa pionieristica, che rappresenta un investimento iniziale di circa 5 milioni di dollari, è stato progettata per sostenere la ricerca vitivinicola e la sperimentazione in vigna, “non solo a beneficio di Concha y Toro - fanno sapere dall’azienda - ma anche per favorire un salto di qualità per l’intero settore del vino cileno, uno dei i settori più importanti e vivaci dell’economia del Paese”.