Ritorna ad aprile (eccezionalmente, dopo Vinitaly) ma a ridosso di Expo2015, il Concorso Enologico Internazionale n. 22 che, dal 12 al 16 aprile a Verona, premierà i migliori vini del mondo. In gara 3.000 bottiglie da 30 Paesi

Ritorna ad aprile, eccezionalmente dopo Vinitaly, ma a ridosso dell’inaugurazione dell’Expo2015, il Concorso Enologico Internazionale n. 22, che, dal 12 al 16 aprile, a Verona, premierà i migliori vini del mondo.
Sono 3.000 i campioni attesi, da oltre 30 Paesi, che divisi in sedici categorie saranno valutati, con estremo rigore, da 21 commissioni, per un totale di 105 esperti provenienti da 40 di Paesi. Di questi, solo il 3% dei vini riceverà una medaglia, ed i vincitori di Gran Medaglia d’oro e Medaglia d’oro saranno protagonisti di una serie di iniziative per la loro promozione nelle settimane della Mostra Universale di Milano nel Padiglione “Vino - A taste of Italy”, realizzato da Veronafiere e Vinitaly: a loro andranno l’onore e l’onere di rappresentare l’eccellenza enologica italiana in uno spazio dedicato e con degustazioni guidate (www.vinitaly.com).
Organizzato da Veronafiere, il Concorso Enologico Internazionale, che vanta una delle storie più longeve al mondo, si fregia del patrocinio della Commissione dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo, dell’Organisation Internationale de la Vigne et du Vin (Oiv), dell’Union Internationale des Oenologues (Uioe) e dei Ministeri delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dello Sviluppo Economico italiani.
Per l’edizione 2015 il Concorso ha ricevuto iscrizioni da Australia, Austria, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Israele, Italia, Malta, Macedonia, Messico, Moldavia, Nuova Zelanda, Repubblica Ceca, Repubblica di San Marino, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Taiwan, Turchia, Ucraina, Ungheria, Usa e Venezuela.