Padroni e agricoltori così tanto legati agli animali da compagnia, da dedicargli un’etichetta di un vino: la storia dell’asino Serafino e del vino “Musso” di Vignaioli Contrà Soarda e del terranova Cuss dell’azienda De Bacco e del suo vino “Cuss”

Padroni e agricoltori così tanto legati agli animali da compagnia, da dedicargli un’etichetta di un vino. In campagna c’è anche chi ha voluto dedicare e condividere il proprio prodotto finale con gli animali che lo accompagnano durante il lavoro di tutto l’anno nelle vigne. È il caso dell’asino Serafino e del terranova Cuss. Il primo è cosi importante per l’azienda veneta Vignaioli Contrà Soarda di Bassano del Grappa da dedicargli un’etichetta: “Musso”. Il secondo, invece, dà il nome al vino “Cuss” dell’azienda De Bacco, a Seren del Grappa, sempre in Veneto.

“Serafino è una falciatrice a 4 zampe, un sollevatore di pesi e un aiuto insostituibile per il trasporto di cassette e altro”, spiegano dall’azienda Vignaioli Contrà Soarda, così tanto da dedicarli un vino, quello realizzato nella tenuta di 12 ettari coltivata in prevalenza a Vespaiolo e Marzemino. Il vino “Musso” (così si chiama), era una delle curiosità al Vinitaly a Verona, un rosso, da uve autoctono di Carmenere, Groppello e Marzemino (www.contrasoarda.it).

Anche l’azienda De Bacco ha un vino dedicato al fedele terranova che ancora gli porta la merenda nel vigneto, tra i suoi filari in Veneto: “Cuss”, rosso da uve Merlot e Carmenere accuratamente selezionate (www.debacco.it).