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I trend futuri del vino? Wine2Wine by Veronafiere-Vinitaly li svela a 360 gradi con 26 seminari ad hoc il 3 e il 4 dicembre a Verona. Un format innovativo sul prodotto “vino” e il suo business: norme, finanza, marketing, web e soprattutto export

Italia
I trend futuri del vino: a Wine2Wine, piattaforma di formazione, a Verona, il 3 - 4 dicembre

I trend futuri del vino? “Wine2Wine”, la nuova piattaforma di formazione di Veronafiere-Vinitaly, Federvini ed Unione Italiana Vini, li svela a 360 gradi con 26 seminari ad hoc. Un format innovativo sul prodotto “vino” e il suo business: norme, finanza, marketing, web e social e soprattutto export. Appuntamento a Verona il 3 e 4 dicembre, dove a sviscerare i tantissimi argomenti saranno esperti e protagonisti del mondo del vino (www.wine2wine.net).
Dai top manager di cantine come Gruppo Italiano Vini, Mezzocorona, Allegrini, Zonin, Ruffino, Antinori, Caviro, Duca di Salaparuta, Ferrari, Fontanafredda, Planeta, Feudi di San Gregorio, Avignonesi, Argiolas, Bisol, Zenato e Masi Agricola, solo per citarne alcune, ad esperti di web, marketing ed e-commerce, come Luca Curtarelli e Stefano Mazzarese (Google Italia), Jacopo Matteuzzi e Simone Grossi (Studio Samo), Alessandro d’Annibale (H-Farm), Davide Macchia (BeSharable), Andreas Schmeidler (Vente-Privée), Bernard Burtschy (Le Figaro Vin), Paolo Errico (Socialmeter-Maxifone), Vincenzo Russo (Iulm) o Gianluca Lombardi Stocchetti (Sda Bocconi). E, ancora, con analisti ed esperti di mercato finanziario e fondiario, come Gabriele Barbaresco (Mediobanca), Stefano Cordero di Montezemolo (Scdm Academy), Bill Thomson (Knight Frank), e con il contributo di giornalisti e wine writer d’Italia e del mondo, come il Master of Wine Pedro Ballesteros Torres, Monty Waldin (Decanter), Alessandro Regoli (WineNews) ... Senza dimenticare i rappresentanti delle organizzazioni di filiera, come Domenico Zonin e Paolo Castelletti (Uiv), Sandro Boscaini e Ottavio Cagiano (Federvini), delle istituzioni, in primis, il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, che parlerà del Padiglione Vino di Expo2015 con i vertici di Veronafiere Ettore Riello e Giovanni Mantovani, il dg del Padiglione Italia Cesare Vaciago, e Fabio Renzi (Fondazione Symbola). E, ovviamente, tanti focus sui mercati stranieri, soprattutto Cina, con ospiti come Judy Chan, presidente Grace Vineyard, tra le cantine più importanti del Paese, Yang Lu, considerato il sommelier più importante e influente in Cina, e Sunny Zhang, segretario dell’Associazione Cinese Sommelier.
“Wine2Wine, ideato da Veronafiere-Vinitaly, è l’unico evento in Italia dedicato specificamente al business del settore vitivinicolo - spiega Giovanni Mantovani, dg Veronafiere - ed è l’occasione, per noi, di integrare la nostra offerta alle imprese e di promuovere, oltre all’attività commerciale di Vinitaly, nuove opportunità di confronto e dialogo tra i player coinvolti nella produzione e distribuzione di vino, al fine di intensificare contemporaneamente sinergia tra le varie realtà, efficienza nei processi e una corretta gestione finanziario-patrimoniale del comparto”.
Le tematiche affrontate da “Wine2Wine”, spaziano dall’ambito normativo a quello amministrativo-finanziario, fino al marketing e alla comunicazione con focus sul mondo web e social oggi in continua e veloce evoluzione, ma tra tutti l’export e le dinamiche del mercato oltre confine fanno da padrone.
Una ricca agenda di workshop (www.wine2wine.net/programma/) che si apre mercoledì 3 dicembre con “Il settore vitivinicolo di oggi e domani”, con gli interventi dello stesso Giovanni Mantovani a Sandro Boscaini, dg Federvini, da Domenico Zonin, di Uiv, Ian D’Agata Direttore Scientifico di Vinitaly International Academy.
Chiude la prima giornata il “Forum di presentazione del Padiglione Vino a Expo 2015” con gli interventi del Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, del presidente di Veronafiere, Ettore Riello, insieme all’architetto Italo Rota, il progettista del Padiglione Italia di Veronafiere-Vinitaly all’Esposizione Universale.
Il 4 dicembre, invece, sarà presentato il primo accordo in Italia tra Simest (Società Italiana per le Imprese all’Estero) ed un organizzatore fieristico, in questo caso Veronafiere, per il finanziamento all’internazionalizzazione alle imprese.
Ricerca, comunicazione, innovazione e attenzione ai mercati di riferimento del comparto sono i focus che delineano il carattere dell’intera iniziativa. Attraverso il dialogo con i produttori, “Wine2Wine”, ha realizzato inoltre degli osservatori ad integrazione dell’offerta formativa e seminariale.
Un’analisi puntuale del mercato iniziata a Vinitaly 2014 con la pubblicazione del primo Outlook di “Wine2wine” sulle esigenze delle cantine sul fronte export.
Nei giorni di meeting, invece, sarà presentato il nuovo studio sviluppato in filo diretto con il settore ho.re.ca, realizzato intervistando 7.000 contatti attivi su base nazionale tra ristoranti (54,8%), enoteche (21,8%) e wine bar (13,3%), per raccogliere la loro percezione sulle dinamiche generali e sull’andamento delle vendite di vino. I risultati delle ricerche saranno argomento di discussione nelle due giornate di Forum.

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