“Wine Enthusiast Top 100”: l’Italia, con 17 etichette in classifica, è dietro solo agli Usa (31). Al top il Piemonte (6 vini: 4 Barolo e 2 Barbaresco), davanti a Toscana (5). Il primo italiano (n. 2) è il Soave Classico 2011 La Rocca di Pieropan

Dopo la “Top 100 Best Buys”, con le migliori etichette per rapporto qualità/prezzo, e la “Top 100 Cellar Selections”, con i migliori investimenti in ottica futura, arriva la classifica più attesa del magazine Usa “Wine Enthusiast”, tra i più influenti nel mondo del vino, la “Wine Enthusiast Top 100”, e per l’Italia è un altro trionfo (www.winemag.com). Dei 17.500 vini assaggiati, ben 3.000, sotto la guida di Kerin O’Keefe, arrivano dall’Italia, che piazza 17 etichette nella chart, di cui 2 nelle prime 10, dietro solo agli Stati Uniti, inarrivabili, a quota 31, e a pari merito con la Francia. Vince il Piemonte, con 6 vini (di cui 4 Barolo e 2 Barbaresco), davanti alla Toscana, che, in Top 100, ne mette 5 (due Chianti Classico, un Bolgheri, un Toscana Igt, un Rosso di Montalcino). Bene la Sicilia, con 2 Etna.
Dall’incrocio di punteggio, rapporto qualità/prezzo, bevibilità e disponibilità sul mercato, il primo degli italiani è il Soave Classico 2011 La Rocca di Pieropan, alla posizione n. 2, seguito alla n. 6 dal Barolo 2010 Villa Santa Caterina di Guido Porro. Alla n. 12 troviamo quindi il Sauvignon 2012 del Collio di Russiz Superiore, seguito alla posizione n. 16 dal Barolo 2010 Rocche di Castiglione di Monchiero, mentre alla n. 20 c’è l’Etna Bianco Superiore 2010 Pietramarina di Benanti. Scorrendo la classifica, alla posizione n. 30 c’è l’Aglianico del Vulture 2009 Damaschito di Grifalco, quindi alla n. 36 il Barbaresco 2011 Bricco San Giuliano di Pasquale Pelissero, seguito alla n. 39 dal Chianti Classico Riserva 2010 Il Campitello di Monteraponi. Alla posizione n. 42 il Barolo 2010 Gabutti di Sordo, seguito dall’Etna Carricante 2012 di Cottanera alla n. 46, seguito, alla posizione n. 50, dal Chianti Classico Riserva 2010 Il Grigio di San Felice.
Nella seconda metà della classifica, il Barolo 2010 Ravera di Monforte di Principiano Ferdinando, che si piazza alla posizione n. 53, davanti al Toscana Fontalloro 2010 di Felsina, alla n. 57. Più avanti, alla posizione n. 72 c’è il Bolgheri 2010 Piastraia di Michele Satta, seguito alla posizione n. 78 dal Praepositus Kerner 2012 di Abbazia di Novacella, in Alto Adige Valle Isarco. Infine, alla posizione n. 81 c’è il Barbaresco 2011 della Cantina del Nebbiolo, ed alla n. 93 il Rosso di Montalcino 2012 de Le Chiuse.