02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Imitazioni del Prosecco “Bottega Gold”: sequestrate dalla Guardia di Finanza di Treviso 40.000 bottiglie di vino dal packaging analogo a quello a marchio depositato da Bottega Spa, già protagonista di tentativi di imitazione all’estero e in Italia

Sequestrate 40.000 bottiglie di Prosecco il cui packaging è analogo a quello a marchio depositato “Bottega Gold”, il Prosecco Doc in bottiglia dorata, creata da Bottega Spa di Bibano di Godega San’Urbano: è il risultato di un’operazione della Guardia di finanza di Treviso in un’azienda vitivinicola del territorio.
Bottega Spa ha ottenuto il riconoscimento comunitario del marchio tridimensionale che riproduce la lettera “B” in rilievo su bottiglie verniciate di vini spumanti; tra questi, appunto, “Bottega Gold”, che è il prodotto simbolo di questi tentativi di contraffazione.
La bottiglia non è solamente la conseguenza di un’intuizione, ma è il frutto di uno studio approfondito, che, negli anni, ha elaborato e perfezionato una tecnica di metallizzazione che consente al colore, dorato in questo caso, di diventare un tutt’uno con il vetro esterno. Ricerca continua ed investimenti importanti hanno dato origine a un prodotto che sopporta gli attriti della catena di imbottigliamento, mantenendo piena lucentezza.
Già negli anni, Bottega Spa aveva denunciato la copia delle sue bottiglie dorate, utilizzate da alcune maison di Champagne e di Cognac e altri suoi articoli riprodotti in altri Paesi: la grappa Spray in Brasile, la grappa Platinum in Francia, il Petalo Moscato in Cina. In Italia, sono rinviate a giudizio per contraffazione la piemontese Fratelli Santero e l’emiliana Cantina Social di Vicobarone.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli