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Troppo spesso dimenticato in Italia, il valore del territorio italiano è invece riconosciuto all’estero. Tradotto in fotografia Zenato espone a Montréal la bellezza della Valpolicella nella mostra “Vite. Il mondo del vino in scena” (dal 13 novembre)

Troppo spesso dimenticato in Italia, il valore del territorio italiano, accanto al suo fascino e alla sua importanza, è, invece, riconosciuto all’estero. Tradotto in scatti fotografici, la celebre griffe veneta Zenato ne espone un esempio dall’altra parte dell’oceano: da domani in Canada l’Istituto Italiano di Cultura di Montréal ospita la mostra “Vite. Il mondo del vino in scena”, già di scena a Verona in Italia, ed ora sullo sfondo di uno dei mercati enoici più importanti, dove, accanto ai vini, la cantina veneta mette in mostra il territorio di produzione, quella terra veronese della Valpolicella e del basso Garda dove antichi vigneti continuano a generare etichette come l’Amarone ed il Lugana. Dietro l’obbiettivo, gli studenti della Scuola di Fotografia Fondazione Studio Marangoni di Firenze, autori degli scatti sotto la guida dal fotografo Edoardo Delille.
Allestita la prima volta a Verona al Palazzo della Gran Guardia in occasione di “Vinitaly 2014”, la mostra è promossa dalla famiglia Zenato per valorizzare il territorio di produzione dei suoi vini. “È fondamentale diffondere la conoscenza della nostra storia, del nostro territorio, della cultura e del lavoro che c’è dietro ai nostri vini - spiega Nadia Zenato - abbiamo un grande valore che troppo spesso non valorizziamo e che invece all’estero è considerato affascinante. Con il duplice significato della parola “Vite” che fa riferimento sia alla vite, portatrice di preziosi frutti, sia alle vite delle molte persone che vivono il nostro territorio”.
Il mercato nordamericano è il primo su cui Zenato ha puntato, costruendo un’immagine che la posiziona come prodotto di eccellenza e che oggi rappresenta per l’azienda il mercato più importante. “In Canada siamo presenti da oltre 20 anni - aggiunge Alberto Zenato - è il primo mercato su cui abbiamo puntato, e oggi si posiziona come il terzo mercato con il 20% del nostro export. Particolari risultati positivi sono stati raggiunti proprio dal nostro Amarone Classico”. In diverse occasioni durante il periodo di apertura della mostra, sarà possibile degustare i vini Zenato, dal Lugana Metodo Classico Brut al Valpolicella Doc Classico Superiore, dal Cresasso all’Amarone della Valpolicella Doc Classico.
Info: www.zenato.it

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