Non poteva che essere Castello della Sala, la splendida tenuta in Umbria della Marchesi Antinori, il teatro del “Protagonista di Sala” 2014, ultimo step di un percorso triennale ideato dai Jeunes Restaurateurs d’Europe, insieme ad Antinori, per valorizzare una figura fondamentale quanto quella dello chef per il successo del ristorante.
Il vincitore 2014, secondo una giuria di giornalisti, “mistery guests” e imprenditori (c’era anche WineNews), è Antonio Tonola del Ristorante Lanterna Verde di Villa di Chiavenna. I candidati sono stati giudicati in base a cinque qualità: tecnica, accoglienza, personalità, simpatia ed eleganza. E, per ognuna, c’è il premio di categoria.
Quello per la tecnica va a Mario Sposito della Taverna Estia di Brusciano (Napoli), il migliore nell’eleganza è Paolo Gargiulo del Don Alfonso di Sant’Agata sui Due Golfi (Napoli). Ancora, al top per simpatia c’è Pascal Tinari di Villa Maiella a Guardiagrele (Chieti), il migliore per personalità Claudio Bronzi de Il Tino di Ostia, mentre il più bravo nell’ospitalità è Cosimo Albano del Ristorante Parizzi di Parma.
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